AUTOGESTIONE

Il blog continua a vivere con i commenti dei lettori .....

lunedì 31 marzo 2014

SUPERGIUNTA

L'anno duemilaquattordici il giorno venti del mese di marzo alle ore 10:45, nella sala del Palazzo Municipale; è andata "in scena" una SUPER GIUNTA comunale, non tanto per gli argomenti trattati e deliberati, quanto per il loro numero. Insomma una giunta quantitativa !!!
15 delibere, dico quindici, non sono cosa da poco,  anche se consideriamo che le elezioni si avvicinano e la necessità di "concedere" il maggior numero di prebende e favori possibili diventa vitale per chi ha fatto della politica "locale" la sua professione.
Ecco l'elenco delle 15 delibere :

DELIBERAZIONE N° 55
Oggetto: CELEBRAZIONE MATRIMONI CIVILI PRESSO UFFICI SEPARATI DI STATO CIVILE (VILLA PROSPERA E OASI ZARDA) - RETTIFICA D.G.C. N. 35/2014

DELIBERAZIONE N° 56
Oggetto: Approvazione criteri generali di computo e di assegnazione di contributi ordinari alle Societa' sportive del territorio di Bondeno per l'anno solare 2014

mercoledì 26 marzo 2014

Il 25 maggio si vota, è tempo di bilanci di fine mandato

La data delle elezioni comunali è stata, in fine,  fissata per il giorno 25 maggio 2014 ed è quindi tempo di bilanci di fine mandato. 
Questa volta però non si tratterà della solita relazione al bilancio,  a cui ci ha abituato il sindaco Fabbri, con le solite quattro chiacchiere "propagandistiche" ed autoreferenziali, bensì una relazione di fine mandato fatta a norma di legge, redatta dal responsabile del servizio finanziario e certificata dall'organo di revisione dell'Ente.

lunedì 24 marzo 2014

Almeno fosse vino !!!

Debbo confessarvi che tra le tante spese inutili ed eccentriche che la giunta Fabbri ha ordinato in questi anni, quella che più mi ha dato noia è senza dubbio quella per la costruzione delle "casette" per l'acqua gassata .
Ho pesantemente criticato la bella somma di 60.000,00 euro  spesa per la loro costruzione con alcuni post nel lontano 2012  http://consiglio-comunale-istruzioni-per-luso.html
ora purtroppo debbo nuovamente tornare sul penoso argomento per evidenziare le ulteriori ingenti spese di manutenzione che sosterremo nel 2014 per questa "benedetta" acqua. 
Sto parlando di oltre 17.000,00 euro
almeno fosse V I N O  !!!

DETERMINAZIONE N. 81 DEL 28-01-2014

Oggetto: Distributori automatici di acqua naturizzata - Affidamento servizio di gestione e manutenzione

venerdì 21 marzo 2014

puzza, puzza, puzza ....

La lettera che ho ricevuto ieri da Giovanni Nardini e che riporto in seguito mi ha fatto venire in mente l'annosa problematica delle centrali a biogas  di cui ci siamo più volte occupati sul blog, ma soprattutto mi sono tornate alla mente alcune ordinanze del sindaco di Bondeno che a quanto pare sono state disattese da tutti, Lui (il sindaco ) per primo.

Mi riferisco in particolare al post del  "lontano" 21 luglio 2012 ,
nel quale esaminavo l'ordinanza del sindaco di Bondeno N° 926 avete ad oggetto "Ordinanza contingibile ed urgente per eliminare la presenza di cattivi odori e di insetti presso la centrale a Biogas - Energy Due SRL, Energy Uno srl; Energy Tre srl; Energy quattro srl." 
Come potete facilmente verificare in quella sede evidenziavo il fatto che altre ordinanze erano state in precedenza disattese e che non risultava chiaro se "chi di dovere" avesse provveduto alla denuncia dei legali rappresentanti della società, e poi, da "manovale del diritto" evidenziavo la scarsa incisività degli atti messi in campo dall'amministrazione comunale.
Ora a due anni di distanza ricevo e pubblico la lettera di Giovanni Nardini che ripropone le stesse problematiche evidentemente non risolte, certo però che una domanda sorge spontanea:

" Le autorità competenti hanno verificato che le società

 proprietarie degli impianti abbiano adempiuto all'ordinanza

 del Sindaco, oppure hanno omesso di farlo ? " 


In tal ultimo caso si tratterebbe di omissione di atti 

d'ufficio,  sbaglio ?

giovedì 20 marzo 2014

Storia di Piero

La consigliatura volge al termine ed i nostri amministratori sono concentrati sulla imminente campagna elettorale, ed in tal senso volgono le proprie decisioni, e quindi non vale neppure la pena di prenderle in considerazione.
Così complice anche l'avvento del nuovo presidente del consiglio (quello vero) Matteo Renzi e delle sue idee su cuneo fiscale e spending review, il mio interesse si è rivolto altrove.
E così oggi vi vorrei proporre un "eccezionale" pezzo di giornalismo satirico (amaro) che ho trovato pubblicato sulla rivista "Eutekne info, il quotidiano del commercialista" a firma Giancarlo Allione.
Vi auguro buona lettura !

Storia di Piero e dell'altra meta del cielo:  gli autonomi

Le parole di Renzi hanno riacceso la speranza. Gli interventi sul cuneo fiscale per ridare fiato ai lavoratori dipendenti, esposti con un linguaggio chiaro e giovane, devono essere accolti con grande soddisfazione.
Non voglio certo unirmi alla schiera di quelli cui non va mai bene nulla, ma credo si a doveroso portare all'attenzione del Governo altri due temi. 
Primo: esiste anche il lavoro autonomo, milioni di lavoratori che ogni mattina creano lavoro per sè e per molti altri.
Secondo: si dovrebbero creare condizioni, anche solo emotive, per cui intraprendere e investire in Italia non venga percepito come una costosa e sicura fonte di guai. La ricchezza lecita si crea in un solo modo: lavorando. E oggi farlo in Italia è davvero tanto complicato. Provo a spiegare quello che intendo dire con una storiella nella quale molti dei nostri clienti si riconosceranno.

Il signor Piero Rossini, non avendo qualità morali, culturali e soprattutto relazionali per farsi assumere al comune di Casteldilato, ma disponendo di tutte le doti tecniche per azionare una ramazza, apre un'impresa di pulizie. Per aprire la partita IVA, il commercialista gli fa firmare un sacco di carte, perché l'UIF ha chiarito che il suo è un settore pericoloso sotto il profilo del riciclaggio di denaro.

domenica 16 marzo 2014

chi gioca nel campo di Stellata ?

Devo confessare che da buon tifoso interista non sono un grande appassionato di calcio. 
Soprattutto sono molti anni che non seguo il calcio "minore", quello per intenderci dei tornei amatoriali. 
E così dopo aver letto la delibera che segue, sono andato a cercare su google quale squadra giocasse nel campo di calcio di Stellata . E debbo dirvi che non ho trovato nulla, anzi a dir il vero ho trovato la società polisportiva Stella del Po iscritta la campionato C.S.I.  per il campionato 2010 - 2011 poi più nulla. 

venerdì 14 marzo 2014

Gli allegri spendaccioni colpiscono ancora


Oramai mancano poche settimane alle elezioni comunali ed i nostri allegri amministratori hanno voluto rendere onore alla loro fama di spendaccioni, prima di lasciare il loro incarico. 
http://gli-allegri-spendaccioni.html


Oltre all'incarico ci lasciano anche un ulteriore importante debito da pagare nei prossimi anni.  

Alcuni di Voi, dopo aver letto la delibera che segue,  diranno che comunque le opere finanziate rimarranno.  Certo che rimarranno , ma certissimo che nei prossimi anni dovremo restituire oltre 180.000 euro di mutui vari per l'ennesimo contenitore comunale.

mercoledì 12 marzo 2014

Urbi et orbi



DETERMINAZIONE N. 212 DEL 10-03-2014

Oggetto: PARTECIPAZIONE AD UDIENZA PAPALE - PROVVEDIMENTI

IL DIRIGENTE DEL SETTORE SEGRETERIA

Premesso che in data 9 aprile 2014 l’Amministrazione comunale parteciperà all’udienza papale del mercoledì unitamente alla Filarmonica “G.Verdi” di Scortichino che si esibirà davanti a Sua Santità Papa Francesco;

Ravvisata l’opportunità di assumere a carico del bilancio comunale le spese connesse a tale partecipazione che sono in corso di quantificazione, in considerazione dell’importanza dell’evento, durante il quale potranno essere portati gli omaggi della Comunità bondesana a Sua Santità;

domenica 9 marzo 2014

comunicazione


Chi legge abitualmente il blog sa quanto io sia stato critico con l'amministrazione comunale sulla gestione del dopo terremoto, tuttavia, oggi voglio fare un plauso al sindaco Alan Fabbri, ai suoi assessori, al dirigente del settore tecnico, e non ultimo al "mitico" addetto stampa per la gestione della comunicazione relativa all'avanzamento delle opere pubbliche post terremoto.
Infatti sul sito del comune è apparso un "vistoso" banner dal titolo ricostruzione opere pubbliche, cliccandolo http://www.comune.bondeno.fe.it/programma-ricostruzione-sisma-opere-pubbliche , si accede ad una pagina dove sono elencate le principali categorie di opere pubbliche, ed entrando in ciascuna di queste categorie possiamo vedere le strutture oggetto di intervento, l'entità dell'intervento e lo stato di avanzamento dei lavori, il tutto ben documentato da immagini di effetto . 
Un lavoro ben fatto !

Per avere un'idea immediata consiglio di cliccare su  fabbricati-di-proprietà-comunale e troverete ben 44 immobili oggetto di intervento,  con le relative schede .
Ottimo lavoro, chiaro, completo e trasparente.
Adesso ciascuno di noi può, a ragion veduta, disquisire sulla qualità delle opere, sulla loro utilità per la collettività, sull' estetica delle strutture e sul loro costo . Insomma possiamo esprimere un giudizio sulla capacità amministrativa dimostrata da Alan Fabbri e dal suo staff.

mercoledì 5 marzo 2014

Progettazione precoce

I cittadini di Bondeno che negli ultimi anni si sono trovati a dover frequentare il quartiere del sole, si sono resi conto dei problemi della viabilità che insiste su via XX settembre e sul ponte Rana.
Da qualche tempo circolano voci circa una prossima decisione della giunta municipale di costruire un nuovo ponte attraverso il canale di Burana, in modo da dare sfogo alla viabilità congestionata di via XX settembre, destinata a peggiorare  con la costruzione del nuovo polo scolastico.
La decisione dell'amministrazione Fabbri, presa in prossimità delle elezioni comunali 2014, ha fatto pensare che si trattasse di una boutade di elettorale e che in realtà il ponte non sarà mai realizzato anche in conseguenza del  costo assai oneroso.
Sul sito del Comune ho reperito la delibera di giunta che ha approvato il progetto ed i relativi allegati.


DELIBERAZIONE N° 32

VERBALE DI DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA COMUNALE

Oggetto: Realizzazione di un ponte sul canale di Burana a Borgo Scala e della nuova strada di Quartiere di collegamento alla viabilita' extraurbana

lunedì 3 marzo 2014

Ma che bontà, ma che cos'è questo materiale qua ???


ma che bontà, ma che bontà, 
ma che cos'è questa robina qua, 
ma che bontà, ma che bontà, 
ma che gustino questa roba qua, 
ma che bontà, ma che bontà, 
ma che cos'è questa robina qua, 
ma che bontà, ma che bontà, 
ma che gustino questa roba qua, 
Cioccolato svizzero? 
No? 
Cacao della Bolivia? 
No? 
Ma che cosa sarà mai questa robina qua. 
Cacca!?!?
Non so perchè ma oggi  mi è entrata in testa questa splendida canzone di Mina , e non sono più riuscito a smettere di canticchiarla, sarà forse a causa della :


DETERMINAZIONE N. 173 DEL 20-02-2014

Oggetto: ACQUISTO MATERIALE PER AREA SOSTA CAMPER SITA IN BONDENO VIA DELLE DONNE DEL 16 FEBBRAIO

Se son rose fioriranno (a maggio)

Estense.com
Ed alla fine l'incontro con la cittadinanza della Thomas Food Italia c'è stato , grande successo  di pubblico, ma la "critica" non ha gradito. In effetti la serata ha avuto sviluppi impensabili, che sono andati ben oltre la presentazione del progetto industriale .
Ma andiamo con ordine e prendendo spunto dall'articolo apparso su Estense.com a firma di Martin Miraglia http://www.estense.com/?p=364957  vediamo un breve resoconto della serata.

Il primo a prendere la parola alla pinacoteca di Bondeno è Alexander Artung, responsabile del progetto sviluppo di Enumplan. Sale sul leggìo e comincia a leggere il suo discorso: “Secondo voi la Fiat quando presenta un’auto al salone di Ginevra ha già avvisato i media delle novità tecnologiche che ha progettato?”. L’esempio serve per giustificare il mistero che aleggia attorno a Thomas Food e International Food Investments: “Il nostro cliente necessita di riservatezza, e non possiamo rispondere a tutte le domande al momento”. Si passa alla giustificazione dei tentativi precedenti: “Avevamo costituito la Igfp, che aveva la ragione sociale se, società europea, che però non è stata recepita completamente in Italia e il percorso avrebbe avuto troppi ostacoli e incomprensioni, così abbiamo deciso di creare una società di diritto italiano”, la Thomas Food appunto.