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mercoledì 3 ottobre 2012

buco di S...bilancio

Giovedì 27 settembre il consiglio comunale, ha provveduto a "CHIUDERE" il buco di ben
 1.160.266,27 euro

provocato dal sindaco Fabbri e dalla sua giunta in soli 9 mesi di gestione .




Nello scorso dicembre 2011 il Consiglio aveva approvato il bilancio preventivo 2012.e la legge prevede che entro il 30 settembre di  ciascun  anno, il Consiglio comunale verifichi se le previsioni del bilancio preventivo si stanno realizzando, oppure se c'è uno squilibrio.

La dottoressa Sabrina Cavallini, dirigente del settore finanziario, ha effettuato il controllo e ha presentato in Consiglio comunale la sua relazione dalla quale emerge la situazione impietosa dei conti comunali  che presentano
 UNO SBILANCIO di  euro 1.160.266,27 !!!


Mi correggo non è un buco e' una voragine.

Il sindaco Fabbri e l' assessore Cestari si sono fatti portatori della soluzione proposta dalla giunta, una soluzione che grida VENDETTA !!!

Per ripianare la voragine,  hanno deciso di aumentare l' IMU che quel "cattivone" di Monti ha calcolato forfettariamente per Bondeno (3.967.265 euro)  di ulteriori  737.000 euro, aumentando le già gravose aliquote .

Mentre i restanti 423.266,27, udite udite, saranno presi dal "risparmio" degli interessi sulle rate dei mutui che, a causa del terremoto sono stati sospesi , così come e' avvenuto per noi  cittadini.

Si,  avete capito bene,  hanno coperto le loro maggiori spese, sfruttando il terremoto e scaricando sulle future amministrazioni i loro sperperi.

Si perché le rate dei mutui ora sospese, andranno pagate negli anni futuri ,
non sono un regalo !!!

Il consiglio  comunale con il voto favorevole della sola maggioranza ha approvato sciaguratamente la soluzione  proposta dal sindaco Fabbri e della sua giunta.

MA COME È POTUTO SUCCEDERE   ???


Breve cronistoria di un dissesto annunciato

  • In data 6 dicembre 2011 veniva emanato il D.L. n° 201 "Decreto Monti" che abbozzazva in modo pressochè definitivo la finanziaria 2012 ed in particolare anticipava l'introduzione dell'IMU .
  • In data 20 dicembre 2011 il Consiglio Comunale ha approvato il bilancio preventivo 2012, sulla base delle leggi allora vigenti c'era ancora l'ICI e la compartecipazione all'IVA .
  • In data 21 dicembre 2011 è stato differito al 31 marzo 2012 il termine di approvazione del bilancio preventivo 2012 originariamente previsto per il 31 dicembre 2011.
  • In data 22 dicembre 2011 il parlamento converte nella legge n° 214 il Decreto Monti che introduce l'IMU e molto altro come tutti  voi sapete. Con la pubblicazione in Gazzetta Ufficiale diventa operativa dal 27.12.2011.

A fronte di una successione di eventi così stringente e delle importantissime novità in corso di approvazione, moltissimi enti locali hanno deciso di differire il termine di approvazione del Bilancio 2012 a marzo, in modo da poter tenere conto dell'impatto delle novità, una su tutte dell'introduzione dell'IMU.

Il comune di Bondeno,   NO.

Ha approvato il 20 dicembre un bilancio già vecchio, con entrate riferite a imposte soppresse e senza tener conto della finanziaria "lacrime e sangue" del governo Monti.

Ma vediamo quali sarebbero state le conseguenze, se avessero deciso di attendere marzo così come consentito dalla legge (ora il termine è il 31 ottobre 2012) per approvare il bilancio preventivo :

La fattispecie è regolamentata dall''art. 163 del tuel che  prevede 'l'esercizio provvisorio, per un periodo non superiore a due mesi, sulla base del bilancio già deliberato ( spese in misura non superiore mensilmente ad un dodicesimo delle somme previste nel bilancio deliberato...); Ove non sia stato deliberato il bilancio di previsione, è consentita esclusivamente una gestione provvisoria, nei limiti dei corrispondenti stanziamenti di spesa dell'ultimo bilancio approvato, ove esistenti.
La gestione provvisoria è limitata all'assolvimento delle obbligazioni già assunte, delle obbligazioni derivanti da provvedimenti giurisdizionali esecutivi e di obblighi speciali tassativamente regolati dalla legge, al pagamento delle spese di personale, di residui passivi, di rate di mutuo, di canoni, imposte e tasse, ed, in generale, limitata alle sole operazioni necessarie per evitare che siano arrecati danni patrimoniali certi e gravi all'ente.

Quindi la nostra Giunta non avrebbe potuto contrarre nuovi mutui fino all'approvazione del bilancio,  cosa che in effetti ha fatto ugualmente (tenete presente che i primi mutui sono stati stipulati in agosto 2012), ma soprattutto non avrebbe potuto spendere più di 1/12 al mese delle somme previste nel bilancio 2011, e questo per i nostri amministratori sarebbe stato proprio insopportabile ...

L'impatto di una siffata decisione si è riverberato durante tutto il 2012 con delle entrate "sovrastimate"  e delle spese "non vincolate" alle esigenze di rigore del decreto Monti.

Il dato appare chiarissimo nella tabella  a pagina 2 della relazione del dirigente, che accompagna la delibera di riequilibrio votato nello scorso consiglio comunale. 

In pratica si sono previste entrate secondo le vecchie regole (ICI, add.irpef, f.do riequil.) per  euro 7.400.244,27, mentre le entrate stimate considerando le nuove imposte(IMU, add irpef e f.do riequil.)  sarebbero state di euro  6.850.984,78. Sovrastimando in questo modo le entrate per  euro  549.259,49 e conseguentemente  lasciando spese senza copertura per un  pari importo.

Tutto questo avrebbe potuto essere evitato,   rimandando l'approvazione del bilancio, cosa che il sindaco Fabbri ha deliberatamente scelto di non fare .

A questo "buco" prevedibie e/o previsto,  vanno poi aggiunte le minori entrate rispetto al preventivo, dovute al "normale" scostamento prodotto dalle dinamiche gestionali del comune , tra le altre vanno segnalati :

€. 79.038 euro di taglio dei contributi per i costi intermedi del comune  dovuto alla spendin review e comunicato nel mese di settembre ;
€. 150.000 alla stima "sbagliata" della lotta all'evasione ICI ;
€. 107.500 minori entrate per oneri di urbanizzazione rispetto alla previsione;
€. 172.744,12 squilibrio dei servizi sociali tra minori entrate (155.027,72) e maggiori spese ( 17.595,17)

Questi sono i fatti, ritengo che tutto questo si sarebbe facilmente potuto evitare.

Volere è Potere !!!

3 commenti:

  1. Mi sembra un commento di parte dottore:Bondeno ha deliberato le aliquote IMU piú basse rispetto ai Comuni di pari dimensioni!!!!
    Forse il lavoro é calato da quando non é piü Vice Sindaco??
    Ma é ancora suo cliente il costruttore siciliano che ha truffato un centinaio di cittadini con i loculi nel cimitero di Bondeno?
    Sua sorella lo ricorda sempre in Consiglio Comunale!
    Ma non era incompatibile la sua posizione di Amministratore ???
    Diamoci da fare dottore che troviamo nuovi clienti!!!
    Magari piú seri!!!

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    1. Signor ( si fa per dire) anonimo calunniatore, questa volta ho pensato di non cancellare il suo " commento" così tutti i lettori possono rendersi conto del suo insensato livore . Comunque ho provveduto ad inviare il suo indirizzo I.P. alla polizia postale per quanto di competenza

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  2. Benissimo così farà chiarezza

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