Brava Simonetta Malaguti !!!
Complimenti per il grande scoop della Tua testata PIU' EMILIA .
A questo link http://www.piuemilia.it/news/casa-della-salute-di-bondeno-la-videointervista-alla-u-s-l-il-progetto-e-lelenco-dei-servizi-sanitari-in-loco/ cari amici lettori potete trovare una video intervista di ben 20 minuti con Dott. Mauro Manfredini – Dirigente del Distretto Ovest dell’A.u.s.l. che illustra il progetto della casa della salute di Bondeno e della relativa offerta sanitaria per i cittadini di Bondeno.
Oltre all'intervista, PIU' Emilia ha anche pubblicato in anteprima alcune parti del progetto proposto dall' Azienda USL per Bondeno, ma quello che più conta l' elenco completo dei servizi sanitari che saranno erogati ai cittadini dalla casa della Salute di Bondeno.
Voi sapete cosa penso della velleitaria iniziativa di raccolta firme per la "salvezza" del Borselli, intrapresa dalla maggioranza di governo di Bondeno, e che ho stigmatizzato nel post http://albo-pretorio-bondeno.blogspot.it/2012/12/rassegna-stampa-ex-ospedale-borselli.html .
Certo questo sarebbe il momento giusto per la nostra amministrazione comunale di interagire con l'azienda USL per migliorare il progetto da loro proposto per Bondeno e per incrementare i servizi programmati.
Il momento per aprire un tavolo istituzionale di discussione, coinvolgendo il consiglio comunale e la commissione salute, accreditandosi come interlocutori affidabili .
Smettere la sterile contrapposizione con l'azienda USL vagheggiando impossibili e nostalgiche "riaperture" dell'Ospedale così come era.
Dare la possibilità ai cittadini di Bondeno di valutare nuove soluzioni, alternative ed innovative, che potrebbero essere più vicine alle loro "attuali"esigenze sanitarie.
Certo caro sindaco Fabbri tutto questo comporterebbe l'assunzione di responsabilità, la capacità di affrontare le perplessità dei cittadini anzichè cavalcare le loro proteste, la necessità di anteporre l'interesse della collettività alla sistematica ricerca del proprio consenso.
Caro sindaco non è possibile che i cittadini di Bondeno debbano apprendere dei progetti dell' Ausl da un quotidiano Web !!!
L'Albo pretorio è la sezione dei siti informatici delle amministrazioni e degli enti pubblici dove vengono pubblicate le deliberazioni, le ordinanze, i manifesti e gli atti che devono essere portati a conoscenza del pubblico per disposizione di legge o di regolamento. IN QUESTO SPAZIO INTENDO PUBBLICARE E COMMENTARE ALCUNI DEGLI ATTI PUBBLICATI SULL'ALBO PRETORIO DEL COMUNE DI BONDENO. IL MIO COMMENTO SARA' ASSOLUTAMENTE SOGGETTIVO E DI PARTE.
AUTOGESTIONE
Il blog continua a vivere con i commenti dei lettori .....
Non ci sarebbe niente di male se i cittadini "volessero apprendere" da un quotidiano web; il punto è che l'articolo (e i relativi link all'intervista) su bondeno.com ha avuto 6 (sei) lettori dal 10 dicembre ad oggi... :-/
RispondiEliminaNon c'è assolutamente niente di male, anzi è apprezzabile il servizio informativo svolto dalle testate giornalistiche web, come Bondeno.com e Più web. Quello che è scandaloso è l'assenza dell'amministrazione conmunale di Bondeno, che ha portato l'azienda Ausl di Ferrara ad interloquirre direttamente con i citadini attraverso i media, non trovando interlocutori affidabili ai tavoli istituzionali dove si decide il futuro dei servizi sanitari di Bondeno.
EliminaSe non è più conveniente sistemare il Borselli, che comunque rimarrebbe una struttura non anti-sismica, allora non c'è altra soluzione. Io sposterei il tema su quali servizi, piuttosto, debbano essere garantiti. Tolta la questione della degenza, che ora non avrebbe più senso, la cosa che manca è un Ambulatorio di Primo Soccorso h24 per i codici bianchi o verdi e una piccolo reparto di radiologia. L'altra questione che rimane aperta è il nuovo assetto del 118.
RispondiEliminaHo potuto appurare altre questioni sul "nuovo Borselli" e anche sul riassetto del 118: se affinato il progetto risulta interessante. Mi domando perché l'Amministrazione non lo presenti e non lo sottoponga ai cittadini, utilizzando magari il Municipio? E' una bella occasione di confronto per chiudere una vecchia polemica ormai sterile. Non vorrei che i 5 nilioni du euro che l'AUsl afferma di mettere a disposizione andassero a finire da un'altra parte. Soprattutto perchè ora non abbiamo nessun servizio.
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