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mercoledì 25 luglio 2012

Pronto il piano casa per le zone terremotate


Per la prima volta, c'è sempre una prima volta, pubblico un vido su questo Blog.!

Si tratta dell'intervista al Commissario per il Terremoto Vasco Errani,  che in sintesi dice:
"Stiamo lavorando con il Governo per inserire ulteriori risorse, pari a 6 miliardi, nel decreto della spending review", Vasco Errani, durante i lavori del Comitato istituzionale formato dai sindaci dei Comuni colpiti dal sisma. ha presentato il "Piano casa" di transizione dall'emergenza alla ricostruzione. Sette i punti toccati: il contributo di autonoma sistemazione garantito fino al rientro nell'abitazione; l'utilizzo degli alloggi agibili sfitti; la sistemazione in via prioritaria degli edifici lievemente danneggiati; l'agevolazione del rimpatrio degli stranieri; l'impiego di moduli abitativi temporanei; le abitazioni di agricoltori; gli alloggi Acer.

GUARDATE ED ASCOLTATE CON ATTENZIONE CI SONO ANCHE ALCUNI VOLTI NOTI...




 ECCO I 7 PUNTI DEL PIANO DI TRANSIZIONE
1- Il contributo di autonoma sistemazione.
Si avvierà un nuovo Cas (contributo di autonoma sistemazione) col fondo del Decreto 74: questo contributo scadrà quando ci saranno le condizioni per il rientro nell’abitazione. Nei casi classificati B e C il beneficiario del contributo deve dimostrare che avvia i lavori in tempi ragionevoli ed è ovviamente alternativo alle altre soluzioni. I contributi ammontano a 100 euro a persona e a 300 euro per le persone sole. Per gli anziani oltre i 65 anni, i disabili e per i figli con età inferiore a 14 anni il contributo è di 200 euro; il tetto massimo di contributo per famiglia è di 800 euro.
2 - Gli alloggi agibili sfitti. La ricognizione e le assegnazioni sono in capo ai Comuni. Una ordinanza del Commissario conterrà il contratto tipo e le priorità per le assegnazioni, lasciando un margine importante di flessibilità ai sindaci. Il canone è a carico del pubblico, l’assicurazione e le spese condominiali sono a carico dell’inquilino.
3 - Sistemazione edifici lievemente danneggiati. Sarà prioritaria la sistemazione degli alloggi danneggiati in maniera lieve (classificati in categoria B e C) per accelerare il rientro a casa delle famiglie. Il costo di riparazione è coperto all’80%. L’ordinanza del Commissario conterrà le linee tecniche per gli interventi riconoscibili e per controllare corrispondenza fra la perizia giurata del tecnico incaricato e gli esiti delle schede AeDES, anche con riferimento al prezziario regionale.
4 - Agevolazione del rimpatrio degli stranieri. La legge di conversione del Decreto legge 74 prevede che i soggiorni in scadenza da qui a dicembre siano prorogati di 12 mesi. D’intesa con il Ministero dell’Interno saranno create le condizioni per il temporaneo rientro nel paese d’origine.
5 - I moduli abitativi temporanei e smontabili.L’utilizzo di questa soluzione dipende dal combinato disposto dei risultati delle azioni di riparazione, dei Cas e della assegnazione degli alloggi agibili sfitti. A breve sarà pubblicato un bando e contestualmente avviata la predisposizione delle aree. La collocazione deve essere urbanisticamente rigorosa e coerente con il disegno dei piani regolatori senza prefigurare "new town".
6 - Abitazioni di agricoltori.Per i coltivatori a titolo principale e i familiari residenti in loco alla data del sisma, è consentita la collocazione dei moduli temporanei nell'azienda. E' prevista una corsia preferenziale per fare la ricognizione della domanda e predisporre il piano operativo con l’assessorato all’agricoltura.
7 - Alloggi AcerIl recupero degli alloggi Acer sarà oggetto di uno specifico piano di intervento per accelerare i tempi di rientro.

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