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mercoledì 24 ottobre 2012

Di corsa verso il baratro, ovvero ...

Con la delibera n° 141 del 18.10.2012 la giunta municipale ha approvato il progetto definitivo per la manutenzione straordinaria  di alcune strade asfaltate del territorio. 

Questo progetto, così come le piste ciclabili di Ospitale, Pilastri e la sistemazione parziale Ponte Rana, sono finanziate con i 900.000 euro di ulteriori mutui decisi dal consiglio comunale nella seduta del 27 settembre scorso e di cui ci siamo occupati nel post  bondeno-un-comune-fondato-sui-debiti.html#more


Ritorno sull'argomento per evidenziare, ancora una volta, come il comportamento dei nostri amministratori sia ispirato più dall'ambizione personale che dal perseguimento dell'interesse pubblico , ma veniamo alla delibera:

LA GIUNTA COMUNALE

Premesso:

che nell’ambito del programma di valorizzazione e riqualificazione della viabilità comunale, l’Amministrazione Comunale ha ritenuto opportuno inserire nel piano degli investimenti per l’annualità 2012 l’intervento relativo alla manutenzione straordinaria

di strade asfaltate del territorio, per un importo complessivo di € 250.000,00, motivato dalla necessità di incrementare il livello di sicurezza della viabilità veicolare e ciclo-pedonale nell’ambito del comprensorio comunale;
Visto
omissis



Preso atto che il progetto di cui sopra prevede una spesa complessiva di€.250.000,00, finanziata con mutuo Cassa DD.PP.;
omissis
Accertato quindi che il progetto esecutivo presenta le caratteristiche volute da questa Amministrazione Comunale;
vista
omissis

Visto il seguente parere contabile del Dirigente del Settore Finanziario: (n.d.r. leggete attentamente il parere della dottoressa Cavallini, è assai istruttivo !!!)

“l’impegno di spesa che si assume con la deliberazione proposta è coperto finanziariamente, ma ai fini del rispetto della compatibilità monetaria e delle recenti modifiche al TU 267, in particolare art. 153 comma 4 e 147 comma 2 lettera c) si evidenzia quanto segue: con l’informativa alla giunta comunale n. 469 del 11/10/2012, è stata sottoposta all’attenzione della giunta la situazione relativa al patto di stabilità interno dopo il miglioramento del saldo anno 2012 in conseguenza del sisma, a seguito di tutte le opere previste nel piano investimenti dopo la variazione di assestamento e degli impegni di spesa già assunti nei precedenti esercizi. Dai prospetti allegati all’informativa, considerando i residui ancora da pagare, le liquidazioni con scadenza negli esercizi 2013 e 2014 e gli impegni ancora da assumere fino alla fine dell’anno, si evidenzia che nel 2013, salvo diverse disposizioni migliorative dei saldi negli anni 2013 e 2014, occorre portare a termine la vendita del fondo Zanluca come peraltro già previsto nel bilancio pluriennale, oltre ad incassare il saldo dell’assicurazione Con la delibera proposta si è impegnata la somma di complessiva di €. 250.000,00 per la quale non si è in grado di garantire la tempestività dei pagamenti ( art.9 della L.78/2009 e art.1 L220 del 12/12/2010 comma 111-bis), pena il mancato rispetto del patto di stabilità interno a legislazione vigente e per quanto alla data attuale si possa definire”;

A voti unanimi e palesi;
D E L I B E R A
1) la narrativa, anche se qui non espressamente riportata, forma  parte integrante e sostanziale della presente deliberazione;

2) di dare atto che si ritiene di procedere ugualmente nonostante il parere del Dirigente del Settore Finanziario, per il supremo interesse della collettività locale, sia per quanto riguarda l’assunzione mutuo, sia per l’autorizzazione all’ufficio contratti a prevedere nelle lettere invito un pagamento nell’esercizio 2014, salvo modifiche più favorevoli negli obiettivi di saldo relativi al patto di stabilità interno per le seguenti motivazioni:
Ecc. ecc.ecc

Vorrei evidenziare come quello che la Giunta Municipale ha deliberato oltre ad essere dannoso per le finanze del Comune è  contro la legge !!!

Si contro la legge!!! 


 per supportare questa mia affermazione passo a produrre i documenti  :


Sentenza del Consiglio di Stato n° 1728 del 21 marzo 2011."Le pubbliche amministrazioni non possono concordare con gli appaltatori, in sede di stipulazione del contratto, accordi derogatori dei termini di pagamento, e devono rispettare il quadro normativo di riferimento."
Cliccando i seguenti link potrete leggere pareri ben più autorevoli del mio:
Il Sindaco ed i signori assessori sono stati debitamente informati dalla dirigente del settore finanziario:
  •  che l'indebitamento del comune pari a 18.200.000 euro circa, è arrivato al massimo possibile per quest'anno (8 %),
  • che per rientrare nel limite dell'anno prossimo (6 %) è indispensabile vendere interamente il fondo "Zanluca" e  - udite, udite -  incassare integralmente il risarcimento dell'assicurazione ( si proprio l'assicurazione sui beni danneggiati da terremoto, che in pratica è già stata spesa, per altre cose..), ma soprattutto  non fare più alcun debito per nessuna ragione;
  • che  comunque, anche così facendo, non è possibile garantire il pagamento delle ditte che eseguiranno i lavori, pena lo sforamento del patto di stabilità;
e loro cosa fanno, vanno diritti di corsa verso il Burrone, deliberano di "prevedere" nelle lettere di invito alla gara di appalto un pagamento nel 2014 (dopo le elezioni), aggirando così di fatto  il patto di stabilità interno e sopprattutto violando la legge sugli appalti, come abbiamo visto in precedenza.

E tutto per  Ri-asfaltare due o tre strade che dureranno si e no 5 anni, contraendo un mutuo per 20 anni e violando pure la legge.


Questi amministratori sono dei mitomani....


.

14 commenti:

  1. Scusate, ma non dice niente nessuno ? Se quanto lei dice corrisponde al vero, è possibile fare ciò, intendo legalmente ??? Mah, misteri..

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  2. Io mi chiedo se la gente che scrive sui blog come voi si informa dei problemi reali del paese, del problema monetario in cui viviamo, della violazione democratica imposta dall'Europa. No, vi preoccupate solamente di seguire la legge, di ripetere la lezioncina che vi hanno insegnato, una legge ingiusta che ha distrutto milioni di aziende tirate su in 50/100 anni, con sforzi e investimenti sia economici che morali da parte degli imprenditori. Vi preoccupate solamente di accusare gli unici che si ribellano alla distruzione sociale che i vostri politici di sinistra che di sinistra non sono hanno portato. Voi che ascoltate i Monti, Fornero, Grilli, assassini dello stato sociale. Assassini della nostra cultura, istruzione e sanità. Un giorno le cose cambieranno, non temete. Intanto lode a chi diserta le leggi e combatte con le poche armi rimaste contro questo imperialismo europeo. Forza Comune di Bondeno!! Siete grandi!!!

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    1. Caro amico, bella tirata ideologica. Ma sul merito, cioè nel concreto cosa mi dici ?... Ovviamente niente. E' troppo comodo allargare la discussione sui grandi temi, quando non si hanno argomenti. Prova a fare uno sforzo, piccolo piccolo e spiegami perchè i tuoi eroi del comune di Bondeno debbano continuare ad indebitarci tutti, per i prossimi 20 anni, per fare una pista ciclabile a Ospitale, o asfaltare alcune buche, e i danni del terremoto??? Non pervenuti.
      Quante aziende hanno lavorato per il Comune di Bondeno e alle scadenze previste non hanno potuto incassare quanto loro dovuto? Questo crea il disastro economico e morale. Le leggi vanno rispettate, se non sei d'accordo, lotta per cambiarle, ma intanto rispettale!!!

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  3. Intanto grazie della risposta.
    Io parlo di grandi temi proprio perché so di cosa sto parlando, è so benissimo, che tutto deriva da li.
    Il problema è uno e si chiama Sovranità. E non mi dica che non parlo di niente, perché sto parlando dell'articolo 1 della costituzione.
    In particolare parlo della sovranità monetaria. Ci è stata tolta la possibilità di emettere moneta, la possibilità di autofinanziare la spesa pubblica. Lo stato è costretto ad emettere titoli per finanziare la spesa pubblica e ad indebitarsi con i mercati di capitali (le banche). Sintetizzo dicendo che le banche si sono sostituite allo stato, e che l'unione europea, favorisce politiche a favore della direzione in questione. La vita delle persone non è quindi più nelle mani della struttura stato, ma nelle mani di individui privati, che attraverso movimenti e acquisti di grandi quantità di capitali decidono il bello e il cattivo tempo. Siamo esattamente nel bel mezzo di un colpo di stato finanziario. Il patto di stabilità è una legge imposta per annientare la spesa pubblica, per annientare lo stato sociale, per distruggere il futuro dei nostri cittadini. Se vuole posso andare avanti per ore parlandole delle diverse scuole economiche da Keynes ad Hayek, ma credo che possa approfondire autonomamente. Quindi chiudo con una frase, lei crede che un'amministrazione che lavora per il territorio, e fa le cose per il popolo vada accusata? Lei crede che le scelte siano facili? In ogni caso mi pare che lei sia stato vice sindaco, cosa mi dice egli investimenti fatti per i cimiteri, il ponte della rana, le palestre inadeguate. Io potrei dirle che a mio parere le strade sono cose più importanti. Ma non lo farò, l'obbiettivo del mio intervento è uno, capire che le politiche europee decidono tutto e tutto è fatto per portare povertà e devastazione, tutto quello che viene dopo sono decisioni prese in spazi di manovra piccolissimi, e le persone che prendono queste decisioni vanno ammirate, non sputtanate pubblicamente come sta facendo lei.
    Cordialmente.

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    1. Tutto il mio sapere è sapere che nulla so.
      (Socrate)

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    2. Sul "signoraggio" abbiamo fatto un convegno a Bondeno il 22 settembre, nell'ambito della manifestazione "Ricominciamo dal futuro" e, spiace dirlo, ma non è venuto nessuno (a parte il relatore da Roma)!

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    3. Io purtroppo non lo sapevo, sennò sarei venuto

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    4. Questo non è l'unico blog che parla di Bondeno: bondeno.com esiste come testata giornalistica dal 2003

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  4. E' vero che le manovre e il patto di stabilità servono a portare povertà e devastazione, ma anche fare debiti (per opere di dubbia priorità)!

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    1. Ma perché devono essere di dubbia priorità? Perché questo lo scrive sul blog..

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    2. NO, perché ciascuno ha una testa per pensare, ma non siamo in Svizzera, dove si decide per referendum.

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    3. scusa non capisco.. Perché devono essere di dubbia priorità.. Ma le avete viste le strade? Se poi vogliamo lasciare andare in malora il paese ditelo, ma che l'amministrazione spenda per strade inutili mi sembra un discorso da bar..

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    4. ...Sono di dubbia priorita' poichè tutti questi lavori sono stati decisi ad inizio anno e quindi prima del terremoto: dopo dil terremoto, le priorita' sono cambiate per tutti, tranne che per l'Amministrazione di Bondeno.

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  5. Non sono d'accordo, ma non importa, il discorso è infinito..

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