e con questo il sindaco termina ...

Quarta ed ultima puntata della relazione di Sindaco Fabbri al bilancio preventivi 2014

Reti informatiche e opportunità per l’agricoltura

Precedentemente si è parlato di opere pubbliche e infrastrutture, ma non dimentichiamo che tra queste ci sono anche quelle informatiche. In questi anni, Bondeno ha coperto gran parte del gap legato all’alta velocità di trasmissione dei dati, anche nelle frazioni, e che in molte zone della città è possibile navigare con la tecnologia wi-fi e gratuitamente, grazie ad un progetto sviluppato con
operatori del settore e Lepida.
Queste nuove forme di scambio delle informazioni permettono al cittadino di confrontarsi in misura crescente con le istituzioni, di fruire dei servizi presenti sul nostro sito istituzionale, che ha toccato anche i 10mila contatti in taluni periodi dell’anno.
Inoltre, si stanno rivelando anche un vettore per promuovere i prodotti locali, in un’economia che passa sempre di più attraverso le reti informatiche.
Va in questa direzione il progetto, che ora attende di essere implementato, che consente di promuovere i prodotti cosiddetti a chilometro zero, nel progetto: “Prodotti Terre di Bondeno”. Un piano nel quale, oltre a poter contare sulla qualità degli ortaggi presentati settimanalmente nel mercato delle Arti Contadine, curato dalla medesima associazione, sono presenti e dislocati sul
territorio anche dei cartelli, aggiornati con i prodotti di stagione, utilizzando anche le tecnologie informatiche a tale fine. Per un discorso che è anche di tracciabilità e di garanzia per il consumatore.

Sicurezza

Continueranno, come nell’ultimo periodo, i vari controlli effettuati con le missioni interforze, su tutto il territorio dell’Alto Ferrarese. Un percorso utile a socializzare le competenze della Polizia di Stato e del nostro Corpo intercomunale di Polizia Municipale. Missioni che hanno riguardato in questi mesi il controllo della circolazione, infrazioni al codice della strada (come la sempre più diffusa mancanza di copertura assicurativa dei veicoli). In ordine alla quale è stata promossa una specifica campagna e sperimentata una nuova tecnologia, che presto verrà acquisita dal Corpo intercomunale. Sono stati eseguiti controlli anche presso gli esercizi commerciali, con l’identificazione di molte persone, da parte della Polizia di Stato, di concerto con i nostri agenti.
I controlli della Polizia Municipale hanno riguardato anche esercizi commerciali, come detto, ed il mercato, in cui spesso è stata individuata merce contraffatta o irregolare, con sanzione per i commercianti che si sono resi protagonisti di questi atti non conformi con le norme. Pensiamo che questa sia anche una forma di tutela e garanzia per il commercio locale.
Si è investito molto, in questi anni, anche sul sistema di videosorveglianza, che ormai abbraccia tutto il territorio dell’Alto Ferrarese e viene gestito dalla Centrale operativa della Polizia Municipale situata qui a Bondeno; Comune capofila per questo progetto per la sicurezza. Questo progetto è nato grazie ad un bando regionale che ha finanziato il medesimo per il 50%, al quale i vari comuni del territorio hanno contribuito per ampliare il numero di telecamere.
Quest’anno, terminati i controlli per gli eventuali danni provocati dal sisma, che almeno in termini di videosorveglianza non hanno riguardato Bondeno, si è puntato a ripristinare il numero di telecamere, sviluppando anche il sistema con nuove risorse.
Attualmente, molte telecamere sono situate in centro storico: in viale Repubblica, via de Amicis, via Turati, presso la Centrale operativa della PM; in viale Vittorio Veneto e presso il Centro sovracomunale di Protezione civile di via Guidorzi. Altre sono collocate in via XX Settembre e in viale Passardi, a Scortichino, ed a Pilastri; ma individueremo presto i siti per i nuovi punti di
osservazione elettronici, nelle frazioni matildee, con un occhio di riguardo per quelle bersaglio, negli ultimi anni, di episodi di microcriminalità. La giunta ha creduto da subito in questo progetto e Bondeno, come Comune capofila del Corpo intercomunale di Polizia Municipale, farà la sua parte per lo sviluppo ulteriore del sistema di videosorveglianza. Consapevoli che questo, da solo, non risolve il problema, pur costituendo un valido deterrente, ma cercando sempre di
più la collaborazione dei cittadini: nella denuncia dei reati e nell’ulteriore diffusione (come iniziato a fare durante l’anno) della conoscenza dei comportamenti virtuosi, da tenere in caso di episodi di delinquenza.
Un importante progetto è quello della integrazione del 118 presso il Centro Sovracomuname di Protezione Civile dell’Alto Ferrarese: nella pratica abbiamo accolto l’ambulanza presso il nostro Centro che così, ospitando anche la Protezione Civile ed i Vigili del Fuoco volontari, diventa il fulcro della gestione della sicurezza sul nostro territorio.
Importante è ancora, in tema di Protezione Civile, lo sviluppo della Unità Mobile Intercomunale che, grazie al finanziamento di privati, ora può vantare in più, rispetto ad un insieme di mezzi e attrezzature già di primo livello, un’unità di segreteria mobile su carrello, un autocarro con gru e due veicoli per trasporto persone e cose.
Infine, è in fase conclusiva, e verrà presentato in questi giorni, il progetto denominato “Rianimiamo Bondeno” (nato dalla collaborazione con l’Assessorato allo Sport, la Polizia Municipale, la Protezione Civile, i Vigili del Fuoco volontari, l’Ausl - Progetto Il Tempo è Vita, ed associazioni come “Chi Gioca alzi la mano” e Asd Csr Ju-Jitsu Italia).
Lo scopo di questo progetto è di ridurre il numero di morti improvvise da arresto cardiocircolatorio. Esso non vuole sostituirsi alla organizzazione già esistente del servizio Territoriale 118, ma piuttosto integrarsi ed essere complementare adesso: la distribuzione sul territorio del maggior numero possibile di defibrillatori semiautomatici (D.A.E.) e la formazione al loro utilizzo, anche di personale non sanitario, possono concorrere ad eliminare una fibrillazione ventricolare in tempi ridotti e, quindi, a ridare la vita ad una persona colta da arresto cardiaco improvviso.
Grazie agli acquisti effettuati direttamente dal Comune (anche con finanziamenti regionali), alla generosità degli amici degli Ex Pirat Motor Group, a Metanodotti Padani ed all’Avis, potremo contare su oltre 20 defibrillatori distribuiti su tutto il territorio, oltre ad un numero in costante crescita di volontari abilitati alla rianimazione cardiopolmonare, con uso del defibrillatore.

Trasparenza e performance

Si confermano le scelte già fatte proprie dall’Amministrazione sul tema della comunicazione e dell’informazione. Oltre al collaudato strumento legato alla comunicazione offerto dai servizi polifunzionali di sportello, passando attraverso la classica informazione cartacea (con la rivista Il Municipio e altri prodotti astampa). Per arrivare all’organizzazione/partecipazione di conferenze, fiere o eventi vari di carattere promozionale. In futuro, avrà sempre più un ruolo centrale
il sito web istituzionale; dove saranno implementati nuovi strumenti che afferiscono al mondo dei social network ma, anche e soprattutto, sarà garantito l’uso massivo di tecnologie open-source o comunque gratuite come quelle offerte, ad esempio, da Google.
La buona comunicazione sarà sempre più legata a obiettivi di trasparenza e partecipazione, e non solo per obbligo di legge, ma anche e soprattutto per scelta di questa Amministrazione che, fra le prime del cratere sismico, ha favorito e favorirà iniziative promosse da associazioni non lucrative come Action Aid che sta lavorando alacremente sul progetto Openricostruzione.
Infine, sul piano dell’innovazione tecnologica, l’impegno sarà importante, anche grazie alla società Lepida S.p.a., per incrementare l’efficacia della comunicazione digitale, e passerà attraverso l’insediamento di ulteriori fornitori di servizi a banda larga wi-fi, il costante miglioramento delle trasmissioni streaming video e l’installazione di hot-sposts per la navigazione wi-fi gratuita nel capoluogo e nelle frazioni.

Conclusioni

Crediamo che questo Bilancio di Previsione, così presentato, pur in una sua forma che ancora si presta ad essere limata sulla scorta delle decisioni prese dal governo, offra una prospettiva d’insieme. Nella quale emerge la nostra volontà di continuare a puntare sul valore delle nostre forze presenti sul territorio, sul volontariato, promuovendo la cultura, il turismo, la sostenibilità dell’azione rivolta verso l’economia; il rigore nel rispetto dei conti, che sa però mostrare
anche il suo lato umano nella difesa del più debole. In questo senso va lo sforzo sul capitolo del sociale, ma anche l’attenzione per le tante persone che aspettano risposte riguardo al dopo terremoto. Con il nostro encomiabile personale, che necessiterebbe di nuove forze e risorse, ce la stiamo mettendo tutta per dare una risposta anche a costoro. Pensiamo che in questa delicata fase storica non fosse possibile fare di più, sicuramente crediamo che l’impostazione data a questo
documento economico sia una buona base di partenza, dalla quale ripartire per dare un futuro al nostro territorio.

Vi ringrazio per l’attenzione.

Il sindaco di Bondeno
Alan Fabbri

E con questo si conclude la pubblicazione, a puntate, della relazione del sindaco al bilancio preventivo 2014.