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lunedì 18 marzo 2013

VITTORIA

La legge 241 del 1990 si occupa del procedimento amministrativo . L’art. 1 (principi generali dell'attività amministrativa ) stabilisce che “l'attività amministrativa persegue i fini determinati dalla legge ed è retta da criteri di economicità, di efficacia, di pubblicità e di trasparenza”. 

La trasparenza amministrativa è il principio in base al quale le attività della pubblica amministrazione devono essere rese pubbliche e accessibili ai cittadini. Per favorirla, le informazioni devono circolare in modo efficace sia all’interno sia all’esterno dell’amministrazione. 

Questo blog ha intrapreso e sostenuto una lunga e dura bataglia per il recepimento da parte del Comune di Bondeno  del principio di trasparenza. A tal proposito si vedano i seguenti post:
http:/e-democraticy-ma-de-cheeee.html
http://il-mistero-della-delibera-scomparsa-e.html
http://pubblicazione-da-rifare.html
http://errare-humanum-est-perseverare-autem.html
http://ma-si-puo-lavorare-in-questo-modo.html
http://sim-sala-bim-ecco-la-79.html
http://noioso-come-una-mosca.html
http://la-cultura-della-trasparenza-si-diffonde.html
http://pubblicazione-fai-da-te.html
http://la-trasparenza-contro-il-malaffare.html
http://la-diretta-non-ce-ma-la-paghiamo-lo.html
http://ci-riproviamo-con-la-diretta-web.html
http://consiglio-comunale-problemi-tecnici.html
Tanto lavoro è stato coronato da successo, anche se come dice il Trappattoni




"DON'T SAY CAT IS IN THE SAC", 

ma  dopo tutti questi post le cose sono molto migliorate .


La trasparenza diventa quindi un mezzo per consentire la partecipazione e il controllo sull’operato della pubblica amministrazione, che cerca un dialogo con i propri utenti, ponendoli in tal modo al centro dell’azione amministrativa. Per questo per ogni procedimento amministrativo si individuano un responsabile, una tempistica definita, un ufficio di riferimento. L’amministrazione assume così un volto, venendo assegnato a ogni procedimento un responsabile.

Un altro importante risultato i cittadini di Bondeno lo hanno ottenuto con la deliberazione di giunta n° 49 :


VERBALE DI DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA COMUNALE
Oggetto:Approvazione del programma triennale per la trasparenza e l' integrita' 2013 - 2015.

LA GIUNTA COMUNALE
Premesso che:
omissis
Dato atto che, nella logica del D.Lgs. 150/2009, la trasparenza favorisce la partecipazione dei cittadini all’ attività delle pubbliche amministrazioni ed è funzionale a tre scopi:
1. sottoporre al controllo diffuso il ciclo della performance per consentirne il miglioramento;
2. assicurare la conoscenza, da parte dei cittadini, dei servizi resi dagli enti, delle loro caratteristiche quantitative e qualitative nonché delle loro modalità di erogazione;
3. prevenire fenomeni corruttivi e promuovere l’integrità;
(n.d.r. queste parole sono musica per le mie orechie)
Considerato
- che la Città di Bondeno ha creato, all’interno del proprio sito web istituzionale, una sezione dedicata di facile accesso e consultazione denominata “Trasparenza,valutazione e merito” nella quale sono pubblicate solo alcune delle informazioni previste dal D.Lgs.n. 150/2010; (n.d.r. http://www.comune.bondeno.fe.it/trasparenza-amministrativa)
- che si rende pertanto necessario implementare tale sezione al fine di ottemperare pienamente agli obblighi di legge;
- che, al fine di realizzare il principio della trasparenza secondo le prescrizioni legislative di cui sopra, l’art.11, comma 2 del D.Lgs. n.150/2010 prevede, quale strumento attuativo, il Programma Triennale per la trasparenza e l’integrità in cui devono essere indicate le iniziative che l’Ente deve adottare per garantire un adeguato livello di trasparenza, di partecipazione dei cittadini
all’attività della pubblica amministrazione, di legalità e di sviluppo dell’integrità in modo da prevenire eventuali fenomeni di corruzione;

- che la Città di Bondeno è impegnata a dare attuazione al principio della trasparenza e integrità con tutte le risorse dell’Ente e con il coinvolgimento di tutti i Settori, sia per la raccolta materiale di tutti i dati sia per la diffusione e affermazione della cultura dell’accesso e della partecipazione;

Rilevata la necessità di adottare un Programma Triennale per la trasparenza e l’integrità, da aggiornare annualmente, che indichi le iniziative previste per garantire il raggiungimento delle finalità di cui sopra;
Ritenuto pertanto di dover procedere all’ approvazione del Programma per gli anni 2013, 2014 e 2015 che si allega alla presente quale parte integrante e sostanziale;
Visto
omissis

DELIBERA

1) Di approvare il Programma Triennale per la Trasparenza e l’ Integrità relativo al periodo 2013 - 2014 – 2015 che si allega alla presente quale parte integrante e sostanziale.
2) Di disporre la pubblicazione del suddetto Programma sul sito internet della Città di Bondeno nella sezione “ Trasparenza, Valutazione e Merito”.
3)Di demandare al Responsabile della Trasparenza, che avvalendosi del servizio Comunicazione, in qualità di organo competente, tutti gli atti e le azioni derivanti e conseguenti previste dallo stesso programma.
4) Di disporre l’applicazione del Programma da parte di tutti i Settori dell’ Ente, con il coordinamento del Responsabile della Trasparenza, per lo svolgimento di tutte le attività necessarie alla pubblicazione e all’ aggiornamento dei dati contenuti nella
sezione del sito.
5)Di dare atto che il Programma verrà aggiornato secondo quanto prescritto dal dettato legislativo.






8 commenti:

  1. A proposito di trasparenza e non di merito, vorrei segnalare un servizio delle "Iene" trasmesso ieri sera su Italia 1 dove hanno seguito e sbugiardato un'associazione della città di Rende (Cosenza)che andava in giro per il mondo a fare un finto campionato mondiale dell'olio d'oliva, spesato del Comune. I dirigenti dell'Associazione hanno poi ammessso che L'Amministrazione della loro Città ha predisposto un piano per far arrivare soldi alle varie associazioni dividendo il territorio e i finanziamenti (tanti) in base agli abitanti/elettori gestiti territorialmente dalle varie associazioni amiche. Associazioni che per ricevere il denaro pubblico assegnato, dovevano inventarsi qualsiasi tipo di sagra o manifestazione, anche se non c'era nessun nesso di relazione o riferimento al proprio territorio.Il nostro Comune a mio avviso spende bene la discreta quantità di soldi con cui sovvenziona le nostre feste, perchè sono tutte legate alla tradizione del nostro territorio, tipo Panarea o quelle del Misen.E non crederò mai che la nostra Giunta possa inventarsi sagre strane non legate alle nostre tradizioni per accontentare qualche associazione amica, non farà mai, ad esempio una sagra per promuovere la carne irlandese, faccio per dire; o chiedere di diventare una Città del Tartufo e mandare gente in giro per l'Italia , tipo ad Alba o a Norcia a nome del nostro Comune! Magari chiedendo, non sò, di organizzare nell'ambito della prossima fiera di Giugno, la Festa Nazionale o assemblea delle Città del Tartufo, impegnando decine di migliaia di euro solo per farli gestire al nostro Ente Fiera, non lo crederò mai !!!

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  2. Non succederà mai!!!! O forse è già successo?

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    1. Infatti vedi: http://www.comune.bondeno.fe.it/news/showByTitle/title/positiva-partecipazione-di-bondeno-alla-fiera-del-tartufo-di-norcia/src/@random4e5f5afb5de6b/section/20

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    2. Con la sua maggioranza che si stà sciogliendo al sole ha dovuto pagare dogana a Benito Zavatti

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    3. Chi ne ricava i maggiori vantaggi però, guardacaso è sempre il presidente dell'Ente Fiera dott. D.B.da Stellata, che da dietro le quinte muove molti fili di questa Amministrazione, oltre a preparare le liste civiche per lui e per il sindaco per le ormai imminenti elezioni comunali !!! N.B. nche il Marega fino ieri molto "critico" su certe posizioni della Giunta,a volte più in sintonia con l'opposizione,negli ultimi Cosigli si è erto a unico e strenuo difensore del Sindaco.Che svolta, che folgorazione sulla via di Damasco............

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    4. Treccani e cinquestalle.18 marzo 2013 alle ore 22:37

      Eh alla fine sembra che anche Marega abbia avuto soddisfazione per aderire volentieri al "benitozavattismo", ovvero : fai di me quel che vuoi, per tutta la legislatura sarò il tuo scudiero(i più maligni al posto di scudiero leggono "lecca-lecca" o "scendiletto").

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  3. Dite al Sindaco di Rende che si è trovato una bella gatta da pelare, appena il nostro primo cittadino lo viene a sapere gli chiederà subito i diritti per il brevetto copiato!!!!!

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  4. Quando sento parlare di programma triennale per la trasparenza e l'integrità mi viene da pensare subito ai programmo quinquiennali dell'ex unione sovietica che non avevano nulla né di trasparente, né di programmatico. Alla fine mi sembrano tutti appesantimenti che perdono via via il loro scopo per diventare strumenti farraginosi con cui perdere tempo e denaro pubblico. La trasparenza è nella stessa azione politica delle persone e in coloro che devono controllare: l'opposizione. Aproposito dov'é?

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