AUTOGESTIONE

Il blog continua a vivere con i commenti dei lettori .....

lunedì 30 dicembre 2013

Biancardi aveva ragione

Qualche mese fa, con il post http://che-fine-ha-fatto-il-centro-fiere.html ci siamo occupati della penosa situazione del  Centro Fiere di Bondeno. 
In quella circostanza ho avuto modo di riportare un ampio stralcio della relazione del presidente della società Ente Fiera srl, Daniele Biancardi il quale anticipava l'imminente transazione tra la società Ente Fiera e la società Billa A.G. che avrebbe risolto i problemi legali che avevano coinvolto il comune in veste di garante.  
Ammetto che in quella circostanza, pur prendendo atto della esaustiva relazione di Biancardi,  mi erano apparsi sospetti i tempi ed i modi dell'annuncio dell'imminente transazione. 


Anche in seguito ho avuto modo di coltivare il mio  scetticismo nel post http://la-pistola-fumante.html  relativo alla detassazione IMU per le case in uso ai figli dei proprietari . Ebbene, cari lettori, debbo dare atto a Daniele Biancardi che le sue affermazioni erano informali, inusuali, ma fondate, come potete evincere dalla delibera di Giunta che segue:



DELIBERAZIONE N° 268

VERBALE DI DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA COMUNALE

Oggetto: Comune diBondeno/Billa A.G.-Causa diopposizione adecreto ingiuntivo avanti ilTribunale diFerrara. Approvazione atto di transazione della causa.

LA GIUNTA COMUNALE

Premesso:
omissis
- che in data 14.03.2013 Billa A.G. otteneva dal Tribunale di Ferrara il decreto ingiuntivo n. 215/2013 con il quale si ingiungeva alla Società Ente Fiera S.r.l. e al Comune di Bondeno, in via tra loro solidale, di pagare a Billa A.G. la somma di €. 112.671,42, oltre interessi legali, nonché spese e successive occorrende;
- che sia la Società Ente Fiera S.r.l. che il Comune di Bondeno hanno proposto opposizione avverso il decreto ingiuntivo;
- che l’opposizione di Ente Fiera S.r.l. veniva rubricata al n. di R.G. 1420/13, mentre quella avanzata dal Comune di Bondeno veniva rubricata al n. di R.G. 1421/13;
- che entrambe le opposizioni sono state chiamate per l’ udienza fissata per il 12.02.2014;
- che con atto di intimazione ritualmente notificato a Ente Fiera S.r.l., Billa A.G. ha altresì promosso avanti il Tribunale di Ferrara procedimento di sfratto per morosità rubricato al n. di R.G. 658/13; all’udienza del 02.10.2013 si costituiva in giudizio la Società Ente Fiera S.r.l., la quale si opponeva all’intimato sfratto; su richiesta congiunta delle parti la causa è stata rinviata all’udienza dell’11.12.2013;
- Che è intenzione del Comune di Bondeno, della Società Ente Fiera S.r.l., e della Società Billa A.G. comporre bonariamente ogni controversia ad oggi tra loro in essere, alle condizioni contenute nell’atto di transazione che, allegato alla presente deliberazione, ne costituisce parte integrante e sostanziale;
- che le principali clausole del contratto di transazione sono le seguenti:
A) LaSocietà EnteFiera S.r.l., senza riconoscimento alcuno diresponsabilità ea
puro titolo transattivo, siimpegna apagare aBilla A.G.asaldo estralcio diogni
pretesa relativa ai canoni di locazione insoluti ed occupazione dell’immobile, la
somma omnicomprensiva di €. 80.000,00= (ottantamila/00) entro e non oltre la data
del 20.12.2013, a mezzo bonifico bancario irrevocabile …….. (omissis);
B) Billa A.G. dichiara a sua volta di accettare per se ed eventuali aventi causa la
suddetta somma omnicomprensiva a saldo e stralcio di quanto richiesto a titolo di
canoni di locazione insoluti ed occupazione, oggetto delle vertenze tra Billa A.G.,
Comune di Bondeno e Società Ente Fiera S.r.l., dichiarando altresì di non avere
nulla più a pretendere da Ente Fiera S.r.l. e dal Comune di Bondeno a tale titolo;
C) La società Ente Fiera S.r.l. si impegna altresì a riconsegnare a Billa A.G.
l’immobile oggetto del contratto di locazione del 03.09.2003, libero da persone e
cose entro e non oltre la data del 20.12.2013. Ai sensi dell’art. 8 del contratto di
sublocazione, le opere realizzate e gli impianti installati dalla sub conduttrice
resteranno di proprietà della locatrice a titolo gratuito nello stato in cui si trovano,
salvo le insegne e i cartelli che verranno asportati da parte della conduttrice a
propria cura e spese. Al momento della riconsegna, previa verifica dello stato dei
luoghi, verrà redatto idoneo verbale;
omissis
A voti unanimi e palesi;
DELIBERA
1) la premessa forma parte integrante e sostanziale del presente atto;
2) di approvare l’ atto di transazione che, allegato al presente atto sotto la lettera A),
ne costituisce parte integrante e sostanziale;


3) di date atto che l’atto di transazione, in nome e per conto del Comune di Bondeno,
viene sottoscritto dal Sindaco pro tempore Ing. Alan Fabbri, o da suo delegato;
4) di comunicare al Consiglio formalmente la presente e la data della firma
dell’accordo transattivo, in quanto la condizione della firma dell’accordo transattivo
era richiamata nel dispositivo della deliberazione di consiglio comunale n. 95 del
29/11/2013 e precisamente nei punti 8), 9), 10) e 12) del dispositivo, e pertanto
con la sottoscrizione definitiva decade il possibile squilibrio nella gestione;
5) di dare atto che la somma di €. 112.671,42= resta comunque vincolata alla
quantificazione definitiva della minore entrata IMU come stabilito nella
deliberazione n. 95 del 29/11/2013;
omissis
Dato a Biancardi quello che è di Biancardi

ci tengo a riconfermare comunque le mie perplessità circa le modalità operative tecniche del riconoscimento dell'agevolazione IMU sulle case in uso gratuito ai figli, nonchè la mia assoluta convinzione che le modalità adottate dal comune di Bondeno siano state appositamente scelte per rendere ostico ed antieconomico l'esercizio del diritto previsto dalla legge.

18 commenti:

  1. Aveva ragione su cosa ? Per aver anticipato che pietra (masso) si sarebbe messo a conclusione della sua esaltante performance di Presidente dell'Ente Fiera ? Comunque come leccata non è per niente male !

    RispondiElimina
    Risposte
    1. E i consiglieri di "opposizione" non hanno niente da dire in proposito?

      Elimina
  2. Spett. Dott. Aleotti, ho cercato di seguire la vicenda "Ente Fiera" dai suoi articoli e vorrei chiederle un chiarimento su una cosa che non sono ancora riuscito a capire:
    gli 80.000 euro pagati per la transazione fanno del contributo che il Comune di Bondeno si era impegnato a versare all'Ente Fiera?
    Se così non fosse non sarebbe corretto che il Comune facesse rivalsa sul medesimo ente?

    RispondiElimina
    Risposte
    1. Egregio Anonimo, da come sembra si siano messe le cose la transazione sarà sostenuta integralmente da Ente Fiera srl con 80.000 euro dal proprio bilancio e nessun onere a carico del comune. Tuttavia come lei ha argutamente rilevato, solo alcuni giorni or sono, il comune ha erogato il contributo annuale per il 2013 all'Ente Fiera per euro 51.500 (vedi post http://albo-pretorio-bondeno.blogspot.it/2013/11/gli-allegri-spendaccioni.html ). Quindi se consideriamo che " di fatto" l'ente fiera è stato "sfrattato" nella scorsa primavera è verosimile ipotizzare che tale somma sarà utilizzata per onorare la transazione .

      Elimina
  3. L'ente fiera è una partita nata male e morta peggio...........speriamo che sia chiusa definitivamente.

    RispondiElimina
    Risposte
    1. Si certo, ma non è possibile che il presidente che ha ammesso di essersi pagato delle consulenze a se stesso(No Problem) e si permette di dare dell'idiota a chi evidenzia certi comportamenti poco "etici", poi venga difeso dal padrone di casa di questo Blog e molto peggio venga ringraziato pubblicamente dal Sindaco. Manifestando il dovuto rispetto per tutti, penso che la gente debba meditare bene su questi atteggiamenti prima di metterci una pietra sopra.

      Elimina
    2. Consentitemi una piccola precisazione. Questo post non vuole entrare nel merito dell'operato di Daniele Biancardi quale presidente dell'Ente Fiera o quale lettore di questo blog. Credo che ciascuno di Voi, attraverso la lettura dei documenti riportati e riprodotti in questo blog, possa farsi la propria idea . La mia intenzione, a questo punto incompresa, era quella di dare atto a Biancardi di godere di una illimitata credibilità da parte degli amministratori e dei dirigenti del nostro comune. Una credibilità a questo punto più che giustificata, visto i risultati oggettivi raggiunti. Ed in conclusione mi unisco alle sue meditazioni sulla carenza di autorità ed autonomia di chi dirige attualmente il comune (politici e dirigenti).

      Elimina
    3. Questa è proprio da Guinness dei Primati !!!!!! Naturalmente intendo riferirmi alla nuova leccata!

      Elimina
    4. "Questo post non vuole entrare nel merito dell'operato di D.B. quale presidente dell'Ente Fiera", subito dopo: "La mia intenzione era quella di dare atto a B. di godere di una illimitata credibilità...Una credibilità ..più che giustificata, visto i risultati oggettivi raggiunti.". A me pare che la coerenza o la logica o la coerenza logica in questi due suoi concetti, si sia andata a far benedire mentre emerge in tutta la sua realtà la sudditanza psicologica verso vecchio amico. Non le sembrerà vero ma questo è quello che OGGETTIVAMENTE se ne deduce.

      Elimina
    5. A volte più si parla e meno ci si fa capire, per cui faccio un ultimo tentativo e poi mi arrendo. Il riferimento ai risultati raggiunti è da attribuirsi esclusivamente alla transazione raggunta con Billa A.G.

      Elimina
    6. Oooh questa controsterzata(precisazione) mi piace parecchio .

      Elimina
    7. Una brutta transazione è pur sempre meglio di una bella causa.....ma il merito (unico a detta del complice) sarà veramente dell'amichetto?

      Elimina
    8. E l'avvocato Luca Longhi, si proprio l'ex capogruppo dell'UDC che poco prima di ricevere l'incarico di salvaguardare i conti del Comune nella causa di Billa contro l'Ente Fiera, aveva dato le dimissioni dal Consiglio Comunale, quello chi lo paga ? Sempre il Comune naturalmente. Quindi non doveva essere lui a gestire la transazione finale di chiusura ? Ma l'importante invece sembra sia oggi e sempre glorificare il Biancardi . Se proprio deve essere così che così sia. AMEN !!! Ma : PIU' LI CONOSCI , MENO LI VOTI !

      Elimina
  4. Ma no il dottore non ha nessun rapporto con Biancardi! Ops ma su Facebook ci sono foto di numerose cene dove erano presenti il Dott. Aleotti,Pancaldi e guarda caso anche il buon Biancardi. Ma saranno solo fotomontaggi.

    RispondiElimina
  5. Dopo la conclusione positiva della vicenda Centro Fiera, provo a non dare dell'idiota a nessuno, e provo a riepilogare definitivamente cosa è successo in questi 12 anni di utilizzo della struttura di viale Matteotti:
    1) agli inizi del decennio scorso si sentiva l'esigenza di una struttura coperta dove svolgere attività fieristiche e non solo, per gli ingenti costi che avevano le tensostrutture montate per le varie occasioni (non ricordo la spesa per l'ultima fiera di ottobre organizzata dalla giunta Campi ma mi pare siano state molte lire)
    2) la giunta Verri decise di affittare i capannoni di Osti dati in uso al Billa a questo patto: il Billa li metteva a norma impegnandosi a sborsare circa 600.000,00 € a fronte di un canone annuo di 50.000,00 €, per una superficie coperta di 2.400 mq più altri 2.000 mq scoperti (fate voi il conto se era un affitto troppo alto o rapportato al mercato)
    3) la struttura divenne Centro Fiera ed è stata utilizzata per decine di iniziative di vario genere, fiere, feste, assemblee di organi sociali, attivtà sociale, attività sportiva, attività religiosa, ecc.)
    4) nel corso degli anni l'ente gestore divenne una s.r.l. con il Comune al 51%, Comune che ha contribuito con un contributo annuo pari a 50.000,00 € fin dall'inizio (credo di ricordare che questa cifra era l'equivalente in lire di una sola iniziativa organizzata dal Comune per affittare le tenso strutture)
    5) la struttura è sempre stata reputata ottima per le varie iniziative, anche se con grossi problemi di acustica
    6) intorno al 2007 l'Ente Fiera decise di fare dei lavori per acquisire il certificato di prevenzione incendi e per allestire una cucina permanente, per un importo complessivo di 50.000,00 circa, chiedendo al Billa di stornarli dall'affitto; il Billa non acconsentì e l'Ente Fiera decise di non pagare l'affitto per alcune mensilità
    7) agli inizi del 2012 il Billa comincia a reclamare i soldi non pagati di affitto che tra interessi e altro ammontano a € 112.000,00 alla fine del 2012
    8) alla fine del 2013 i soldi non pagati ammontano a 160.000,00 € circa, perché anche per il 2013 l'Ente Fiera ha deciso di non pagare l'affitto stante la causa in corso
    9) anche nel 2013 la struttura è stata utilizzata varie volte, per attività religiosa, sociale, fieristica, ecc.
    10) alla fine della trattativa l'Ente Fiera, insieme agli avvocati nominati uno dall' Ente Fiera e uno dal Comune, porta a casa un risultato ottimo, cioè il risparmio di circa 80.000,00 € su quanto dovuto al Billa; mi sembrano tanti soldi risparmiati e una conclusione positiva per il Comune che ora però non avrà nessuna struttura dove poter fare iniziative simili a quelle organizzate al Centro Fiera e non avrà più nessun contributo extra per organizzare fiere, e allora, sono sicuro che succederà, qualcuno chiederà come mai non c'è più il Centro Fiera.

    RispondiElimina
  6. Da cittadino apprezzo e ringrazio per il racconto degli avvenimenti logistico-strategici affrontati dall'Ente Fiera (i rendiconti economici delle singole iniziative, sono un'altra cosa però). Sarebbe curioso(è un eufamismo per non dire doveroso) sapere però se le varie strategie ovvero le scelte importanti e delicate di fare i lavori per la cucina e soprattutto il rifiuto di pagare gli affitti, siano state concordate col Sindaco, con la Giunta e con il Consiglio Comunale in carica, come logica vorrebbe. Questo perchè mi sento di affermare per le informazioni che ho, che la maggior parte dei Consiglieri di maggioranza se non addirittura tutti, hanno saputo del contenzioso con Billa (il mancato pagamento degli affitti) solo quando è stato incaricato l'avvocato Luca Longhi per seguire gli interessi del Comune a seguito dell'ingiunzione legale di Billa. Certi particolari o alcune strategie sopra esposte, i consiglieri di maggioranza, e a maggior ragione, quelli di opposizione, penso ne siano venuti a conoscenza solo oggi alle 14,09. Comunque meglio tardi che mai !

    RispondiElimina
    Risposte
    1. Mi associo a Bondenocom nel chiedere: visto che sappiamo già come la pensa il Sindaco del suo mentore e della Giunta è meglio lasciar perdere, ma i più interessati cioè i nostri rappresentanti, i consiglieri eletti non hanno proprio niente da dire ? Va beh quelli di maggioranza ma quelli di opposizione sono anche loro a fare la settimana bianca ?

      Elimina