Non vi dico lo stupore che ho provato
scorrendo la bacheca del mio profilo facebook quando ho visto lo stato del
sindaco Alan Fabbri che esordiva così " Pubblico una piccola
analisi su alcune questioni che sono state sollevate in questo ultimo periodo
da qualche blogger e da qualche utente di facebook, spero possa servire per
fare chiarezza." .
Ma
con la dicitura qualche blogger si riferisce a me ???
Si
sono citato a circa metà dell'intervento. Quale immeritato onore !!!
Ma la cosa che più mi
onora è il rimando fatto dal Sindaco al post pubblicato sul sito ufficiale del
Comune di Bondeno, come potrete leggere cliccando sul seguente link.
Quindi siamo nel pieno
dell'ufficialità istituzionale e credo che sia un ottimo riconoscimento sia per
il mio lavoro, ma anche per la Vostra, cari lettori, costante e numerosa
presenza su questo blog.
Riproduco
integralmente l'intervento del Signor Sindaco in modo che possiate tutti
leggerlo, riservandomi in calce un breve commento nel merito.
Replica del Sindaco
sul
Consiglio Comunale del 4 dicembre 2012
BONDENO
Il sindaco di Bondeno, Alan Fabbri, entra nel merito delle questioni discusse
dai media nell’ultimo periodo, per «fare chiarezza su alcuni punti che, ho
visto, interessano tanti utenti di Facebook. Domani sera voteremo un
investimento sostanzioso che riguarda le nuove scuole primarie antisismiche di
Bondeno capoluogo e Scortichino. Un investimento milionario che verrà
finanziato negli anni attraverso il bilancio del Comune e le donazioni. E' un
momento difficile, per le risorse che abbiamo a disposizione e per i vincoli
del Patto di Stabilità che grava sugli enti locali; ma ci proviamo. Riteniamo
che anche se le scuole del nostro territorio sono sicure (e questo vada
sottolineato), sia doveroso dare la possibilità ai nostri ragazzi e al
personale addetto di stare ancora più sicuro e tranquillo. Chi ci vorrà aiutare
nella raccolta fondi e bene accetto, come anche i pareri dei cittadini, in
un’ottica che, a mio avviso, non dovrebbe essere strumentale, ma di
collaborazione costruttiva. Il post-terremoto non è sicuramente una fase
ordinaria in cui operare: sono ancora 1700 gli edifici inagibili sul
territorio, più di 1200 le persone costrette fuori casa, molte delle quali
hanno già trovato sistemazione, grazie all’efficiente lavoro dei servizi
sociali. E ora si parte con la ricostruzione e tutto quello che ne consegue:
sia per la parte privata, ovvero per le pratiche relative alle case e alle
aziende; sia per la parte pubblica, che comprende appunto alle scuole, passando
dal municipio e da monumenti come la Rocca Possente o Palazzo Mosti. Per fare
questo, in molti casi utilizzeremo risorse del commissario del terremoto, in
base alle ordinanze emesse; ma, in altri casi, utilizzeremo risorse del Comune
per ripristinare, appunto, il nostro patrimonio edilizio. Si parla di milioni
di euro. Proprio per non dare adito a speculazioni politiche, come stanno
facendo alcuni, come Aleotti Arnaldo da un blog, ed anche alcuni
consiglieri di opposizione (purtroppo, devo dirlo, perché anche se mi sono
risparmiato polemiche, a tutto c’è un limite!) nei prossimi mesi pubblicheremo
un’edizione speciale de “Il Municipio”, con tutti i numeri del terremoto: dalle
donazioni, agli investimenti e ringrazieremo tutte le persone che ci hanno
aiutato in questo momento difficile, non solo con i soldi ma anche con il loro
lavoro e tempo oppure con donazioni. A seguito dell’inagibilità dell’ospedale
Borselli, stiamo anche lavorando con l’Ausl provinciale per garantire che i
servizi erogati a Bondeno siano adeguati alla nostra popolazione e che il fatto
che sia arrivato il terremoto non debba incidere sulle scelte aziendali
sanitarie, se non per migliorare la qualità dei servizi. Così come lavoriamo in
contatto con il Consorzio di Bonifica, per garantire la sicurezza idraulica che
è stata messa a rischio con i danni delle strutture. Ci rimbocchiamo le maniche
ancora sugli abbattimenti delle strutture da demolire: dietro ad ogni abbattimento
c'é un enorme lavoro burocratico e di mediazione. Con mio dispiacere, abbiamo
dovuto abbattere edifici di ogni tipo, alcuni importanti e storici, altri
intrisi della nostra tradizione, come fienili e case rurali. Elementi di un
patrimonio storico e culturale delle nostre terre. Senza contare il patrimonio
immenso costituito dalle scuole di Pilastri, dalla chiesa di Ponte Rodoni, fino
alla palestra di via Manzoni. Vi assicuro che ogni volta che metto una firma su
di una autorizzazione per la demolizione mi piange il cuore. Intanto,
però, andiamo avanti con le sfide che ci siamo e mi sono posto per svolgere al
meglio questo mio mandato, anche se ovviamente a seguito del sisma è cambiato
anche il modo di gestire l'amministrazione e di vedere le necessità E' così
anche nelle famiglie, figuratevi quando c'e' da amministrare un Comune di quasi
16mila persone. Stiamo andando avanti con gli investimenti di viabilità, anche
se devo dire che in questi 3 anni abbiamo svolto molti lavori importanti, che
hanno ridato maggiore dignità alla rete viaria del nostro Comune, garantendo
inoltre i servizi al cittadino, nonostante importanti tagli governativi. Da
parte nostra, sulla politica, già all'inizio del mandato si è andato riducendo
il numero di assessori, riducendo il più possibile gli incarichi, ed
affrontando la crisi per mezzo dei servizi sociali, cercando di rispettare la
dignità delle persone e, nel contempo, controllando chi sbaglia, ed investendo
sulle iniziative giovanili; ed anche sulla promozione all’esterno del nostro
territorio, ma anche ragionando con le parti per gestire al meglio l’iter del
nuovo piano urbanistico e della riconversione dell’area ex zuccherificio. La
quale, speriamo, porti a buoni risultati. Ricordo che abbiamo tenuto le imposte
locali calmierate, come l’Imu (anche se di locale ha soltanto il nome, finendo
per oltre la metà nelle casse dello stato). E' veramente dura fare tutto
questo, ma amo il mio Comune, la mia terra e la sua gente e quindi diventa
tutto più facile e molto spesso, lo ammetto, anche divertente e che mi riempie
di soddisfazioni. Anche se le decisioni da prendere, spesso, sono affatto
facili. Tornando al senso della questione, credo che Fb ed internet siano
strumenti bellissimi di socializzazione delle idee: lo dimostra anche il sito
del nostro Comune, che ha fatto dei bei passi avanti, ma credo anche che prima
di parlare su di un’arena virtuale e pubblica sia opportuno riflettere e
chiedersi il perché delle cose. Perché la critica deve essere costruttiva, viva
e non motivata dalla cattiveria o dall'invidia. Proprio per questo, voglio
essere più presente anche su Fb, per evitare incomprensioni e per potere
svolgere al meglio il compito che mi avete assegnato e per potere dare
chiarimenti a ciascuno. Potete anche contattarmi personalmente al mio numero di
cellulare che e' quasi sempre acceso: 3331314180. E avanti :-) . . .buona
giornata.
Dopo aver
attentamente letto l'intervento, la prima cosa che mi è venuta in mente è: "quanto scrive bene il sindaco ed in modo così efficace. Peccato che poi quando
interviene in consiglio comunale non sia altrettanto bravo e preparato. Ma si
sa ci sono persone che scrivono meglio di quanto parlino !"
Il sindaco entra nel
merito e lo voglio fare anch'io:
- quanto al finanziamento
delle "nuove scuole" ... di quale finanziamento parla? Non c'è alcun
finanziamento e rimando i miei fedeli lettori al post http:/luovo-di-colombo-e-sodo.html dove
non io, ma il dirigente del settore finanziario chiariscono bene i termini
della questione.
- Quanto alla supposta
speculazione politica, egregio signor sindaco, mi pare che l'accusa possa
esserle facilmente ribaltata, lei ci informa oggi, a sette mesi dal sisma, che
sono arrivati milioni di euro di fondi che Lei ed i suoi assessori avete
"insindacabilmente" deciso di spendere come meglio avete creduto, ed
adesso perchè le cose non stanno andando affatto bene, decidete graziosamente di
informarci di come sono stati spesi i soldi. Caro sindaco la condivisione delle
scelte è ben altra cosa! A mio modesto avviso avrebbe dovuto coinvolgere i
consiglieri comunali ed i cittadini fin dall'inizio, e renderli partecipi delle
scelte, ed adesso si sentirebbe meno solo .
- Quanto agli investimenti
in viabilità, mi permetta di dissentire su tutta la linea tenuta dalla sua
amministrazione. Avete continuato acriticamente a perseguire investimenti in
opere utili ma non indispensabili, anche dopo il sisma. Addirittura nel mese di
agosto i dirigenti del comune hanno dato corso ad opere per diverse centinaia
di migliaia di euro deliberate dalla giunta in febbraio, senza neppure
ritornare in giunta per discutere se le opere fossero ancora attuali, si veda
in tal senso il mio post http://solo-gli-stupidinon-cambiano-mai-idea.html.
- Per non parlare poi della "strana" corsa che la sua amministrazione
ha fatto nei mesi di settembre ed ottobre ad anticipare opere previste nel 2013, sfruttando l'agevolazione concessa ai comuni terremotati della sospensione
delle rate dei mutui. Lei ed i suoi assessori avete utilizzato la liquidità
(temporaneamente a disposizione) per ripianare il "buco" di oltre
1.000.000 di euro che in soli nove mesi è stato creato nella gestione corrente.
I lettori del mio blog conoscono benissimo questi problemi, ma sono sicuro che
li conosca anche lei visto che su ogni delibera presa dalla sua giunta è
riportato in calce il "lapidario" parere del dirigente del settore
finanziario, che in sintesi può essere sintetizzato in "piantatela di fare
dei debiti, che poi non riusciremo a pagare!"
- Quanto all'IMU Le
riconosco una "certa" moderazione nel determinare le aliquote per le
attività produttive, seguendo l'illuminato parere di qualche consigliere
comunale, non posso dire altrettanto per quanto è avvenuto con le seconde case.
- Quanto alla questione di
internet e della critica, immagino che Lei non volesse riferirsi a me. La
critica che esercito quotidianamente sul blog è sicuramente dura ed a volte
aspra, ma sempre costruttiva, tanto è vero che in più di una occasione le mie
modeste indicazioni sono state fatte proprie dalla sua amministrazione, una su
tutte la pubblicazione delle ordinanze dirigenziali.
- Quanto poi alla
cattiveria ed all'invidia, io e Lei sappiamo che sono parole inverosimili se
riferite ai nostri rapporti personali ed ai comuni trascorsi politici.
Concludo rallegrandomi
per la Sua decisione di voler essere più presente su internet, in modo da
essere più vicino ai cittadini, ma mi permetta di consigliarLe di ascoltare
oltre che comunicare.
A presto.
Arnaldo Aleotti
BONDENO
Il sindaco di Bondeno, Alan Fabbri, entra nel merito delle questioni discusse dai media nell’ultimo periodo, per «fare chiarezza su alcuni punti che, ho visto, interessano tanti utenti di Facebook. Domani sera voteremo un investimento sostanzioso che riguarda le nuove scuole primarie antisismiche di Bondeno capoluogo e Scortichino. Un investimento milionario che verrà finanziato negli anni attraverso il bilancio del Comune e le donazioni. E' un momento difficile, per le risorse che abbiamo a disposizione e per i vincoli del Patto di Stabilità che grava sugli enti locali; ma ci proviamo. Riteniamo che anche se le scuole del nostro territorio sono sicure (e questo vada sottolineato), sia doveroso dare la possibilità ai nostri ragazzi e al personale addetto di stare ancora più sicuro e tranquillo. Chi ci vorrà aiutare nella raccolta fondi e bene accetto, come anche i pareri dei cittadini, in un’ottica che, a mio avviso, non dovrebbe essere strumentale, ma di collaborazione costruttiva. Il post-terremoto non è sicuramente una fase ordinaria in cui operare: sono ancora 1700 gli edifici inagibili sul territorio, più di 1200 le persone costrette fuori casa, molte delle quali hanno già trovato sistemazione, grazie all’efficiente lavoro dei servizi sociali. E ora si parte con la ricostruzione e tutto quello che ne consegue: sia per la parte privata, ovvero per le pratiche relative alle case e alle aziende; sia per la parte pubblica, che comprende appunto alle scuole, passando dal municipio e da monumenti come la Rocca Possente o Palazzo Mosti. Per fare questo, in molti casi utilizzeremo risorse del commissario del terremoto, in base alle ordinanze emesse; ma, in altri casi, utilizzeremo risorse del Comune per ripristinare, appunto, il nostro patrimonio edilizio. Si parla di milioni di euro. Proprio per non dare adito a speculazioni politiche, come stanno facendo alcuni, come Aleotti Arnaldo da un blog, ed anche alcuni consiglieri di opposizione (purtroppo, devo dirlo, perché anche se mi sono risparmiato polemiche, a tutto c’è un limite!) nei prossimi mesi pubblicheremo un’edizione speciale de “Il Municipio”, con tutti i numeri del terremoto: dalle donazioni, agli investimenti e ringrazieremo tutte le persone che ci hanno aiutato in questo momento difficile, non solo con i soldi ma anche con il loro lavoro e tempo oppure con donazioni. A seguito dell’inagibilità dell’ospedale Borselli, stiamo anche lavorando con l’Ausl provinciale per garantire che i servizi erogati a Bondeno siano adeguati alla nostra popolazione e che il fatto che sia arrivato il terremoto non debba incidere sulle scelte aziendali sanitarie, se non per migliorare la qualità dei servizi. Così come lavoriamo in contatto con il Consorzio di Bonifica, per garantire la sicurezza idraulica che è stata messa a rischio con i danni delle strutture. Ci rimbocchiamo le maniche ancora sugli abbattimenti delle strutture da demolire: dietro ad ogni abbattimento c'é un enorme lavoro burocratico e di mediazione. Con mio dispiacere, abbiamo dovuto abbattere edifici di ogni tipo, alcuni importanti e storici, altri intrisi della nostra tradizione, come fienili e case rurali. Elementi di un patrimonio storico e culturale delle nostre terre. Senza contare il patrimonio immenso costituito dalle scuole di Pilastri, dalla chiesa di Ponte Rodoni, fino alla palestra di via Manzoni. Vi assicuro che ogni volta che metto una firma su di una autorizzazione per la demolizione mi piange il cuore. Intanto, però, andiamo avanti con le sfide che ci siamo e mi sono posto per svolgere al meglio questo mio mandato, anche se ovviamente a seguito del sisma è cambiato anche il modo di gestire l'amministrazione e di vedere le necessità E' così anche nelle famiglie, figuratevi quando c'e' da amministrare un Comune di quasi 16mila persone. Stiamo andando avanti con gli investimenti di viabilità, anche se devo dire che in questi 3 anni abbiamo svolto molti lavori importanti, che hanno ridato maggiore dignità alla rete viaria del nostro Comune, garantendo inoltre i servizi al cittadino, nonostante importanti tagli governativi. Da parte nostra, sulla politica, già all'inizio del mandato si è andato riducendo il numero di assessori, riducendo il più possibile gli incarichi, ed affrontando la crisi per mezzo dei servizi sociali, cercando di rispettare la dignità delle persone e, nel contempo, controllando chi sbaglia, ed investendo sulle iniziative giovanili; ed anche sulla promozione all’esterno del nostro territorio, ma anche ragionando con le parti per gestire al meglio l’iter del nuovo piano urbanistico e della riconversione dell’area ex zuccherificio. La quale, speriamo, porti a buoni risultati. Ricordo che abbiamo tenuto le imposte locali calmierate, come l’Imu (anche se di locale ha soltanto il nome, finendo per oltre la metà nelle casse dello stato). E' veramente dura fare tutto questo, ma amo il mio Comune, la mia terra e la sua gente e quindi diventa tutto più facile e molto spesso, lo ammetto, anche divertente e che mi riempie di soddisfazioni. Anche se le decisioni da prendere, spesso, sono affatto facili. Tornando al senso della questione, credo che Fb ed internet siano strumenti bellissimi di socializzazione delle idee: lo dimostra anche il sito del nostro Comune, che ha fatto dei bei passi avanti, ma credo anche che prima di parlare su di un’arena virtuale e pubblica sia opportuno riflettere e chiedersi il perché delle cose. Perché la critica deve essere costruttiva, viva e non motivata dalla cattiveria o dall'invidia. Proprio per questo, voglio essere più presente anche su Fb, per evitare incomprensioni e per potere svolgere al meglio il compito che mi avete assegnato e per potere dare chiarimenti a ciascuno. Potete anche contattarmi personalmente al mio numero di cellulare che e' quasi sempre acceso: 3331314180. E avanti :-) . . .buona giornata.
Bravo Sindaco!Ha fatto bene a rispondere! D'altra parte anche in Consiglio Comunale, nei suoi interventi il Sindaco dimostra di sapere il fatto suo, al contrario di ciò che si vuol far credere qui.
RispondiEliminaARNALDO HAI PIENAMENTE RAGIONE CONTINUA COSI TANTO SEI SEGUITO DA TANTI E MOLTI CREDONO CHE TU SIA UNA PERSONA CREDIBILE, PERCHE' DICI LE COSE COME STANNO ANCHE SE DAI FASTIDIO A CHI HA DEGLI INTERESSI IN QUESTA AMMINISTRAZIONE MA CHE DEI CITTADINI NON GLIENE FREGA NIENTE
RispondiEliminaQuoto!
EliminaBravissimo professor arnaldo lei è di quelli che sanno le cose vere. In questi giorni molte persone critiche vengono umilliate e sono i migliori, non è un caso: berlato lega, lei, la micai pd, crisstina aleotta, e davide campi. Continuate cosi
RispondiEliminaIo nn capisco niente di quello che dite ma lei assomiglia molto a beppe grillo e mi piace. Contro tutti e tutto mi creda nn sono l unico a pensarla cosi
RispondiEliminaFrancesco Locatelli