Rimanendo sempre in attesa di vedere l'Ordinanza di inagibilità dell'Ospedale Borselli, sempre che esista ... a futura memoria riporto di seguito la cronologia dell'attività all'Ospedale Borselli dopo il terremoto:
Terremoto, la situazione e l'assistenza sanitaria nelle zone più colpite: province di Modena e Ferrara
< Regione Emilia-Romagna> , 21 maggio 2012
Sono le province di Modena e di Ferrara le realtà più colpite dal forte terremoto della notte tra sabato 19 e domenica 20 maggio. Sui luoghi l'attività assistenziale del Servizio sanitario regionale. Il punto ad oggi, lunedì 21 maggio.
Bologna, 21 maggio 2012 - Questo il punto degli interventi assistenziali a seguito del forte terremoto che ha interessato in particolare le province di Modena e di Ferrara nella notte tra sabato 19 e domenica 20 maggio.
Le Azienda Usl e Azienda Ospedaliero-Universitaria di Modena e le Azienda Usl e Azienda Ospedaliero-Universitaria di Ferrara hanno istituito un coordinamento per seguire l'andamento degli interventi e della situazione e per programmare le azioni volte a garantire la sicurezza dei pazienti e degli operatori e ad assicurare la continuità dell'attività di assistenza, in particolare delle eventuali emergenze chirurgiche.
L'assessorato regionale politiche per la salute e il sistema sanitario regionale sono allertati per dare tutto il sostegno necessario.
La situazione nella provincia di Ferrara
All'Arcispedale S.Anna (Azienda Ospedaliero-Universitaria) chiuso un piano di servizio del Servizio psichiatrico diagnosi e cura; evacuata, per motivi precauzionali, la sede dell'oncologia i cui pazienti sono stati trasferiti al nuovo ospedale di Cona, dove sono stati accolti anche 20 ospiti della casa protetta di Dosso di S.Agostino.
Attivati dai Centri operativi Comunali 7 centri di accoglienza per persone impossibilitata al rientro nelle proprie abitazioni. L'Azienda Usl, presso questi centri, ha attivato un servizio di assistenza psicologica e di interventi di prevenzione (in collaborazione con i NAS).
Nel pomeriggio del 20 maggio, diversi pazienti sono stati dirottati agli ospedali di S.Giovanni Persiceto e di Bentivoglio (provincia di Bologna).
Solo per il 21, con ordinanza prefettizia, sono stati garantiti solo i servizi essenziali ove le sedi sono agibili a Ferrara, Bondeno, S.Agostino, Cento, Mirabello, Poggio Renatico, Vigarano Mainarda.
Da martedì 22 a Ferrara e provincia riprendono tutte le attività sanitarie ed amministrative.
Saranno di nuovo operative tutte le attività erogate nella struttura di via Cassoli (visite specialistiche, prelievi, prenotazioni e attività CUP, rilascio certificazioni), nonché i Centri semiresidenziali del territorio.
I cittadini che nella giornata di lunedì 21 non hanno potuto effettuare prelievi e/o visite, saranno rimessi in appuntamento e verranno contattati telefonicamente dagli stessi operatori CUP nei prossimi giorni.
L’attività specialistica di Poggio Renatico e di S.Agostino verrà riprogrammata mediante chiamata diretta delle persone in lista di attesa e si effettuerà nelle altre sedi poliambulatoriali del Distretto.
A Cento, il Servizio salute anziani verrà svolto presso la sede distrettuale di via XXV Aprile e non presso la sede di via Ugo Bassi.
Per informazioni: numero verde del Servizio sanitario regionale 800 033 033 (dal lunedì al venerdì dalle ore 8,30 alle ore 17,30 e il sabato dalle ore 8,30 alle ore 13,30).
Terremoto: Ospedale di Bondeno: trasferiti a Cento ricoverati in lungodegenza
< Regione Emilia-Romagna> , 24 maggio 2012
Bologna, 24 maggio 2012 - Prosegue il coordinamento tra Azienda Usl e Azienda Ospedaliero-Universitaria di Ferrara con il sostegno dell'Assessorato politiche per la salute e del Servizio regionale. Oggi, 24 maggio, trasferimento di pazienti in lungodegenza da Bondeno a Cento, in serata chiusura del corpo centrale dell'ospedale di Bondeno.
Dai comunicati emessi dall'Azienda Usl di Ferrara:
CHIUSURA DEL CORPO CENTRALE BORSELLI DI BONDENO
A seguito del completamento delle verifiche da parte delle autorità competenti terminate pochi minuti fa (poco dopo le 19), il gruppo tecnico della protezione civile ha rilevato danni all’intero corpo centrale della struttura del Borselli di Bondeno, dichiarandolo inagibile, pertanto la direzione aziendale, in accordo con l’amministrazione comunale di Bondeno, ha disposto la chiusura temporanea del corpo centrale dello stesso stabilimento, disponendo il trasferimento del servizio Dialisi. La dialisi troverà accoglienza nei nuovi locali dell’ospedale di Cona.
Della struttura Borselli rimangono invece agibili, la Casa Protetta e gli ambienti dell’ex pediatria che ospiteranno quindi il punto di Primo Intervento - spazi sottostanti la medicina di Gruppo.
Rimane invece funzionante il punto prelievi.
Le attività specialistiche ambulatoriali, radiologia, salute infanzia e salute donna, verranno invece riprogrammate in altre sedi . Sarà cura dell’Azienda USL comunicare quanto prima le sedi e le modalità organizzative di quest’ultime.
Sono già terminate le operazioni di trasferimento dei degenti della Lungodegenza post acuzie all’Ospedale Cento, grazie anche alla collaborazione delle forze dell'esercito.
Ferrara, 24.05.2012 aggiornamento ore 19,30
TRASFERIMENTO DEGLI OSPITI DELLA LUNGODEGENZA DEL BORSELLI DI BONDENO ALL’OSPEDALE DI CENTO
Lo sciame sismico attualmente in corso, ed in particolare le scosse verificatesi nella notte tra il 23 e il 24 maggio, hanno provocato ulteriori danni ai muri e ai pavimenti dello stabilimento di Bondeno. Le manifestazioni più evidenti si sono presentate al secondo piano dove è ubicata la Lungodegenza post-acuzie e nella sede dei servizi specialistici del poliambulatorio al primo piano, dove gli esperti hanno riscontrato alcune fessurazioni. Valutazioni e verifiche tecniche da parte delle autorità competenti hanno evidenziato problemi alla staticità e sicurezza degli ambienti.
Gli ospiti attualmente presenti in Lungodegenza post-acuzie – 39 pazienti totalmente allettati e comunque non deambulanti – sono in fase di trasferimento ai reparti dell’ospedale SS.ma Annunziata di Cento. Parenti e congiunti di questi ospiti sono stati preventivamente avvisati.
Sarà cura dell’Azienda Usl di Ferrara comunicare tempestivamente eventuali trasferimenti che coinvolgano altre attività, nel caso in cui ulteriori scosse determinino nuove condizioni di pericolo.
Ferrara, 24.05.2012 aggiornamento ore 18
Terremoto: aggiornamento nella provincia di Ferrara
< Regione Emilia-Romagna> , 25 maggio 2012
Bologna, 25 maggio 2012 - Procedono le verifiche strutturali statiche di tutti i fabbricati sedi di attività sanitarie. Riorganizzati sul territorio i servizi sanitari. Sospese le attività ambulatoriali (visite, esami e indagini strumentali) nei territori del Distretto ovest (Bondeno, Poggio Renatico, Mirabello, Casumaro, Pilastri, S. Agostino e Vigarano Mainarda). Nelle zone colpite dal terremoto, l’assistenza sanitaria è di norma garantita da medici di medicina generale e pediatri di libera scelta che sono reperibili a chiamata dai responsabili dei Campi di accoglienza. Tutte le farmacie ospedaliere dell’Azienda Usl risultano agibili e regolarmente operanti anche in riferimento alla erogazione diretta fatta eccezione per la sede di Bondeno.
Il comunicato emesso dall'Azienda Usl di Ferrara:
Ospedali e strutture sanitarie del territorio: stato e attività
Procedono le verifiche strutturali statiche di tutti i fabbricati sedi di attività sanitarie, per la messa in sicurezza dei dipendenti e dell'utenza al fine di mantenere quanto più possibile inalterate le attività sanitarie per la popolazione, con particolare riguardo alle strutture situate nei comuni maggiormente colpiti dall'evento sismico dello scorso 20 Maggio. Le verifiche strutturali sono svolte da squadre di tecnici dell’Azienda Usl, in coordinamento con la Protezione civile, i Vigili del Fuoco e tecnici comunali.
Ospedali
Il corpo centrale della struttura Borselli di Bondeno il 24 pomeriggio è stata considerata inagibile dai tecnici della Protezione Civile. Si è provveduto al trasferimento dei 39 pazienti di Lungodegenza all’ospedale di Cento. Le operazioni di trasferimento, grazie al contributo del corpo dell’esercito, sono terminate nella serata del 24.
Il servizio di Dialisi è trasferito al nuovo ospedale di Cona.
Il Punto di Primo intervento è stato temporaneamente spostato nel blocco della ex pediatria, sottostante la medicina di gruppo.
Le attività specialistiche ambulatoriali e le attività di prenotazione CUP sono state sospese. E’ invece attivo il punto prelievi.
I pazienti in appuntamento verranno riprogrammati presso le altre strutture ambulatoriali attive del territorio.
Sede del Dipartimento di sanità pubblica
Comacchio: sede di via Trepponti, n.15. Dal 20 maggio il fabbricato è stato monitorato dai tecnici del dipartimento attività tecnico patrimoniali e tecnologiche in quanto presentava già in precedenza alcune lievi lesioni strutturali. E’ stato comunque ritenuto idoneo al prosieguo delle attività sanitarie. A seguito del protrarsi delle scosse sismiche, in particolare quella della notte di mercoledì 23 maggio, si è riscontrato l’ulteriore progredire dello stato fessurativo di alcune pareti e solai. In attesa del sopralluogo dei tecnici della Protezione civile, ai fini della messa in sicurezza delle persone presenti, da oggi 25 maggio vengono trasferite tutte le attività e funzioni presenti nel fabbricato in altra sede agibile.
Strutture ambulatoriali
Sono sospese le attività ambulatoriali (visite, esami e indagini strumentali) nei territori del Distretto Ovest nelle seguenti sedi:
- Bondeno: l’attività ambulatoriale è sospesa dal 25 maggio. I pazienti verranno riprogrammati presso il poliambulatorio di Cento – Villa verde, S. Agostino, Vigarano Mainarda e Ferrara.
- Poggio Renatico: non essendo più utilizzabile la sede di Piazza Castello, il servizio prelievi viene ricollocato in una sede del Comune stesso. Le visite specialistiche sono state trasferite a Cento e Ferrara dal 23 maggio.
- Mirabello: i prelievi sono stati effettuati a Cento e riprenderanno nella sede abituale il 28 maggio 2012
- Casumaro: i prelievi sono effettuati a Cento e riprenderanno nella sede abituale lunedì 4 giugno.
- Pilastri: i prelievi sono effettuati a Bondeno e riprenderanno nella sede abituale dopo le verifiche strutturali.
- S. Agostino: l’attività ambulatoriale è stata riattivata il 22 maggio.
- Vigarano Mainarda: le attività non hanno subito variazioni.
Ai cittadini con visita o esami prenotati nelle settimane in cui le strutture sono previste inagibili è stato chiesto di non contattare l'Azienda Usl: saranno richiamati e saranno fornite le informazioni per un nuovo appuntamento.
Sistema emergenza urgenza territoriale 118
L’organizzazione del sistema di emergenza urgenza territoriale 118 che era stata potenziata in occasione dell’evento sismico ed in occasione dell’evacuazione della struttura Borselli è modulata a seconda delle necessità ed opera a stretto contatto con il Centro coordinamento soccorsi e con la rete dei servizi ospedalieri e territoriali.
Continuità assistenziale
E’ stata potenziata nelle ore notturne, nei giorni festivi e prefestivi il servizio di guardia medica a S. Agostino e Mirabello. E’ stato aggiunto un numero dedicato per la chiamata del medico: 346/5055970.
Guardia Medica territoriale
I punti di Guardia medica sono attivi notte, prefestivi e festivi secondo la seguente organizzazione:
- Poggio Renatico: presso la struttura protetta. Tel. 840000708
- Bondeno: presso la struttura Borselli – blocco ex pediatria. Tel. 840000541
- S. Agostino: presso Associazione S. Agostino Soccorso, Tel. 3465055970
- Cento: presso l’ospedale SS. Annunziata, Tel . 840000215
26 maggio 2012
Al Borselli di Bondeno riprendono alcune attività
< Azienda Usl Ferrara> , 1 giugno 2012
Dopo gli eventi sismici delle scorse settimane stanno lentamente riprendendo alcune attività al presidio bondenese
A Bondeno riprendono alcune attività del presidio Borselli. Infatti, dopo il terremoto che ha duramente colpito tutta l’Emilia-Romagna e le conseguenti misure di sicurezza adottate per garantire la pubblica incolumità, che hanno determinato la sospensione o il trasferimento di alcuni servizi, stanno lentamente riprendendo alcune attività al Borselli.
La direzione distrettuale informa, pertanto, i cittadini che da
lunedì 4 giugno 2012 riprendono appieno i servizi:
- distribuzione ausili (carrozzine, letti..), lunedì dalle 14 alle 17.30
- distribuzione presidi uro –enterostomie, martedì dalle 9 alle 12.30
- distribuzione presidi per incontinenza, mercoledì dalle 9 alle 12
- distribuzione farmaci, mercoledì dalle 15.30 alle 17
- assistenza domiciliare, secondo le consuete modalità di accesso al servizio)
Per raggiungere i locali, sedi dei servizi, l’accesso allo stabilimento è adiacente all’attuale portineria; per le Residenze Protette per anziani, invece, è agibile il consueto ingresso
L’attività ambulatoriale del punto di primo intervento è sospesa, in caso di emergenze è operativa l’ambulanza medicalizzata H 24, attivabile chiamando il 118.
Infine, verificata l’agibilità di tutti gli studi di medici e pediatri di famiglia, si informano i cittadini che, da lunedì 4 giugno verrà sospeso il servizio di guardia medica diurna (8-20), misura attivata in via eccezionale a seguito del sisma. In questa fascia oraria i cittadini potranno rivolgersi, come di consueto, ai propri medici e pediatri. La guardia medica rimane attiva nella fascia oraria notturna (20-8) e nei giorni prefestivi e festivi al seguente numero 840000541.
Al fine di rendere meno complesso il percorso all’interno del Borselli è stata predisposta un’apposita segnaletica affissa nella struttura. Consapevoli dei possibili disagi che potrebbero verificarsi in questi giornate di riorganizzazione, si invitano cittadini ed utenti a prestare particolare attenzione a cartelli ed indicazioni esposti nello stabile.
Terremoto: l'assistenza sanitaria nelle zone colpite al 10 giugno, il dettaglio degli interventi dal 20 maggio
< Regione Emilia-Romagna> , 10 giugno 2012
La situazione, al 10 giugno, dell'assistenza sanitaria nelle province di Modena, Ferrara, Bologna, Reggio Emilia a seguito del terremoto; il dettaglio di tutti gli interventi per garantire strutture e assistenza dal 20 maggio nelle quattro province.
Bologna, 10 giugno 2012 - La situazione, al 10 giugno, dell'assistenza sanitaria nelle province di Modena, Ferrara, Bologna, Reggio Emilia a seguito del terremoto; il dettaglio di tutti gli interventi per garantire strutture e assistenza dal 20 maggio nelle quattro province.
Situazione assistenziale aree terremotate
Ospedali e Punti Medici Avanzati
Nessuna novità significativa.
Assistenza Territoriale e strutture per anziani e disabili
Nessuna novità significativa
Assistenza domiciliare
Nessuna novità significativa
Ambulatori dei medici di famiglia e pediatri di libera scelta
Da lunedì 11 giugno i 3 MMG con studio dichiarato inagibile verranno ospitati presso studi di altri medici.
Assistenza Specialistica Ambulatoriale
L’assistenza specialistica non viene erogata solo a Bondeno.
Assistenza salute mentale, dipendenze patologiche, neuropsichiatria dell’infanzia e dell’adolescenza
È attivo un Servizio di Supporto Psicologico. Il Servizio Psichiatrico di Diagnosi e Cura presso l’Azienda Ospedaliero-Universitaria di Ferrara è stato chiuso. Le necessità sono coperte da Dipartimenti di Salute Mentale di Forlì, Imola e San Giovanni in Persiceto.