AUTOGESTIONE

Il blog continua a vivere con i commenti dei lettori .....

martedì 31 luglio 2012

la notizia è di quelle buone ...


La notizia è di quelle buone, anzi ottime, qualcosa si muove, non avevo dubbio o forse si, ma comunque mai sottovalutare la gente emiliana.

La notizia è questa :

La Regione Emilia-Romagna ha approvato il bando che mette a disposizione risorse europee (all’interno dei Fondi Por-Fesr) per contribuire a sostenere i costi degli spostamenti temporanei delle attività, in attesa di poter riaprire le sedi non appena rese agibili. 
Nove i milioni destinati ai privati, mentre un milione andrà ai Comuni per attrezzare le aree.  
Sono ammesse a presentare domanda le imprese del commercio o servizi o artigianato di servizio site nel Comune di Ferrara e dei sei Comuni dell’Alto Ferrarese colpiti dal sisma che abbiano già trovato o abbiano la necessità di trovare una nuova collocazione anche temporanea. Il finanziamento potrà coprire le spese per l’affitto dei locali o il noleggio delle strutture adibite alla rilocalizzazione o le spese per l’acquisto di strutture temporanee, le spese per arredi e attrezzature anche informatiche, le spese per allacciamenti utenze e per traslochi, le spese impiantistiche per l’allestimento delle strutture e per le opere accessorie. Le imprese potranno presentare domanda in due finestre temporali: a partire dal prossimo 6 agosto al 7 settembre e dall’8 settembre fino al 1 ottobre. Il contributo massimo concedibile è di 15.000 euro, pari all’80% della spesa ammessa e si tratta di un contributo a fondo perduto. Per poter essere ammessi al contributo è necessario effettuare un investimento minimo di 5.000 euro.

Il bando prevede una procedura di valutazione molto semplificata e tempi certi per l’erogazione delle risorse che avverrà da ottobre. Speriamo bene e incrociamo le dita, il burocrate è sempre in agguato.

Per l'opportuna conoscenza la struttura provinciale di riferimento per la richiesta di informazioni è:

Provincia di Ferrara - Servizio Turismo, Attività Produttivo e Sviluppo Locale
U.O.C. Sostegno al Sistema Produttivo - Castello Estense
Referenti:
Monia Barca - tel. 0532/299297

La signora Barca è avvisata, " Ti teniamo d' occhio " niente scherzi, solo semplicità ed  efficienza.

lunedì 30 luglio 2012

chi le ha viste ???

E' incredibile,   sono sparite un mucchio di ordinanza dall' Albo Pretorio (quello ufficiale) del Comune di Bondeno.
Eppure c'erano,  io le ho viste, ed hanno lasciato un sacco di numeri "vuoti" .
Si passa dalla ordinanza del sindaco n° 848 alla 926 e pio alla 957 .fatti i conti ne mancano 109.

Deve essere successo qualche cosa, si ma cosa???

Vuoi vedere che le ordinanze mancanti sono state pubblicate per sbaglio ?

E quindi sono state "prontamente" tolte .

Ma se ipotizzaimo che siano state pubblicate per sbaglio, e sono state tolte, perchè le altre ordinanze di inagibilità (quelle finoi alla 848 per intenderci) non sono state tolte ???

Comunque devo ammettere che non mi dispiace per niente che siano state tolte, anzi preferirei che fossero tolte tutte. Certo mi era sempre sembrato strano che fossero visibili a chiunque delle ordinanze tutto sommato rivolte a singole persone, ma acora più strano, che venissero pubblicati nomi, cognomi, indirizzi, entità e tipologia dei danni.

Il problema me lo aveva fatto notare un'amica, che ha avuto la casa completamente inagibile con il sisma. Si lamentava infatti , di aver visto su internet,  il suo nome e l'indirizzo della casa che aveva dovuto abbandonare con tutto il suo contenuto, visibile a tutti, anche ai malintenzionati .
Ma lasciando perdere i malintenzionati , la pubblicazione delle ordinanze di inagibilità,  ha scatenato i vari procacciatori di lavori edili ed affini , con ulteriore aggravio di disagio per i cittadini già provati dal terremoto.

CHISSA'  COSA  NE  PENSA  IL 


                     ?



La Polizia Municipale avverte dei cambiamenti alla viabilità nel Quartiere del Sole

 BONDENO (FERRARA), 25-07-2012. Lunedì 30 luglio partirà la nuova viabilità che interesserà alcune vie della zona ovest di Bondeno capoluogo, ovvero il Quartiere del Sole. Nello specifico questa verrà disciplinata come di seguito specificato: l’organizzazione a rotatoria dell’intersezione tra via Goldoni, via Generale Dalla Chiesa e via Granatieri di Sardegna, e la contestuale istituzione dell’obbligo di dare la precedenza, secondo le regole del codice della strada. Un’altra rotatoria verrà predisposta tra via Pascoli, via Tasso e le appendici di piazza Martiri adiacenti la torre piezometrica.


Istituiti anche i già annunciati sensi unici di marcia: in via Granatieri di Sardegna, nel solo tratto
compreso tra le intersezioni che questa forma con via Goldoni e via XX Settembre, con direzione del transito veicolare da via XX Settembre a largo Armo Rossi; e quello in via Dante, nel solo tratto compreso tra le intersezioni che questa forma con via XX Settembre e via Pascoli, con direzione del transito veicolare da via XX Settembre a via Goldoni. Sarà istituito, quindi, il senso unico di marcia in via Pascoli, nel solo tratto compreso tra le intersezioni che questa forma con via Dante e piazza Martiri, con direzione del transito veicolare da via Dante a piazza Martiri (zona dove le auto in sosta creavano problemi nella precedente condizioni di doppio senso di marcia).

Un altro senso unico di marcia verrà istituito in via Galilei, nel solo tratto compreso tra le intersezioni che questa forma con via Goldoni e via Comunale per Burana, con direzione del transito veicolare da via Galilei a via Comunale. I cambiamenti apportati porteranno anche ad un divieto di sosta – avverte il comando del Corpo Unico di polizia municipale – in via Granatieri di Sardegna, sul lato destro della carreggiata di marcia adiacente al fabbricato della scuola materna comunale, nel solo tratto compreso tra le intersezioni che questa forma con via Goldoni e largo Armo Rossi.


 

In queste settimane, intanto, si sono creati nel Quartiere del Sole cinque attraversamenti pedonali rialzati, con funzioni di rallentatori di velocità, di 7 centimetri di altezza e 3 metri di lunghezza alla sommità, oltreché altre rampe di raccordo alla sede stradale: due in via Galilei, sugli attraversamenti pedonali, due in via Goldoni, ed uno in Granatieri di Sardegna, nell’intersezione con via Goldoni.

 

SONO SENZA PAROLE ....
SONO NATO IN QUEL QUARTIERE E NON CI HO CAPITO UN "H"

p.s. Vi giuro è tutto vero, non ho aggiunto neanche una virgola


 

 

sabato 28 luglio 2012

E bravo anche a Pancaldi

L'assessore Pancaldi,  ha ritenuto opportuno  giustificare la scelta fatta sugli orari degli uffici comunali evidenziati  nel post   Pubblico a mezzo servizio

riporto il comunicato :
" La rimodulazione degli orari degli uffici municipali, per il periodo dal 16 al 28 luglio, servita a ricalibrare il tiro dopo la fase acuta dell’emergenza terremoto ed i turni pressanti, varia con il mese di agosto. "

Come dicevano i latini " excusatio non petita, accusatio manifesta "

Comunque, come dico sempre,  l'importante è il risultato  e il risultato è stato il seguente (riporto sempre testualmente il comunicato)

In cui gli uffici, in particolare l’Urp (che raggruppa sportelli sisma, Suap, Sue, Ssdd, protocollo e così via), torneranno ad offrire un servizio ai cittadini per l’intera mattinata: dal lunedì al sabato, dalle 8,30 alle 13.
L’orario rimarrà in vigore dal 30 luglio al 1° settembre. “Abbiamo voluto ascoltare i molti concittadini che ci richiedevano di tornare all’orario tipico della stagione estiva, che era stato messo in vigore negli anni scorsi – dice il vicesindaco, Luca Pancaldi –. Anche in questo caso, l’Amministrazione ha inteso ascoltare la gente, venendo incontro a quella che è percepita come un’esigenza, dando alla cittadinanza un buon servizio, ripristinando per tutto il mese di agosto l’orario solito dei mesi estivi per l’Urp.”  .

Bene ringraziamo l' Amministrazione che "anche in questo caso"  ci ha ascoltati, ma soprattutto un "BRAVO" anche al vicesindaco Luca Pancaldi  che pur non essendo l'assessore strettamente competente in materia, ci ha messo la faccia .

venerdì 27 luglio 2012

Ma perchè l'energia pulita deve puzzare ???


Tra le centinaia di ordinanze sindacali emenate in questi giorni mi  vorrei soffermare sull'ordinanza N° 926 del 26.07.2012 che nulla ha a che vedee con il terremoto poichè ha il segunete oggetto :


Oggetto: Ordinanza contingibile ed urgente per eliminare la presenza di cattivi odori e di insetti presso la centrale a Biogas - Energy Due SRL, Energy Uno srl; Energy Tre srl; Energy quattro srl.


Dalla lettura dell'ordinanza,  pare che già il 22.12.2010 con provvedimento contingibile  ed urgente n. 125/10  il Sindaco  ordinava alla Società Energy Due srl di provvedere senza indugio ad adottare tutte le misure ritenute idonee per eliminare la presenza di cattivi odori provenienti dall’impianto di produzione di energia elettrica alimentato da fonti energetiche rinnovabili (biogas da biomasse) ubicato in Bondeno – Via E. Rossaro.

Pare pure di capire che il Comandante del Corpo Intercomunale Polizia Municipale Alto ferrarese  a seguito  di un sopralluogo effettuato in data 16/07/12  in Via per Zerbinate c/o la  centrale a biogas abbia riscontrato che  le misure  adottate dalla società, per limitare il disagio causato dai cattivi odori,  non sono stati sufficienti a mantenere nel tempo accettabili condizioni igienico ambientali dell’abitato; (ce ne eravamo accorti anche noi da tempo n.d.r.)

Il Comandante della Municipale per maggior sicurezza ha attivato un controllo da parte dell’Azienda AUSL di Ferrara, il cui  Dipartimento di Sanità  Pubblica, attraverso i tecnici della Prevenzione  intervenuti sul posto, hanno confermato che  presso il primo ricettore sensibile (abitazione del sig. Cleante Ravani  Via per Zerbinate, 46)  si poteva constatare la presenza  sia all’esterno che all’interno  di forti odori di materiale putrescente ed odori, hanno rilevato la massiccia presenza di infestanti (mosche)  che  rendevano impossibile la permanenza  delle persone all’aria aperta. (ma va ... bisognava chiamre qualcuno da Ferrara per accorgersene ? n.d.r.)
comunque il sindaco ritenuto necessario ed indispensabile per le motivazioni suesposte, provvedere senza indugio ad adottare nei confronti del titolare dellattività di produzione di energia elettrica, idoneo provvedimento di urgenza volto a ridurre e combattere la presenza di sostanze maleodoranti e di insetti (mosche), allo scopo di scongiurare un pericolo imminente ed attuale, in ordine all’igiene dell’abitato e alla salute pubblica;

ORDINA

alla Società agricola per la produzione di energia elettrica da fonti energetiche rinnovabili:
Energy DUE s.r.l - legale rappresentante  Enrico Gessi Via A. Osti, 2 - Bondeno;
in qualità di Responsabile di ogni quant’altro non espressamente indicato nel progetto relativo all’Impianto n. 2- (Atto P.G. n. 42007 del 14/05/10) ;
in solido con le Società:
 Energy UNO s.r.l - legale rappresentante Enrico Gessi – Via A. Osti, 2 - Bondeno;
 Energy TRE s.r.l - legale rappresentante Enrico Gessi Via A. Osti, 2 - Bondeno;
 Energy QUATTRO s.r.l - legale rappresentante E. Gessi Via A. Osti, 2 - Bondeno;

di provvedere senza indugio ad adottare per le attività appresso indicate, tutte le misure ritenute idonee per  eliminare la presenza di cattivi odori provenienti dall’attività e la presenza di insetti infestanti (in particolare di mosche);

Rimane sottinteso che gli interventi dovranno essere realizzati in modo da risultare efficaci non sono all’interno dell’azienda, ma anche e soprattutto, verso i bersagli esterni e la collettività, tutta;

e conclude dicendo  che in caso di inosservanza all’ordine di cui alla lettera a) si applica la sanzione prevista dall’art. 650 c.p.

l''art.  650 del codice penale recita così :

Articolo 650.
Inosservanza dei provvedimenti dell’Autorità. Chiunque non osserva un provvedimento legalmente dato dall’Autorità per ragione di giustizia o di sicurezza pubblica, o di ordine pubblico o d’igiene, è punito, se il fatto non costituisce un più grave reato, con l’arresto fino a tre mesi o con l’ammenda fino a lire quattrocentomila.

Tre  considerazioni :

1) Mi pare di aver capito che questa non sia  la prima ordinanza emessa verso le società  Energy 1,2,3,4 ...(ma chissà perche sono così tante ?), e che evidentemente la precedente ordinanza N° 125/10 del 22.12.2010, non ha sortito gli effetti sperati ( cioè che la puzza sia calata).
2) Non sono riuscito a reperire la precedente ordinanza, perciò non so se, anche in quella il mancato adempimento,  veniva sanzionato ai sensi dell'art. 650 c.p.,.Mettiamo per ipotesi che così fosse, il legale rappresentante della società Energy (1,2,3,4) è stato denunciato o condannato ???
3) Da manovale del diritto, mi sembra veramente vago  il dispositivo di tale articolo,  dice tutto e dice niente.  Possibile che non esista uno strumento più specifico e più diretto per salvaguardare il benessere dei cittadini .

Aspettiamo e vediamo, anzi annusiamo, per sapere se le società Energy adotterà misure idonee per  eliminare la presenza di cattivi odori provenienti dall’attività e la presenza di insetti infestanti (in particolare di mosche). Noi cittadini non possiamo fare altro .



 
 

Sono già passati 4 anni .....

Non trovando nuovi spunti nel sito del Comune di Bondeno,  ho rivolto il mio sguardo al sito della Provincia di Ferrara e tra le News mi è saltato agli occhi una notizia del 28/6/2012:

Valutazione sull'impatto dell'inceneritore nei primi 4 anni di funzionamento.
E così mi sono tornati in mente tutte le polemiche che sono state fatte durante la costruzione dell'inceneritore, che hanno finito per coinvolgere anche gli abitanti di Bondeno.
Ebbene sono già quattro anni che l'inceneritore è in funzione e,lo ammetto candidamente, non me ne sono accorto.   E voi?..
Proprio per questo credo che sia interessante, oltre che doverosa, l'iniziativa della Provincia di mettere a disposizione sul sito internet la documentazione dell'impatto ambinetale di questi primi quattro anni di funzionamento.

Certo sono dati non semplici , ma ben presentati e comunque la loro pubblicazione dà la possibilità ai contestatori di allora,   di verificare i dati di esercizio dell'impianto.

Infatti è cattiva abitudine dei cittadini e delle istituzioni di accapigliarsi in feroci discussioni prima della realizzazione delle opere, poi una volta presa la decisione ed appaltati i lavori, non controlla più nessuno.

Quindi per la nostra opportuna conoscenza pubblico di seguito i link alla documentazione originale :
E' disponibile on-line la documentazione presentata il giorno 27/06/2012 alla III Commissione Consiliare della Provincia di Ferrara, alla IV Commissione Consiliare del Comune di Ferrara e alla Commissione Ambiente della Circoscrizione n°3.
Verifica ambientale inceneritore
Arpa ricaduta sui suoli
Arpa piano controlli
CNR monitoraggio qualità dell'aria

mercoledì 25 luglio 2012

Aria Fritta

Tanto tuonò che piovve !!!
Dopo gli annunci su facebook, su Estense.com e sui giornali è finalmente arrivata la delibera del" POLO SCOLASTICO ANTISISMICO" in realtà non si chiama proprio così comunque mi avete capito.
L'antefatto lo trovate su questo post bondeno-scuole-e-terremoto.html la delibera in questione è la n° 100 del 19 luglio 2012 ed ha il seguente titolo immaginifico " Atto di indirizzo per predisposizione studio di fattibilita' per la realizzazione Polo Scolastico e villaggio dell'emergenza."
Vi  risparmio le varie premesse generiche e d'uso per concentrare la mia e la vostra attenzione sulle valutazioni della giunta:
VALUTATO CHE
a seguito degli eventi sismici, la situazione scolastica presenta - notevoli criticità e per questa ragione è estremamente importante “ripartire” individuando percorsi prioritari;
- a fronte dei danni subìti e delle inagibilità riscontrate, occorre affrontare la problematica inerenti gli edifici scolastici,
ma soprattutto sulla relazione dell'Assessore Francesca Poltronieri che "stranamente " viene integralmente riportata, così come farò io:

Premesso che l’amministrazione, puntando su quelle che sono le eccellenze in campo edilizio, le più avanzate tecnologie impiantistiche sul piano della sicurezza e dell’efficientamento energetico, intende incaricare il proprio Ufficio tecnico di effettuare uno studio di fattibilità, per verificare la tempistica e i costi, per la realizzazione di un nuovo Polo comprensivo di studio il quale sia in grado di accorpare diverse tipologie di corsi, all’interno  di un nuovo complesso, da costruirsi in un’area da considerarsi idonea, con tutti i crismi della sicurezza, in merito ai requisiti di staticità, sicurezza, efficienza energetica, dotandosi delle nuove tecniche di costruzione che consentono anche un risparmio sul piano energetico (coibentazione, bioedilizia, energie rinnovabili ecc.).
La scelta dell’Amministrazione punta su un progetto di qualità per il proprio il territorio, e mira
a superare progressivamente l’utilizzo dei plessi scolastici attualmente esistenti che, per
quanto agibili, risalgono comunque all’inizio del ventesimo secolo, non rispettando i criteri più
recenti fissati per gli edifici antisismici. La creazione di un nuovo e moderno Polo, che aggreghi sezioni dell’asilo nido, scuola per l’infanzia, primarie e secondarie di primo grado, definisce una scelta operativa , lungimirante nella consapevolezza che i danni che il sisma può produrre possono essere notevolmente limitati dalle misure precauzionali che si andranno ad adottare, sia in ambito pubblico che privato;
Il miglioramento complessivo del parco istituti presenti sul territorio comunale si propone di superare, anche a livello psicologico, quel grado di insicurezza, consentendo ai genitori di
poter mandare i propri ragazzi in scuole sicure e moderne, incentivando le potenzialità di
attrattività di Bondeno nei confronti di studenti anche provenienti da altri comuni;
In questo progetto rientra anche l’utilizzo delle scuole medie Bonati le cui le caratteristiche
costruttive presentano un livello di sicurezza strutturale elevato.


Certo che dopo questa premessa è dura continuare a leggere, ma "tirem innanz" ..

DATO ATTO CHE:
- per la scuola elementare di Pilastri (dichiarata inagibile – esito E) presso la Protezione Civile Regionale è stata attivata la procedura per la fornitura di una struttura prefabbricata da realizzarsi entro settembre 2012;
- per garantire la regolare riapertura delle altre scuole del territorio, questa amministrazione intende provvedere al ripristino urgente degli immobili danneggiati (esito B-C);
- a tal fine sono state presentate alla Regione Emilia Romagna n. 8 perizie tecniche esecutive redatte ai sensi dell’ordinanza n. 2 R.E.R del 16/06/12: interventi strutturali su edifici scolastici ai fini della riapertura (nota del 12/07/12 - P.G. n. 18561/12);
ATTESO CHE:
a seguito degli eventi sismici, l’ipotesi progettuale suggerita - e sollecitata dall’Amministrazione Comunale è rappresentata dalla realizzazione di un un polo scolastico polifunzionale finalizzato a soddisfare l’esigenza della popolazione scolastica e di utenti più variegati;
- la proposta di un Polo scolastico antisismico ed ecosostenibile garantirebbe sicurezza, serenità e futuro a tutta la comunità di Bondeno, già così provata e bisognosa di tranquillità;
- un unico Polo scolastico consentirebbe inoltre una programmazione pedagogica e formativa completa in tutto l’arco della esperienza scolastica dei bambini e dei ragazzi;
- il Comune di Bondeno diventerebbe una realtà di assoluta eccellenza per l’offerta scolastica e formativa ed un sicuro punto di riferimento ed attrazione per i territori limitrofi.
- un’offerta scolastica di eccellenza creerebbe inoltre un indotto economico occupazionale rilevante nel territorio.
Ritenuto pertanto opportuno provvedere in merito, dando mandato al Settore Tecnico di sviluppare uno Studio di Fattibilità finalizzato alla realizzazione di un Polo Scolastico unico, avente caratteristiche antisismiche da realizzarsi a medio/lungo termine;

e adesso la Montagna partorisce il solito Topolino  .....


DELIBERA
Per le motivazioni in premessa esposte e che qui s intendono riportate di:
1) dare mandato al Settore Tecnico di sviluppare uno Studio  di Fattibilità finalizzato alla realizzazione di un Polo Scolastico unico, avente caratteristiche antisismiche da realizzarsi a medio/lungo termine;
2) provvedere con successivo atto deliberativo al reperimento delle risorse necessarie alla copertura e sostenibilità della spesa per la realizzazione dell’intervento, se ed in quanto, fattibile, in dipendenza dell’esito dello studio ivi commissionato;


Bene ed allora di che cosa abbiamo parlato, del sesso degli angeli o della luna nel pozzo .


Ma io cari lettori ho uno "scoop"  per Voi, ho già in anteprima il risultato dello studio di fattibilità :


" Il polo scolastico e il villaggio dell'emergenza è tecnicamente fattibile, ma bisogna reperire un'area idonea, sono necessari  (svariati) milioni di euro ed il patto di stabilità non ci  consente di spenderli (ammesso che li avessimo) e quindi grazie per l'incarico lautamente remunerato che ci avete affidato, anche perche, noi dell'Ufficio Tecnico di solito la progettazione la affidiamo fuori perchè siamo già troppo oberati di lavoro"
Ovviamente la giunta dopo aver letto il risultato ha subito deliberato di "dare mandato al Dirigente del settore finanziario di reperire urgentemente le risorse"...



Pronto il piano casa per le zone terremotate


Per la prima volta, c'è sempre una prima volta, pubblico un vido su questo Blog.!

Si tratta dell'intervista al Commissario per il Terremoto Vasco Errani,  che in sintesi dice:
"Stiamo lavorando con il Governo per inserire ulteriori risorse, pari a 6 miliardi, nel decreto della spending review", Vasco Errani, durante i lavori del Comitato istituzionale formato dai sindaci dei Comuni colpiti dal sisma. ha presentato il "Piano casa" di transizione dall'emergenza alla ricostruzione. Sette i punti toccati: il contributo di autonoma sistemazione garantito fino al rientro nell'abitazione; l'utilizzo degli alloggi agibili sfitti; la sistemazione in via prioritaria degli edifici lievemente danneggiati; l'agevolazione del rimpatrio degli stranieri; l'impiego di moduli abitativi temporanei; le abitazioni di agricoltori; gli alloggi Acer.

GUARDATE ED ASCOLTATE CON ATTENZIONE CI SONO ANCHE ALCUNI VOLTI NOTI...




 ECCO I 7 PUNTI DEL PIANO DI TRANSIZIONE
1- Il contributo di autonoma sistemazione.
Si avvierà un nuovo Cas (contributo di autonoma sistemazione) col fondo del Decreto 74: questo contributo scadrà quando ci saranno le condizioni per il rientro nell’abitazione. Nei casi classificati B e C il beneficiario del contributo deve dimostrare che avvia i lavori in tempi ragionevoli ed è ovviamente alternativo alle altre soluzioni. I contributi ammontano a 100 euro a persona e a 300 euro per le persone sole. Per gli anziani oltre i 65 anni, i disabili e per i figli con età inferiore a 14 anni il contributo è di 200 euro; il tetto massimo di contributo per famiglia è di 800 euro.
2 - Gli alloggi agibili sfitti. La ricognizione e le assegnazioni sono in capo ai Comuni. Una ordinanza del Commissario conterrà il contratto tipo e le priorità per le assegnazioni, lasciando un margine importante di flessibilità ai sindaci. Il canone è a carico del pubblico, l’assicurazione e le spese condominiali sono a carico dell’inquilino.
3 - Sistemazione edifici lievemente danneggiati. Sarà prioritaria la sistemazione degli alloggi danneggiati in maniera lieve (classificati in categoria B e C) per accelerare il rientro a casa delle famiglie. Il costo di riparazione è coperto all’80%. L’ordinanza del Commissario conterrà le linee tecniche per gli interventi riconoscibili e per controllare corrispondenza fra la perizia giurata del tecnico incaricato e gli esiti delle schede AeDES, anche con riferimento al prezziario regionale.
4 - Agevolazione del rimpatrio degli stranieri. La legge di conversione del Decreto legge 74 prevede che i soggiorni in scadenza da qui a dicembre siano prorogati di 12 mesi. D’intesa con il Ministero dell’Interno saranno create le condizioni per il temporaneo rientro nel paese d’origine.
5 - I moduli abitativi temporanei e smontabili.L’utilizzo di questa soluzione dipende dal combinato disposto dei risultati delle azioni di riparazione, dei Cas e della assegnazione degli alloggi agibili sfitti. A breve sarà pubblicato un bando e contestualmente avviata la predisposizione delle aree. La collocazione deve essere urbanisticamente rigorosa e coerente con il disegno dei piani regolatori senza prefigurare "new town".
6 - Abitazioni di agricoltori.Per i coltivatori a titolo principale e i familiari residenti in loco alla data del sisma, è consentita la collocazione dei moduli temporanei nell'azienda. E' prevista una corsia preferenziale per fare la ricognizione della domanda e predisporre il piano operativo con l’assessorato all’agricoltura.
7 - Alloggi AcerIl recupero degli alloggi Acer sarà oggetto di uno specifico piano di intervento per accelerare i tempi di rientro.

martedì 24 luglio 2012

Bondeno, scuole e terremoto

La giunta di Bondeno ha preso le stesse abitudini del Ministero delle Finanze, anzichè emanare leggi e decreti, emette comunicati stampa. In effetti con i comunicati si è meno vincolati a quello che si dice.
Diversamente il commissario al terremoto Errani ha prodotto alcune ordinanze sulle Scuole, che coinvolgono anche il comune di Bondeno.
Con l'Ordinanza n° 5 del 5 luglio 2012 che potrete leggere qui: gli-atti-per-la-ricostruzione/Ordinanza5.pdf
Dal titolo "PROGRAMMA STRAORDINARIO PER LA RIAPERTURA DELLE SCUOLE PER L'ANNO SCOLASTICO 2012 - 2012" , il Commissario Errani , ritenuto prioritario assicurare agli studenti delle aree terremotate lo svolgimento del'anno scolastico 2012 - 2013 attraverso la predisposizione di un programma straordinario che preveda:
  • la riparazione immediata, con miglioramento sismico, degli edifici scolastici che hanno avuto un'esito di agibilità B e C, ......
  • la riparazione immediata, con miglioramento sismico, degli edifici scolastici che hanno avuto un'esito di agibilità E, che consenta il riutilizzo delle scuole per l'anno scolastico 2013 - 2014
  • la costyruzione di edifici scolastici temporanei in sostituzione delle scuole che non possono essere riparate o riattivate entro il settembre 2013
  • L'affitto, montaggio e smontaggio di moduli scolastici provisori per le scuole che verranno riparate, con miglioramento sismico, entro il settembre 2013;
omissis
VISTO il programma straordinario per la riapertura delle scuole che prevede la costruzione di edifici scolastici temporanei in sostituzione delle scuole che non possono essere riparate e riattivate entro il settembre 2013 e l'affitto,montaggio e smontaggio di moduli scolastici provvisori per le scuole che verranno riparate, con miglioramento sismico, entro il settembre 2013, (Allegato,A) che si allega in copia al presente atto per farne parte integrante e sostanziale.
Omissis
DISPONE
di approvare il piano straordinario che prevede la costruzione di soluzioni alternative per le scuole non riparabili in tempi brevi costituiti da edifici scolastici temporanei per le scuole non riattivabili entro il settembre 2013, e dall''affitto, montaggio e smontaggio di moduli scolastici provisori per nove mesi per le scuole riparabili, con miglioramento sismico, entro il settembre 2013 descritto nell'elaborato (Allegato A) che si alega in copia al presente atto per farne parte integrante e sostanziale.
omissis.
Quindi in estrema sintesi le scuole oggetto di intervento sono quelle riportate nell'allegato A.
Andando a vedere quali e quante scuole di Bondeno sono interessate dal provvedimento si può nontare che:

Il comune di Bondeno è citato nel Lotto" Edifici scolastici temporanei" al n° 1 e più precisamente:
Bondeno via Virgiliana n° 2, Scuola primaria di Pilastri, alunni 43,esito E, tipologia struttura "prefabbricato".

Quindi le scuole elementari di Pilastri, sono le uniche scuole del comune di Bondeno, che saranno interessate da interventi straordinari.

A questo punto la domanda sorge spontanea :
MA DI CHE COSA STANNO PARLANDO GLI ASSESSORI VINCENZI, PANCALDI E POLTRONIERI ?????, ovviamente  solo sulla stampa, (siamo in attesa della delibera).

Se avessero letto l'ordinanza n° 5 e il relativo allegato, avrebbero potuto rendersi conto della fortuna che abbiamo avuto a Bondeno,  rispetto ai comuni vicini, le nostre scuole, come le nostre case e le nostre fabbriche hanno avuto,  tutto sommato,danni limitati e riparabili, mentre altrove, purtroppo,  i danni sono stati enormi, ed allora non facciamo richieste assurde, almeno per rispetto dei nostri vicini, e dedichiamo piuttosto le nostre energie all'ospedale, ai cimiteri ed agli uffici comunali che invece di danni ne hanno subiti e parecchi.

sabato 21 luglio 2012

SCARSO RENDIMENTO

La produttività della Giunta di Bondeno è scandalosa.

Qualche mala lingua dirà che così fanno meno danni, ma i dati sono veramente sconcertanti:

Dal 1 giugno al 20 luglio 
 "solo" 17 delibere, tra l'altro, della seguente qualità:



1)  N° 80 - VARIAZIONE AL BILANCIO DI PREVISIONE 2012 A SEGUITO DEL SISMA
                  DEL 20 GIUGNO
2)  N° 81 - Modifica delibera di giunta Municipale n. 142 del 13/06/2002.
                 Retribuzione di risultato al   personale dirigente. me ne sono occupato i-senza-vergogna.
3)  N° 83 - Integrazione al regolamento sulla disciplina dei buoni pasto
4)  N° 84 - SOSPENSIONE PAGAMENTI SERVIZI A DOMANDA INDIVIDUALE A
                 SEGUITO SISMA DEL 20 E 29 MAGGIO
5)  N° 85 - Provvedimenti urgenti in materia di Edilizia ed Urbanistica volti ad accelerare e semplificare
                 le procedure per l'iter autorizzativi. Esenzione degli Oneri e diritti di segreteria a seguito del
                 sisma del 20 maggio scorso,  me ne sono occupato piccoli-burocrati-crescono
6)  N° 86 - PROVVEDIMENTI TEMPORANEI IN MATERIA DI OCCUPAZIONE
                  E SVOLGIMENTO DELLE ATTIVITA' ECONOMICHE SU AREE PUBBLICHE
                  E PRIVATE AL FINE DELLA LORO PROSECUZIONE  me ne sono occupato
                  no-non-sono-cattivi-vanno-solo-un-po
7)  N° 87 - Richiesta convocazione consiglio comunale
8)  N° 88 - Modifica ed integrazione DGC n. 87 del 15/06/2012 avente ad oggetto:"Richiesta
                 convocazione  consiglio comunale
9)  N° 89 - ESENZIONE COSAP PER SPETTACOLI VIAGGIANTI (GONFIABILI)
10) N° 90 - ACQUISTO GIOCHI E GIOSTRINE DA INSTALLARE PRESSO ALCUNI
                   GIARDINI PUBBLICI DEL TERRITORIO COMUNALE
11) N° 91- Nuove modalita' di tariffazione dei servizi scolastici ed educativi a seguito degli eventi sismici
                  del maggio - giugno 2012. Modifica ed integrazione della DGC n. 219 del 14.11.2011.
12) N° 92 - SISMA MAGGIO 2012 - PROVVEDIMENTI TEMPORANEI IN MATERIA
                   DI OCCUPAZIONE E SVOLGIMENTO DELLE ATTIVITA' ECONOMICHE SU
                   AREE  PUBBLICHE E PRIVATE AL FINE DELLA LORO PROSECUZIONE
                   -   MODIFICA D.G.C. N. 86 DEL 08/06/2012 me ne sono occupato
                    RETROMARCIA COMPAGNI
13) N° 93 - EVENTI SISMICI DEL 20 E 29 MAGGIO 2012- APPROVAZIONE SCHEMI
                   DI CONVENZIONE CON AGENZIE IMMOBILIARI E PROPRIETARI PRIVATI
                   PER IL REPERIMENTO DI ALLOGGI PER NUCLEI FAMILIARI DISAGIATI
                    ED ISTITUZIONE FONDO COMUNALE- PRELEVAMENTO FONDO DI RISERVA
14) N° 94 - Emergenza sisma 2012, procedura per la messa in sicurezza dei manufatti edilizi
                   - Individuazione funzionario comunale per costituzione G.T.S.
15) N° 95 - URETECK SRL /COMUNE DI BONDENO APPROVAZIONE TRANSAZIONE me
                   ne sono occupato non-pagare-i-fornitori-costa-caro-al COMUNE
16) N° 96 - Impegno di spesa e liquidazione delle quote associative per l'adesione all'Associazione Città
                   del Pane, annualità 2010, 2011, 2012.
17) N° 97 - LAVORI DI RISTRUTTURAZIONE E RECUPERO DI ALCUNE STRADE
                   DI BONDENO - OPERE COMPLEMENTARI  me ne sono occupato
                   un-esempio-di-perfetto-gergo-burocratico.html

Siamo vermante sotto il minimo "sindacale"  ......  meno di così c'è
il licenziamento per   SCARSO RENDIMENTO

venerdì 20 luglio 2012

IL MISTERO DELLA DELIBERA SCOMPARSA E DI QUELLA MAI APPARSA

Il Mistero si infittisce, mentre preparavo il post di oggi (e non è questo) ho notato che è scomparsa una delibera dall' Albo Pretorio della Città di Bondeno.  Non c'è più la delibera n° 82 del 7.6.2012. !
Ma non è possibile mi sembrava ci fosse ed adesso non c'è più : eppure mi pareva di averla vista., Vado a sfogliare tra i miei post ed eccola,  i-senza-vergogna il titolo era " Risultati finali della valutazione del personale dirigente in servizio nell'anno 2011 e liquidazione della retribuzione di risultato."  Ed adesso non c'è più Tra gli atti amministrativi "Dellibere" .


Prima c'era ed adesso non c'è più ,

perchè ???

che fine ha fatto ???

E' stata ritirata, modificata , disintegrata ???

Non è dato saperlo, comunque come è scomparsa potrebbe pure riapparire.

A proposito vi ricordate la delibera 79.
Me ne sono occupato qui :
 che-fine-ha-fatto-la-79.html

Non è ancora apparsa

 ed il mistero continua. . .

giovedì 19 luglio 2012

Sono commosso

VI DISPREZZO TUTTI QUANTI ...

Oggi sono veramente arrabbiato!!!

Ieri sera, come tutte le sere, prima di andare a letto, ho guardato la rassegna stampa di Sky TG 24 e non sono più riuscito a dormire.
Il nostro primo ministro, professor Mario Monti, dopo un lungo (1ora e 1/2 mezza) conciliabolo con il Presidnete della Repubblica Giorgio Napolitano ha "sbloccato" 400 milioni di euri destiandoli alla Sicilia ( avete sentito bene S I C I L I A ). Ma come Sicilia, il teremoto non ha colpito l'Emilia ???
No alla S I C I L I A , ma come,    se per "promettere" 500 milioni alle zone gravemente terremotate dell'Emilia, avete discusso tre settimane, ed avete dovuto aumentare la benzina di 0,2 cent al litro.
Adesso in un'ora e mezza avete trovato 400 milioni di euri per garantire una sttimana di sopravvivenza alla Sicilia???.
Ma avete la faccia come il  C U L O !!! 

Non ho abbastanza parole per esprimere il mio disprezzo per questo governo, per questo presidente, per questa classe politica di innetti ed incapaci, che si è sempre garantita il consenso solamente con la spesa pubblica e, anche ora,  toglie a chi produce per dare a chi sperpera !  Toglie a chi investe per dare a chi spende!   E' il momento di dire B A S T A , la Sicilia, le regioni meridionali,  lo Stato stanno  affondando, dobbiamo arrenderci, NON POSSIAMO FARCELA a salvarle;  andremo tutti a fondo !

mercoledì 18 luglio 2012

Un esempio di perfetto gergo burocratico

Ho sempre pensato che la comprensione delle leggi fosse ardua, il mio lavoro mi porta spesso ad affrontare i tecnicismi delle leggi e degli atti amministrativi e in cuor mio mi sono sempre chiesto se non ci fossero altri modi di scrivere e parlare. Se l'uso di tanti rimandi a leggi, decreti e regolamenti fosse proprio necessario, o  indispensabile. Mi sembra di ricordare che alcuni anni or sono il legislatore avesse emanato una qualche legge che impegnava gli estensori  dei regolamenti e degli atti amministrativi a evitare i rimandi ad altre leggi ed a scrivere"in italiano" a cosa ci si volesse riferire.
Oggi mi è capiato di leggere la delibera n° 97 dellla Giunta di Bondeno ed un senso di frustrazione mi ha preso, non ho capito nulla !!! Sicuramente è colpa mia, non sono all'altezza di cotanto lessico burocratico, ma una cosa del genere non mi era mai capitata. Per questo voglio proporvi il "copia - incolla "della delibera e ditemi Voi se è scritta per divulgare un contenuto o per dissimularlo ?  A voi  il testo ....

Oggetto:    LAVORI DI RISTRUTTURAZIONE E RECUPERO DI ALCUNE STRADE DI BONDENO - OPERE COMPLEMENTARI


LA GIUNTA COMUNALE

Visti:
-           la d.g.c. n. 161 del 28/010/2010 relativa all’approvazione del progetto esecutivo “lavori di ristrutturazione e recupero di alcune strade di Bondeno”;
-           il progetto esecutivo relativo ai lavori di ristrutturazione e recupero di alcune strade di Bondeno – opere complementari redatto in data luglio 2012 dal geom. Guerzi Riccardo  dell’Ufficio Tecnico Comunale composto da :
-           relazione generale e tecnica;
-          computo metrico estimativo lavori e quadro tecnico economico;
-          elaborati grafici;
       Preso atto che il progetto di cui sopra, prevede una spesa complessiva di €.86.400,00 finanziata in parte  con i residui del progetto originario, derivante  principalmente dal ribasso d’asta ed in parte con mezzi propri;
        Visti:
-          il vigente piano di circolazione urbana adottato, ai sensi della L.R. 02.11.1989, n°38, con deliberazione Consiliare n° 6 del 27.01.1993 e dato atto che l'intervento è da ritenersi assoggettabile alla disciplina prevista dal predetto piano, al quale piano si è accertata la conformità delle opere;
Considerato che, a norma del D.lgs 163/2006, e successive modifiche ed integrazioni non è ammesso procedere alla revisione dei prezzi e non si applica il primo comma dell'art. 1664 del Codice Civile;
Dato atto che l’intervento è eseguito su un’opera del  demanio dell'Ente;
Accertato che:
-       Le opere risultano conformi alla normativa vigente in materia di accessibilità urbana;
-        il progetto presenta le caratteristiche volute da questa Amministrazione Comunale;
Ritenuto opportuno approvarlo;
Vista la Legge 03.01.1978 n° 1, ad eccezione della parte abrogata dal D.P.R.554/99;
Visto il D,lgs n. 163/2006 e s.m.i.;
Vista la Legge 11/02/1995 n° 101 e successive modifiche ed integrazioni;
Visto il D.M. LL.PP. n°145 del 19/04/2000;
Visto il vigente regolamento dei contratti;
Visti i pareri favorevoli di regolarità tecnica e contabile espressi dai responsabili dei settori interessati, allegati;
A voti unanimi e palesi;
D E L I B E R A
1) la narrativa, anche se qui non espressamente riportata, forma parte integrante e sostanziale della presente deliberazione;
2) di approvare il progetto esecutivo inerente i lavori di asfaltatura di strade varie in Bondeno – opere complementari, redatto dal geom. Guerzi Riccardo dell’U.T.C., in data luglio 2012, composto da: relazione generale e tecnica, elenco prezzi unitari, computo metrico estimativo lavori e quadro tecnico economico  così distinto:
A) LAVORI
      Importo lavori per opere a misura ed a corpo                                      70.236,03
SOMMANO LAVORI DI CUI AL PUNTO A)                                               70.236,03
B)   SOMME A DISPOSIZIONE DELL’AMMINISTRAZIONE:
o   I.V.A. 21%                                                                                                14.749,57
o    incentivi D.Lgs. 163/2006  e arrotondamento                         1.414,40
TOTALE punto B)                                                                                16.163.97
 TOTALE IMPORTO PROGETTO                                                             86.400,00
3) di finanziare i lavori come segue:
- €. 22.385,00 trovano copertura finanziaria nelle somme a disposizione del progetto originario;
-   la differenza pari ad €. 64.015,00 trova copertura finanziaria come di seguito:
- Per € 33.829,93 su impe 2011/1296;
- Per €  1.050,00 su impe 2011/2315;
- Per € 15.120,07 su impe 2011/2379
- Per € 14.015,00 su impe 2012/1545 finanziato con rinegoziazione mutui
 totale generale del finanziamento €. 86.400,00.
4) di stabilire che l'approvazione del progetto equivale, ai sensi della legge 03.01.78, n° 1, art.1 a dichiarazione di pubblica utilità delle opere ed urgenza ed indifferibilità dei lavori;
5) di stabilire che l’esecuzione dei lavori sarà affidata alla Ditta titolare del contratto principale, in applicazione dell’art. 57 comma 5 del D.lgs. 163/2006;
7) di stabilire che il contratto di appalto di cui alla presente deliberazione venga stipulato parte a corpo e parte a misura ai sensi dell'art. 82 comma 3 del D.lgs. 163/2006;
8) di dare atto che, ai sensi dell’art.7, comma 2°, della L.R. n° 31/2002, il progetto di cui sopra è stato approvato, previo accertamento di conformità alle norme urbanistiche ed edilizie, nonché alle norme di sicurezza, sanitarie e di tutela ambientale e paesaggistica;
9) di dare atto che il Responsabile Unico del Procedimento, per quanto riguarda il D.Lgs. 163/2006, è l’Arch. Fabrizio Magnani dell’U.T.C. con qualifica di Dirigente del Settore Tecnico;
10) di dare atto che l’importo dei lavori di cui al presente progetto è destinato proporzionalmente alle seguenti strade:
- Pilastri – Via Farini cod.          (8%);
- Scortichino –                           (30%)
- Stellata – Via Arg. Po            (26%)
- Ospitale                                   (4%)
- Bondeno                                 (32%)
INDI

Con successiva e unanime votazione palese

D I CH I A RA

la presente deliberazione immediatamente eseguibile, ai sensi dell’art. 134, comma 4°, del T.U. D.leg.vo 18 agosto 2000, n. 267. 

Qualcuo di Voi ha capito qualche cosa???
Perchè la burocrazia fa di tutto per non farsi capire ???