Nel mio caso non superano le dita di una mano.
Ebbene è successo che nel giro di pochi giorni, due di loro, in momenti differenti, mi hanno avvicinato e complimentandosi per il blog, mi hanno fatto questa domanda:
" Ma perché lo fai ? ... Non ti sembra di esagerare, sta diventando una guerra personale contro Alan e l'amministrazione comunale .."
Un po' sorpreso mi sono affrettato a chiarire che non c'è niente di personale nell'evidenziare gli indiscutibili limiti dell'azione amministrativa di questi anni a Bondeno, poi, come mi capita di fare spesso, ho elencato alcuni fatti, tra i tanti, ponendo così fine alla discussione.
Ripensando alla cosa, mi sono molto preoccupato, poiché se anche i miei amici più cari, non riescono a capire le motivazioni del mio "passatempo quotidiano" allora il mio è un lavoro inutile.
Devo spiegarmi meglio.
Io non sono contro nessuno, e liquidare gli interventi che leggete quotidianamente sul blog, come astiosità preconcetta, ambizione personale, ecc.. è troppo comodo.
E' troppo comodo accreditare la tesi di una improbabile volontà di rivalsa - verso chi ?, verso che cosa? - senza entrare nel merito di ciascun post.
Si, nel merito, poiché in questi ormai 6 mesi di attività e di oltre 140 post scritti, non ho sentito una critica nel merito dei problemi segnalati, né dai nostri poveri, giovani, inesperti amministratori, né dagli illustri dirigenti del Comune.
Cari Amici e cari lettori, mi sento ancora una volta rassicurarvi, con questo Blog,
voglio lavorare per affermare la cultura di una sana e trasparente gestione della cosa pubblica,
non voglio lavorare contro qualcuno.
All'inizio anch'io quando ho incominciato a leggere questi post pensavo che il Dr. Arnaldo fosse contro questa Amministrazione, però pensandoci bene meno male che ci sono anche perchè è giusto essere informati di come procedono i lavori sia nel bene che nel male.
RispondiEliminaQuindi Dr. Arnaldo continui a tenerci informati e chissà che l'opposizione non intervenga in modo più deciso.
Leggo sempre molto volentieri il tuo blog: lo trovo interessante, dettagliato,ironico,(le foto che inserisci sono fantastiche!), ma sopratutto utile. Una voce critica (a volte un po' forzata) sull'operato dell'amministrazione serve a riflettere per cercare di migliorare. Pero' mi faccio una domanda, anzi... TI faccio una domanda: buona parte degli attuali amministratori e la quasi totalita' dei dirigenti comunali erano tuoi colleghi quando ricoprivi la carica di vicesindaco. Eri quindi un dissidente all'interno di quella maggioranza o le capacita' di queste persone si sono praticamente azzerate dopo il tuo congedo dall'ultima amministrazione ??
RispondiEliminaCiao Stefano è un piacere sentirti anche via Web. No non sono mai stato un dissidente, ma certamente è prerogativa degli amministratori determinare l'indirizzo politico, che i dirigenti hanno il dovere di attuare, ovviamente nei limiti della legalità. Il mio operato, o meglio l'operato della prima giunta Verri, è sempre stato ispirato ad alcuni semplici principi come il principio della sussidiarietà (non faccia il comune quello che possono fare i cittadini...), ed il principio della convenienza per i cittadini. Che semplicemente si può declinare in questa domanda che ciascun amministratore deve farsi prima di prendere una decisione: Quale è il vantaggio per i cittadini di Bondeno? se non c'è vantaggio non farlo .
EliminaQuesta è sempre stata la mia stella polare. Certo le cose durante il secondo mandato sono via via cambiate, sono entrati in giunta delle nuove speranze, e il baricentro si è spostato dalle scelte " giuste" (per i cittadini) alle scelte "utili" pre il consenso. In pratica con l'avvicinarsi delle elezioni ogni decisione veniva misurata in rapporto al consenso che poteva dare in termini elettorali. Niente di stano, normalmente in politica le cose funzionano così. Con l'amministrazione del sindaco Fabbri, la ricerca del consenso è diventata l'ossessione della giunta, arrivando a tralasciare anche le regole più elementari di trasparenza ed equità . Si spende dove si pensa di "comprare" il consenso. E quindi si adesso sono un dissidente!!!
Il voto segue strane logiche: se si vanno a guardare le preferenze ottenute dai candidati e attuali amministratori alle ultime elezioni, si stenta a trovare una corrispondenza tra voti ottenuti e "clientele". Una analisi del genere richiede situazioni e tempi da "prima repubblica" e mal si adatta alla fluidità della seconda...
EliminaBanale la domanda ma interessante potrebbe essere la risposta. In attesa
RispondiEliminaDr. Aleotti, bello il post, ma ancor più bello il suo commento. Grazie di dedicare tanto del suo tempo a noi cittadini che non abbiamo le conoscenze tecniche per informarci. Continui così.
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