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mercoledì 7 novembre 2012

CE NE FREGHIAMO DEI DEBITI

La dirigente del settore Finanziario con una serie di determinazioni dirigenziali, aventi tutte le stessa struttura, ha dato esecuzione concreta e materiale ai desideri della Giunta Municipale vagliati ed approvati dal nostro Consiglio Comunale  di cui avevamo ampiamente parlato nei post:  http://bondeno-un-comune-fondato-sui-debiti.html , http://di-corsa-verso-il-baratro-ovvero.html, ma soprattutto il mitico post http://me-ne-frego.html 
  
Dopo le parole si è quindi passati ai fatti (n.d.r sciaguratamente dico io) :

IL DIRIGENTE DEL SETTORE FINANZIARIO

VISTO l’articolo 107 e l’articolo 109, comma 2, del decreto legislativo 18 agosto 2000, n. 267 e successive modificazioni, recante il Testo unico delle leggi sull’ordinamento degli enti locali (T.U.E.L.);

VISTA la deliberazione consiliare di approvazione del bilancio di previsione n. 88 del 20/12/2011 esecutiva ai sensi di legge, con la quale l’Ente ha deliberato il bilancio annuale dell'esercizio 2012, e la successiva variazione allo stesso approvata con deliberazione n. 46 del 27/09/2012, nel quale sono incluse le previsioni relative al prestito in oggetto (articolo 203 del T.U.E.L.);

VISTA la deliberazione consiliare di approvazione del Rendiconto n. 24 del 28/04/2011 esecutiva ai sensi di legge, con la quale l’Ente ha approvato il Rendiconto d'esercizio dell'anno 2010;

Visto l’art. 204, comma 1 del TUEL e l’interpretazione autentica delle norme contenute nel comma in base al comma 11 dell’art. 16 del D. L. 6 luglio 2012, n. 95 convertito in Legge 135/2012
(n.d.r. A questo punto mi sarebbe piaciuto che la dirigente avesse anche scritto Vista la raccomandazione della Corte dei Conti dell'Emilia Romagna del 14.12.2011   , trasmessa al consiglio  comunale  in data -  non si sa - Mentre mi chiedo se i consiglieri comunali quando hanno approvato queste deliberazioni fossero a conoscenza della raccomandazione della Corte dei Conti, e mi rispondo che se non lo erano, ne possono prendere visione ora  in calce a questo post (*) . )

ATTESA quindi la ricorrenza delle condizioni di cui all’articolo 204, comma 1 del T.U.E.L. e successive modificazioni;

VISTA la Deliberazione di Giunta Municipale n. 141 del 18 ottobre 2012; ( DET. N. 530 DEL 18-10-2012)
RITENUTO
Che il fine che s’intende perseguire con il contratto di prestito è quello di procurare le risorse finanziarie necessarie alla realizzazione di
MANUTENZIONE STRAORDINARIA DI ALCUNE STRADE ASFALTATE DEL TERRITORIO COMUNALE ;
Che il contratto con la Cassa Depositi e Prestiti società per azioni (CDP S.p.A.) ha per oggetto l’assunzione di un prestito - ai sensi degli articoli 11, 12 e 13 del decreto del Ministro dell’economia e delle finanze 6 ottobre 2004 - per l’importo di Euro 250.000,00;



VISTA la Deliberazione di Giunta Municipale n. 140 del 18 ottobre 2012; ( DET. N. 531 DEL 18-10-2012)
RITENUTO
Che il fine che s’intende perseguire con il contratto di prestito èquello di procurare le risorse finanziarie necessarie alla realizzazione di
COSTRUZIONE PISTA CICLABILE IN OSPITALE ;
Che il contratto con la Cassa Depositi e Prestiti società per azioni (CDP S.p.A.) ha per oggetto l’assunzione di un prestito - ai sensi degli articoli 11, 12 e 13 del decreto del Ministro dell’economia e delle finanze 6 ottobre 2004 - per l’importo di Euro 150.000,00;


VISTA la Deliberazione di Giunta Municipale n. 139 del 18 ottobre 2012; ( DET.. 532 DEL 18-10-2012)
RITENUTO
Che il fine che s’intende perseguire con il contratto di prestito èquello di procurare le risorse finanziarie necessarie alla realizzazione di
COSTRUZIONE PISTA CICLABILE IN PILASTRI ;
Che il contratto con la Cassa Depositi e Prestiti societàper azioni (CDP S.p.A.) ha per oggetto l’assunzione di un prestito - ai sensi degli articoli 11, 12 e 13 del decreto del Ministro dell’economia e delle finanze 6 ottobre 2004 - per l’importo di Euro 200.000,00
Che tale contratto deve essere stipulato in forma scritta;

Che la decorrenza dell’ammortamento è fissata al
1 gennaio del primo anno successivo a quello della data di perfezionamento;

Che la durata del prestito è di
20 anni ed il relativo tasso è fisso;
Che il contraente CDP S.p.A. è stato individuato in base ai criteri di cui al D.L. 30 settembre 2003, n. 269, convertito con modificazioni dalla legge 24 novembre 2003, n. 326 e s.m.i. e relativi decreti attuativi.

DETERMINA
omissis

di garantire le n. 40 rate semestrali di ammortamento del prestito con delegazione di pagamento a valere sulle entrate afferenti i primi tre titoli di bilancio ai sensi dell’art. 206 del T.U.E.L.
Letto e sottoscritto a norma di legge.
                                                                                                                    Il Dirigente
                                                                                                     F.to Dott.ssa Sabrina Cavallini

(*)


 



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