Il prossimo giovedì 14 marzo si terrà un importante consiglio comunale, o meglio il consiglio comunale sarà sempre il solito, ma verranno trattati argomenti importanti per i cittadini.
Mi riferisco in particolare al punto sulla proposta di programmazione e riorganizzazione della rete scolastica e relativa variazione piano investimenti.
A parte l'ovvia considerazione che il piano investimenti approvato nella seduta del 21 febbraio scorso, verrà già modificato 14 marzo, dopo sole tre settimane.
Questo la dice lunga sulla capacità progettuale della nostra amministrazione...
In questo momento di particolare difficoltà economica e dopo gli eventi sismici dello scorso maggio, che hanno pesantemente danneggiato gli immobili privati e pubblici di Bondeno, sarebbero necessarie decisioni ponderate ed in linea con i bisogni dei cittadini.Per aiutare i consiglieri in queste ore che precedono il consiglio comunale, vorrei proporre loro la lettura di quattro tabelle.
Le dovrebbero , già, conoscere molto bene in quanto allegate alla "Relazione previsionale programmatica" che hanno appena approvato nella seduta del 21 febbraio 2013, tuttavia repetita iuvant.
La prima tabella riporta l'andamento della popolazione residente negli ultimi dodici mesi, divisa per genere e per età .
La seconda tabella riporta l'andamento demografico della popolazione residente sia di cittadinanza italiana che stranieri:
La terza tabella riepiloga i cittadini stranieri per sesso e cittadinanza:
la quarta tabella riepiloga le attività economiche insediate sul territorio comunale :
E' mia convinzione che sarebbe necessario valutare attentamente i dati riportati nelle tabelle prima di esprimere un qualsiasi voto che potrebbe "ipotecare" il futuro della nostra comunità per molti, molti anni.
In particolare sarebbe drammatico destinare le poche risorse disponibili ad opere non consone agli oggettivi bisogni dei cittadini.
Il mio consiglio, per evitare questo tipo di errore, è quello di osservare l'andamento demografico, migratorio ed economico della comunità. Analizzarlo sia dal punto di vista quantitativo che da quello qualitativo, quindi liberare la mente dai pregiudizi e dagli altri condizionamenti "esterni" e votare secondo scienza e coscienza.
In questo modo ciascun consigliere comunale, in futuro, sarà sempre in grado di spiegare e giustificare, la sua scelta a chiunque lo interpelli circa le conseguenze del suo voto.
Di seguito riproduco la delibera di giunta che ha convocato il consiglio comunale.
CONVOCAZIONE CONSIGLIO COMUNALE
– SESSIONE STRAOORDINARIA –
SEDUTA PUBBLICA
- E’convocato il Consiglio Comunale, la cui riunione si terrà nella sala adunanze il giorno: Giovedì 14 Marzo 2013 alle ore 21:00
ORDINE DEL GIORNO:
1) Lettura ed approvazione verbali sedute precedenti;2) Modifica al regolamento edilizio comunale art. 29 bis – Installazione di impianti solari fotovoltaici – solari termici in zona omogenea “A”;
3) Autorizzazione a stralcio funzionale di zona omogenea produttiva di espansione in Bondeno capoluogo frazione di Ponte Rodoni;
4) Approvazione proposta di programmazione e riorganizzazione della rete scolastica mediante la realizzazione di due plessi scolastici antisismici ai sensi dell’Ordinanza Commissariale Regionale n. 20 del 19/02/2013 – Variazione al Piano Investimenti e Variazione di Bilancio;
5) Variante ai sensi dell’art.15 della L.R. n.47/78 – Area Via Cimarosa in Località Scortichino per realizzazione nuovo polo scolastico antisismico;
6) Approvazione della convenzione per la costruzione del nuovo polo scolastico (scuola primaria comunale e scuola materna parrocchiale) tra il Comune di Bondeno e la Parrocchia di Scortichino, l’ Arcidiocesi di Ferrara e la Cassa di Risparmio di Cento.
Dott.Aleotti, io non sono un consigliere comunale ma ho meditato bene i dati delle tabelle ed ho potuto notare che gli extra comunitari regolari sono oltre il 10 % della popolazione residente. I ragazzi della scuola dell'obbligo sono solamente 850, poco più del 5 % della popolazione. Sul territorio abbiamo scuole mezze vuote tipo secondo piano liceo scentifico, che hanno tenuto egregiamente l'onta del terremoto. Adesso Vincenzi e Fabbri vogliono fare due scuole da 6.000.000 di euro, che come si legge su estense.com verrà fatta da un privato e ci verrà alla fine a costare 12.000.000 in 20 anni. Allora le chiedo se dovremo pagare 600.000 euro l'anno per le scuole cosa rimarrà per il restante 95 % della popolazione ???
RispondiEliminaCe lo dica Aleotti ce lo dica.
Una scuola antisismica a Bondeno ci vuole(abbiamo scuole fatiscenti , ultradatate e pericolose), basterebbe farne una sola, ecosostenibile ed energicamente autosufficente (vedasi S.Agostino) e magari riorganizzare il trasporto scolastico.Cosi facendo si risparmierebbero i costi di gestione di tutte le altre scuole sparse sul territorio e si mettrebbero tutti i ragazzi al sicuro pochi o tanti che siano.Per i fondi basterebbe 'copiare' dalle altre realtà che ci circondano.In Italia ci sono esempi di questo tipo ed un amministratore dovrebbe farne tesoro.E' la voltà di fare le cose che porta ad un traguardo.Si sarà solo del 10% della popolazione ma si tratta del futuro della comunità di Bondeno e soprattutto di bambini e dunquè hanno la priorità su tutto il resto.
RispondiEliminaCaro Dott. Aleotti mi sento in dovere di ringraziarla per la pubblicazione di questo post perchè mi ha fatto ragionare con la testa su un argomento che ho sempre affrontato con la pancia. Sarebbe bellissimo avere una scuola antisismica, come un asilo, una biblioteca, un centro di ritrovo per i ragazzi ma sono convinto che allo stato attuale il comune di Bondeno non se lo possa permettere. A questo punto cerchiamo di rendere sicure il più possibile le attuali scuole Elementari, anche perchè mi sembra che abbiano retto abbastanza bene alle scosse di terremoto, senza sacrificare tutte le risorse per un probelma solo. Dei bravi Amministratori dovrebbero sempre affrontare i problemi con la massima attenzione senza lasciarsi condizionare dagli "umori e dal rumore" dei cittadini onde evitare di scadere nella tanto famigerata "propaganda elettorale".
RispondiEliminaSi hanno retto cosi bene che sono stati spesi 1 milione e trecentomila euro per ripararle! Raggiungendo canoni di sicurezza inesistenti.Sacrificare? Io direi investire nella salvaguardia della vita umana (bambini).Invece di affrontare l'argomento con la pancia usi il cervello e vedrà che non è solo bello avere scuole antisismiche ma è necessario dopo due terremoti di magnitudo 5.9! Poi mi piacerebbe sapere quali sarebbero le altre priorità? Ma come mai il Comune di Bondeno è l'unico del cratere che non si può pernettere scuole antisismiche?
EliminaNon mi risulta che il milione di euro a cui le si riferisce sia stato speso tutto sulle Scuole Elementari di Piazza A. Moro! Diciamo che è stata una grossa siocchezza spendere svariate centinaia di migliaia di euro di quel milione su tutte le scuole frazionali quando adesso giustamente si parla di chiuderle! E'a questo che mi riferivo quando parlavo di affrontare i problemi con il cervello invece che la pancia!!! Inoltre si guardi intorno e vedrà che ci sono anche altre priorità perche la popolazione di Bondeno non è fatta di soli bambini (i quali meriterebbero senza dubbio una scuola antisismica e oltre) ma nelle loro famiglie ci sono anche ragazzi che frequentano le superiori, persone adulte in difficoltà e tanti anziani dei quali il comune non si può dimenticare per evitare quello che è successo fino ad ora e cioè che le famiglie scappino da Bondeno (nonostante una bellissima scuola antisimica!)
EliminaIntervengo solo per fare una precisazione: per il ripristino della scuola elemntare "Cesare Battisti" di Bondeno sono stati spesi €. 179.850,33 . I danni sono stati tutto sommato limitati in rapporto alla mole ed all'impoinenza dell'edificio. E poi in caso di costruzione di una nuova scuola a cosa dovrebbe essere destinato un immobile così archittetonicamente importante ???
EliminaLa ringrazio per la precisazione! Ribadisco ii concetto espresso prima:"Amministratori pubblici, usate il cervello e non la pancia!!!"
EliminaSi fidi la scuola antisismica non fa scappare le famiglie,anzi incentiva la migrazione di studenti nei Comuni dove vi sono scuole nuove.Finale Emilia insegna,molti famiglie residenti nei comuni limitrofi stanno valutando la possibilità di portare i loro figli in quel centro dove è presente una scuola antisismica e perciò sicura.Nella scuola Aldo Moro sono stati spesi 114 mila euro per riparazioni e pseudo catene di contenimento.Ma secondo lei per rendere sicura (al 100%) una scuola ultracentenaria (con solai in legno) basta quella cifra? I bambini di Bondeno (che frequentano scuole vecchie e insicure) non hanno gli stessi diritti dei loro coetanei di Sant'Agstino che frequentano scuole antisismiche e completamente sicure?
EliminaDott. Aleotti allora lasciamo pure 270 BAMBINI nel magnifico è imponente immobile archittetonico e infischiamocene della loro sicurezza, tanto poi se saremo sfortunati ci penserà un ulteriore tragedia a svegliarla dal torpore conservativo.Lo vada poi a spiegare ai genitori che si è preferito salvare il valore ARCHITTETONICO alla vita dei loro figli!!!!! Mi creda non ci ha fatto una bella figura.
EliminaNon sarà la scuola antisismica a far sacappare le famiglie ma un comune che non riuscirà a fornire servizi decenti ai suoi cittadini!
EliminaNon capisco perchè la sicurezza degli alunni non possa essere coniugata con la salvaguardia di un immobile di pregio archittetonico. Credo che le tecniche costruttive possano consentire entrambe le cose. Comunque non è il mio mestiere e quindi sto zitto.
EliminaUn edificio può dirsi antisismico solo se progettato e costruito con il predetto criterio.Si ,si può rendere l'edificio di pregio architteonico più sicuro ma non avrà mai il livello di sicurezza di un edificio nuovo antisismico. La muier vecia par tant che tlà truchi sempar vecia lè!
EliminaDott. Aleotti mi congratulo con Lei per i dati riportati nelle tabelle soprariportate che dovrebbero permettere a persone ragionevoli di valutare se veramente è cosa utile tale investimento, creando un debito di 12 milioni di euro a carico delle future amministrazioni.
RispondiEliminaOltre alla valutazione dello sviluppo demografico di Bondeno, si dovrebbe tener conto di tanti altri fattori ed in particolare la risposta che hanno dato gli attuali edifici scolastici al sisma che ci ha colpito .Se il sisma potessimo considerarlo in modo virtuale un collaudo delle nostre strutture scolastiche, potremmo dormire sonni tranquilli per terremoti fino a 6 gradi di magnitudo. Ma ,purtroppo, a Bondeno abbiamo in Consiglio Comunale una maggioranza che in quattro anni è sempre stata sorda alle proposte e gli emendamenti costruttivi delle minoranze e in modo acritico ha sempre approvato le delibere di Giunta. Pertanto ,senza essere un indovino , la delibera per la costruzione degli edifici scolastici antisismici sarà approvata con 13 voti a favore e 8 contrari. Dimostrando di essere allineati con i loro rappresentanti nazionali che hanno votato che la signorina Ruby era nipote di Mubarak.
Bene allora mettiamo dei sismografi nelle scuole ed avvisiamo gli insegnati che fino ad una scossa di magnitudo 6 possono rimanere in classe e fare sonni tranquilli.Ma mi faccia il piacere.....
EliminaRitengo dopo avere letto i vari post che senz'altro dopo i vari sisma e dopo le varie riparzioni sugli edifici scolastici l'Amministrazione Comunale abbia fatto verificare le varie scuole; se queste verifiche hanno dato un ritorno positivo, ripeto se hanno dato un ritorno positivo, si può ipotizzare che qualsiasi altro intervento, quali la costruzione di un nuovo plesso scolasyico siano soldi buttati via; daltronde chi progetta le scuole nuove usa lo stesso sistema per verificare quelle esistenti, pertanto....
RispondiEliminaè vero e concordo i nostri figli devono vivere quei duecento mattine e qualche pomeriggio in luoghi sicuri, ma i genitori di quei figli che lavorano o si recano come utenza in quel municipio cosi danneggiato da essere ancora puntellato non ci pensa nessuno, i lavoratori stanno li 365 giorni all'anno gli utenti almeno 4/5 volte in un anno un cittadino vi reca, quelle persone hanno dei figli che frequentano le scuole che vogliamo antisismiche e soprattutto nuove, ma se poi questi mancano a chi pensa ai figli che frequetano scuole nuove!
Da tale semplice ragionamento si evince il fatto che il nuovo plesso sembra più una trovata elettorale che una possibile realtà, a meno che si trovino i danari sotto il paglione!
Cosa è meglio un genitore che seppellisce un figlio ho un figlio che seppellisce un genitore.Scegli!
EliminaMACABRO
RispondiEliminaO scelta difficile!
EliminaForse la cosa migliore sarebbe seppellire la mamma dei cretini, ma già so che è impossibile.
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