Ebbene cari amici, dopo aver scoperto che Babbo Natale non esiste e che la Befana è mia madre, oggi ho scoperto che l' Uovo di Colombo era SODO !!!
Ma veniamo ai fatti :
con la delibera n° 180 del 3 dicembre 2012 la Giunta Municipale ha "INTEGRATO" la delibera N° 171 del 22.11.2012 proprio quella dei 2 - 3 plessi scolastici o meglio conosciuta dai lettori di questo Blog come la delibera dell'Uovo di Colombo.
LA GIUNTA COMUNALE
Vista la propria deliberazione n. 171 del 22 novembre 2012 ad oggetto “Approvazione fabbisogno attività didattica – Nuovi plessi scolastici antisismici a Bondeno Capoluogo e Scortichino;
Considerato che, esclusivamente per mero errore materiale di natura informatica, non è stata inserita nel testo della deliberazione di cui si tratta, la Relazione al parere contabile del Dirigente del Settore Finanziario;
Ritenuto opportuno integrare in tal senso l’atto citato, il cui testo integrale definitivo risulta nell’allegato A alla presente deliberazione;
omissis
(n.d.r) Avete capito bene si erano "dimenticati" di allegare il parere del Dirigente del settore Finanziario.. non è un parere da poco.
Quindi alla nuova determinazione è stato allegato il parere.
Affinchè possiate farvi, in completa autonomia, un giudizio sulla "fattibilità" della proposta della giunta vi dò modo di leggere attentamente il parere che riporto integralmente :
PARERE DI REGOLARITA' CONTABILE
Si esprime parere Favorevole di Regolarità Contabile come da relazione allegata espresso ai sensi dell'art. 49 del T.U. approvato con D.Lgs. 18 Agosto 2000 n. 267
“Nella proposta di variazione prima dell’assestamento relativa al sisma si prevede un contratto di disponibilità per la realizzazione di due edifici soclastici antisismici di € 6.100.000,00. Il contributo previsto è di € 350.000,00 pertanto restano a carico del realizzatore 5.750.000,00
IPOTESI SENZA RISCATTO FINALE
(dati ipotetici da quantificare con esattezza alla redazione degli atti di gara)
Il canone messo a bando dal Comune di Massarosa è calcolato al 8,5% per 30 anni Se consideriamo lo stesso tasso per 20 anni il canone sulla somma di 5.750.000,00 diventa di € 608.000,00
Se arriva eventuale donazione (900.000) e contributo annuale parroco Scortichino Resta da finanziare a carico privato la somma di € 4.850.000,00 per 20 anni al tasso 8,5%
Canone diventa 513.000,00
Considerando la copertura parziale con il risparmio rate derivante da estinzione debito
vendita terreno agricolo e dal contributo annuo parroco Scortichino Canone 513.000,00 – 174.000,00 – 31.000,00 la somma da coprire resta 308.000,00 per 20 anni
IPOTESI CON RISCATTO
Ipotizzando un prezzo di riscatto finale pari al 30% da pagarsi fra 20 anni cioè nel 2033
sono 1.725.000 (non possiamo rilasciare garanzie fideiussorie) quindi penso chiederanno ipoteca ex scuole
Il tasso di interesse si aggira intorno al 6% canone per 20 anni € 501.000,00 + al ventesimo anno 1.725.000,00
Utilizzando il risparmio quote mutui estinzione anno 2013 con vendita Zanluca sono
(501.000 -174.000,00) 327.000,00
Se il parroco contribuisce con somma annuale di 31.000
Sono 327.000 -31.000 in totale 296.000
Se arriva donazione o entrata straordinaria di € 900.000 il canone nell’ipotesi di riscatto
che resta a carico del comune diventa 218.000 (4.850.000 per 6% 423.000 – 174.000 – 31.000) + riscatto di € 1.455.000
L’esatta determinazione del canone e dell’importo di realizzazione sarà effettuata con la preparazione degli atti di gara ed il necessario confronto con gli istituti di credito ed operatori, oltreché alle scelte strategiche dell’amministrazione
Come indicato dal consulente in seguito a recente parere dato alla provincia di Brescia
dalla Corte dei Conti (23 ottobre 2012), il canone va previsto nella parte investimenti del bilancio ed anche il contributo al realizzatore
Se il canone non viene coperto con avanzo di competenza corrente (tagli alle spese correnti e aumenti di entrate correnti) incide sul patto di stabilità come qualsiasi altra opera
Comune di Bondeno , li 22-11-2012
Il Dirigente
Cavallini SabrinaSarà stato un caso, una dimenticanza, un refuso certo è che i dati ora pubblicati e precedentemente dimenticati, sono veramente rilevanti .... talmente rilevanti da trasformare un uovo di giornata in un uovo ............. !!!
Perfino il nome del comune sbagliano!
RispondiEliminaCon tali "professionalità" cifanno neri!
Ed il popolo plaudente che fa ......, evidentemente dorme!
Gioie e DOLORI del copia/incolla....
RispondiEliminaNon è un errore, mi sembra abbastanza chiaro che il Comune di Massarosa sia stato citato come esempio
RispondiEliminama si fa riferimento al comune di Massarosa come esempio della procedura del contratto di disponibilità, non c'è un errore nel nome del Comune.
RispondiEliminaA parte questa precisazione spero si operi nella direzione del riscatto almeno poi la scuola sarà del nostro Comune..
Ma che senso ha richiamare un esempio di un altro comune in atto ufficiale di Bondeno, di norma si citano le leggi ed i regolamenti, cioè gli atti che si fanno devono osservare le leggi ed i regolamenti in vigore non gli atti di altri comuni, che per quanto ne so od è citato possono essere anche non corretti,
RispondiEliminaMa?
Mi sembra che la cosa non stia in piedi e che ci stiamo incasinando per bene. E poi delle attuali scuole elementari - secondo me sono più anti-sismiche di tanti nuovi edifici moderni - cosa ne faremo? Se la discriminante è sismico/antisismico, non potremo più usarle come edificio pubblico. Allo stesso modo perché lasciare che i ragazzi frequentino l'ex liceo - ora Spazio 29 - che non è anti-sismico?
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