Infatti, la determinazione delle aliquote è di competenza del Consiglio Comunale su "suggerimento" della Giunta.
Sembrerà stano ma questa volta è andata veramente così.
Grazie a " La Bondeno da Bar" siamo in grado di fornirvi retroscena e indiscrezioni sulla delibera messa in votazione in consiglio comunale.
I soliti "noti" |
La nostra giunta,riunita ad hoc, dopo aver verificato il notevole "buco di bilancio" causato in questi primi nove mesi del 2012 (1.160.267,00 euro), sentito il dirigente del settore finanziario , circa le aliquote IMU adottate dai comuni limitrofi ha deciso che si poteva procedere e così ha ordinato di aumentare le aliquote IMU in modo da coprire il buco. Le aliquote fissate dalla giunta sono state queste
0,4 % abitazione principale
1,06 % banche
0,86 % Terreni agricoli posseduti da coltivatori diretti iscritti nella previdenza
0,76 % unità immobiliare concesse in locazione a terzi a titolo di abitazione principale, a soggetti destinatari di ordinanza di inagibilità a seguito sisma. Tale aliquota si applica fino alla revoca dell’ordinanza di inagibilità e comunque non oltre il 31/12/2014
0,46 % agevolazione per 3 anni per nuove attività industriali artigianali commerciali o di servizi
0,10 % fabbricati rurali ad uso strumentale
0,95 % Altri immobili
Alla fine Fabbri - fiutato l'aria - ha deciso (per adesso) di battere in ritirata e si è accontentato di un' aumento di IMU di soli euro 737.000, e con un vero colpo da maestro è andato sulla stampa e, fatte proprie le ragioni degli imprenditori e sostenute anche da alcuni IRRIDUCIBILI CONSIGLIERI DI MAGGIORANZA ha trasformato un minor aumento in una detrazione (non male il Mirco Peccenini !!!). http://www.estense.com/?p=246662 http://lanuovaferrara.gelocal.it/cronaca/2012/09/26/
E così in consiglio sono passate le seguenti aliquote :
aliquota ridotta 0,4 % per abitazione principale e relative pertinenze
altri immobili:
aliquota base 0,80 % con le seguenti variazioni:
Aliquota 0,76 % per le unità immobiliari concesse in locazione alle
condizioni stabilite da convenzione comunale a titolo di abitazione
principale a soggetti destinatari di ordinanza di inagibilità a seguito
sisma;
Aliquota 0,78 % per i terreni agricoli
Aliquota 0,99 % per le unità abitative e loro pertinenze diverse
dalla abitazione principale,per le pertinenze di abitazione principale
escluse da aliquota ridotta,
Aliquota 1,06 % per fabbricati classificati o classificabili nella
categoria catastale D5
Aliquota 0,46 %per i fabbricati di nuova costruzione posseduti ed
utilizzati da soggetti passivi I.M.U.per l’esercizio di attività industriali e/o
artigianali e/o di servizio già operanti sul territorio comunale e,
comunque,potenzialmente da accatastare nella categoria catastale D.
Tale aliquota agevolata si applica per 3 anni a partire dall’agibilità del
fabbricato in questione.…
Le rimostranze delle associazioni imprenditoriali portate avanti da alcuni consiglieri di maggioranza, decisi ad andare fino in fondo, hanno consentito al consiglio comunale di ridurre gli aumenti IMU dei terreni agricoli (0,86 giunta - 0.78 consiglio) e degli altri immobili "produttivi" artigianali, industriali e commerciali (0,95 giunta - 0,80 consiglio).
Purtroppo per quadrare i conti, visto che non si vogliono tagliare le spese, l' IMU sulle seconde case si è ulteriormente incrementata (0,95 giunta - 0,99 consiglio).
Peccato che l'Unione Piccoli Proprietari di Case non abbia avuto modo di telefonare per tempo al sindaco!
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