Calimero compie 50 anni
La notizia potrà lasciare indifferenti i più giovani di Voi , ma per quelli della mia generazione è l'ennesima occasione per aprire l'album dei ricordi e di ciò ringrazio gli amici del blog Fuori Quadro http://bondeno.blogspot.it/ .
Tornando alla stretta attualità ... (E' un'ingiustizia però .....)
buona lettura !
Potrebbe esserci, invece, un allentamento possibile del Patto di Stabilità per gli enti colpiti dal sisma. Cosa che naturalmente ci auguriamo, in una fase di piena ricostruzione. Nel maxiemendamento sono previsti a tale scopo ulteriori spazi finanziari per 20,5 milioni di euro per la Regione Emilia-Romagna.
Auspichiamo inoltre che gli investimenti in edilizia scolastica vengano non conteggiati ai fini del Patto di Stabilità interno
Sui servizi a domanda individuale le tariffe sono rimaste invariate.
Sulle contravvenzioni, sono previsti 600mila euro in entrata. Prevedendo 70mila euro da destinare alla Provincia, per coprire il 50% delle multe provenienti da velox e phototored destinato all’ente provinciale.
Nel Bilancio c’è una spesa corrente programmata di 16milioni 543mila
Continua il blocco al turn-over del personale e le spese su questo capitolo sono, dunque, in calo. Con l’eccezione di una riassunzione in servizio di un dipendente trasferito a CMV servizi, a seguito della previsione nel 2014 della ripresa della gestione diretta del verde pubblico.
E’ stata prevista inoltre la copertura di un posto di educatore per il “nido” con riserva alle categorie protette 1milione e 468mila euro è la spesa legata alle rate dei mutui.
Nuove scuole e ricostruzione post-sisma
La ricostruzione polarizzerà l’impegno dell’Amministrazione anche per i prossimi anni. Visto che, se tanti sono i risultati raggiunti, ancora 1300 circa sono i concittadini che non possono rientrare nelle proprie abitazioni.
L’accelerazione delle ultime settimane nelle pratiche di richiesta di risarcimento, ci fa ben sperare. Attualmente, ne abbiamo sottoscritte per un valore di circa 12milioni di euro, ma i nostri uffici continuano a lavorare alacremente (anche se il personale è ridotto e nonostante qualche inserimento a tempo determinato, concesso per gestire le pratiche dal Commissario) e siamo sicuri che, la proroga fino al 28 febbraio per le Schede Aedes di tipo B e C, e fino a fine anno per le
inagibilità più gravi, le E, sarà uno dei catalizzatori per cercare di aumentare il numero dei richiedenti. Presso i quali stiamo procedendo con una campagna di informazione molto dettagliata, curata dagli uffici In queste settimane stiamo iniziando a vedere i primi risultati di un lavoro cominciato molti mesi fa. Frutto di accordi e trattative, di progettualità importanti e di stanziamenti di risorse che, anche grazie al lavoro di mediazione di Bondeno presso l’Ente commissariale, è stato possibile incanalare nella direzione giusta. Abbiamo appena assistito, nella scorsa domenica, all’inaugurazione della nuova palestra al Centro sportivo Bihac, che è stato
dotato di un impianto che ha tutti i crismi della sicurezza e della funzionalità, e che darà risposta a tante realtà sportive che attendevano uno spazio presso il quale allenarsi e disputare gare. Oltre a questo, sarà inaugurato presto il centro polifunzionale della parrocchia, “Maria Regina della Pace”, per il quale il Comune ha fatto la sua parte, con stanziamenti di 30mila euro in tre anni.
Alla fine di gennaio, potremo finalmente tagliare il nastro anche delle nuove scuole di Scortichino. Un polo scolastico costruito in legno, con le migliori tecniche della bioedilizia, pensato innanzitutto come contenitore adatto alla socializzazione dei bambini più piccoli, e con tutte le caratteristiche di sicurezza antisismica e risparmio energetico. Pensiamo al fatto che sarà totalmente alimentato grazie a fonti come il fotovoltaico e il solare termico, l’isolamento e
il risparmio energetico, senza allacciamenti al metano. Una scuola che ingloberà anche l’asilo parrocchiale paritario, con un contributo della parrocchia pari a 200mila euro, ed un investimento complessivo di 1milione e 700mila, in parte coperti con donazioni e altri fondi.
Sarà la prima scuola moderna costruita in questo modo nella zona, che si unisce alla scuola antisismica di Pilastri, e che si affiancherà presto anche al plesso che costruiremo a Bondeno, vicino alle attuali scuole secondarie di primo grado. E’ prevista a giorni l’uscita del bando in questione. Il valore dell’immobile sarà di 4milioni e 672mila euro, coperti in questo caso per circa 3 milioni con fondi commissariali, e per 1milione e 189mila euro provenienti dai risarcimenti
assicurativi, 317 mila donazione della Fondazione Cassa di Risparmio di Ferrara e Cento, circa 28.000 euro con altre donazioni e per completare con nostre risorse. Voglio sottolineare che, grazie all’opera di mediazione di Bondeno presso l’Ente commissariale, è stato possibile dirottare queste risorse verso opere di nuova costruzione e non soltanto verso l’esistente.
Opere pubbliche
Naturalmente, non dimenticheremo altre esigenze, come lo stesso Municipio (inizio dei lavori previsto per l’inizio della prossima estate), o Palazzo Mosti (con interventi già programmati che potrebbero partire il prossimo anno) e la Rocca Possente, per ora messa in sicurezza da risorse della Soprintendenza.
Proprio dalla Soprintendenza stiamo aspettando il via al progetto di definitivo restauro della chiesa del duomo, che in questi giorni è stata messa in sicurezza, assieme alla Torre Matildica, con fondi gestiti dal Comune e provenienti dall’Ue.
In termini di opere pubbliche, spiccano naturalmente quelle per la ricostruzione.
Tutti i lavori sono già approvati dalla Regione: 1milione e 645mila euro è la spesa prevista per la sistemazione dei cimiteri, 1milione e 125mila euro per quella del municipio. Vi è poi un intervento sulla sede della Polizia Municipale, un adeguamento sugli impianti delle scuole materne, ulteriori lavori per sistemare il fabbricato della scuola primaria di Stellata e altri ancora di sistemazione e rafforzamento (con fondi commissariali) per le scuole medie.
Altri interventi anche per la biblioteca e al museo della civiltà contadina. Tra i progetti, la riqualificazione della parte rimasta vuota, dopo l’abbattimento della palestra, vicino alle scuole superiori, e la copertura della tribuna di Burana. Con un project financing stiamo continuando a pensare ad nuovo centro polivalente. 376mila euro serviranno per il magazzino Ial, in più avremo l’estendimento dei lavori di pubblica illuminazione, un intervento sulla torre piezometrica
dell’acquedotto, lavori di manutenzione per Ponte Rana e un intervento da 1milione e 6mila euro su Casa Bottazzi.
Opere pubbliche non significa soltanto ricostruzione post-terremoto. Negli ultimi anni abbiamo asfaltato gran parte delle strade del capoluogo e delle frazioni, cosiddette ad alta intensità di traffico. Unitamente ad enti con i quali abbiamo instaurato una proficua collaborazione (si veda Hera e la Provincia).
Proprio quest’ultimo Ente sta partecipando alla realizzazione del passaggio ciclo-pedonale in via di realizzazione a Burana, ma abbiamo già presentato nelle varie frazioni altri progetti che riguardano le piste ciclabili di Pilastri, dove ultimeremo un progetto iniziato negli scorsi anni; Scortichino, per la cui realtà vale lo stesso discorso e dove l’intesa per il passaggio è stata raggiunta innanzitutto con la collaborazione della comunità e dei commercianti; ed anche
per Ospitale.
E’ notizia di oggi l’assegnazione di fondi comunitari per la realizzazione di piste ciclabili, un passo avanti nella sicurezza viaria. Il Comune di Bondeno ha partecipato allo specifico bando, candidando il proprio progetto: è risultato 4° tra i Comuni della Regione Emilia Romagna con l’ottenimento di un finanziamento pari a 300mila euro.
Fine della seconda parte ..... continua
Fine della seconda parte ..... continua
Mi riferisco all' affarmazione "impegnativa" circa "il lavorare alacremente" in relazione alle pratiche di richiesta danni da parte dei cittadini. Vorrei consigliare ad Alan, in uno dei suoi tanti giri tra la gente, di informarsi del tipo di sensazione che si ha dall'impatto con i tecnici comunali, il tipo di assistenza e la "cortesia" con cui i cittadini vengono accolti. Io credo che il numero relativamente basso di richieste danni, sia figlio dell'incomunicabilità tra cittadino ed ufficio. Ah ... un'ultima cosa, sulla campagna di informazione, mi è sembrata più un'iniziativa per giustificare le "numerose" assunzioni di personale tecnico che ad oggi non appaiono congrue con la mole di lavoro. Anzi, qualche malalingua, è convinta che il grande scrupolo (persino ossessivo) con cui vengono verificate le domande derivi dalla scarsa mole di lavoro degli impiegati.... come si dice in dialetto "i stien da cat al lavor"
RispondiEliminaDue cose rovinano l'uomo: il potere perso e le corna... meditate gente, meditate
RispondiEliminaA me sembra che la forma più corretta e storicamente provata sia: bacco, tabacco e venere riducono l'uomo in cenere. E mi pare che a certi piani alti qualcuno stia facendo un bel TRIS !
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