Mi scrive l'amico Giovanni Nardini e , come al solito, condivido volentieri con tutti Voi il suo pensiero che, sempre come al solito, ha difficoltà ad essere diffuso sulla stampa locale, ma oramai tutti ne conosciamo la causa .......
Ciao Arnaldo,
Vedi se ti può interessare. E' una riflessione abbastanza pesante sull'assurdo consiglio del 24 gennaio e sul da farsi che ha avuto poca fortuna sui giornali locali. La nota è stata pubblicata in parte, accompagnata dalla replica del Sindaco di Bondeno.
Giovanni
Sono rimasto disgustato dal Consiglio Comunale sulla sanità del 24 gennaio. Un Consiglio pieno zeppo di polemiche strumentali e di falsità legate al Borselli dei primi anni 90, che non hanno nessun senso e nessun futuro. Niente che parlasse dei problemi della gente e della sanità a Bondeno e nell'alto ferrarese dopo il terremoto. E' stato un festival dell'assurdo inscenato da chi pensa solo a tenersi stretta la poltrona. Un insieme di arroganza e falsità senza nessun rispetto dei problemi dei cittadini. In primo luogo la seduta doveva essere spostata ad altra data, come da richiesta formulata ai sensi del regolamento comunale. La Presidente del Consiglio Comunale, senza nessun rispetto delle regole e rischiando l'abuso d'ufficio, l'ha ignorata avallando un'incredibile farsa con protagonisti l'Assessore Vincenzi e il Sindaco. Il primo, noto per essere da vent'anni al governo di Bondeno, ha snocciolato assurdità paurose come quella che non esiste nessun progetto dell'Azienda USL sul Borselli. Basta andare sul web per vedere il progetto illustrato da un dirigente dell'azienda. Il Sindaco si è reso protagonista della chicca della serata quando ha affermato che il 27 febbraio 2012, in sede di conferenza socio sanitaria territoriale, ha ottenuto un risultato importante portando più servizi a Bondeno. In realtà è il progetto di riorganizzazione della sanità dell'alto ferrarese che prevede maggiori servizi e specialità accentrate sul Borselli, Fabbri non era nemmeno presente all'incontro e il Comune, nonostante una maggiore valorizzazione di Bondeno, si è astenuto. Dopo questa analisi critica dell'accaduto, occorre guardare alla realtà delle cose. La situazione è drammatica perchè sia nel caso di ristrutturazione dell'attuale Borselli, sia in quello, più probabile e rapido, di una nuova struttura, i cittadini di Bondeno non avranno nessun servizio a livello locale per un bel pò di tempo. Non possiamo utilizzare in nessun modo i poliambulatori e buona parte della specialistica che è ciò di cui abbiamo maggiormente bisogno e dovremo spostarci per mezza provincia. Vogliamo continuare così? Sarebbe meglio che vi fosse una reale collaborazione tra il Comune e l'azienda USL per liberare alcuni spazi al Borselli e utilizzarli come centro antidiabetico e poliambulatori. Se continuerà la politica irresponsabile dello sfascio del Sindaco e di Vincenzi non vi saranno maggiori servizi a Bondeno e a rimetterci saranno i cittadini. E' la politica del tanto peggio, tanto meglio. Per il futuro, sono esterrefatto da chi vuole che le cose tornino come erano prima del terremoto. Non è che le cose andassero così bene e la struttura era in declino funzionale. Pretendiamo e meritiamo che vi sia molto di più. E' già stato deciso, nonostante l'astensione di Bondeno, che al Borselli vi saranno più specialistiche e più servizi e una casa della salute di buon livello che è molto di più di ciò che avevamo sino a maggio. Il Sindaco rifiuta una maggiore offerta di servizi alla cittadinanza solo per fare polemiche e per ragioni elettorali? Si assumerebbe una grave responsabilità. A mio parere occorre subito trovare spazi idonei per portare a Bondeno alcuni altri poliambulatori. Aspettiamo il responso definitivo della Commissione Tecnica sulle condizioni del Borselli, poi discutiamo di come applicare a Bondeno le decisioni già prese di dare maggiori servizi alla popolazione locale e a quella dell'alto ferrarese. Smettiamola di fare polemiche e pensiamo al bene della nostra gente. Altre farse come quella del Consiglio del 24 gennaio non possono essere tollerate.
Ringrazio Giovanni Nardini e spero che il suo intervento possa trovare numerosi ed illuminati commenti.Giovanni NardiniConsigliere Comunale PD Bondeno
Pagine di storia!
RispondiEliminaNardini e il pd quando parlano di questo tema sinceramente e senza pregiudizi non so come fanno a stare seri. E' una vergogna! Andate dai vostri capi, padroni a cercare di ottenere dei risultati.
RispondiEliminaMa basta!!! Siamo stufi di chiacchere!!!! Ma non vi accorgete che Bondeno sta morendo e voi non fate nulla perchè questo non accada,la gente è stanca delle vostre diatribe,scaramucce e dispettucci politici!!! Avete perso il senso della realtà,il terremoto ci ha demolito l'anima e le case voi con la vostra condotta politica ci avete tolto la speranza di rinascita. Al prossimo Cosiglio Comunale al posto dell'inno di Mameli fate suonare la marcia funebre di Mozart unica colonna sonora per quello che avete fatto è state facendo per i cittadini di Bondeno.Dedicato alla Giunta e a tutti i componenti del Consiglio Comunale.
RispondiEliminaCiao Arnaldo, con riferimento all'intervento di Giovanni, faccio due brevi considerazioni: possibile che, a distanza di 8 mesi dal terremoto, la Commissione tecnica non sia riuscita ad esprimere un parere definitivo sulla struttura? L'altra cosa è questa: sia che si ristrutturi l'attuale Borselli, sia che si faccia una cosa nuova passerà molto tempo. Non era meglio pensare ad una collocazione temporanea per gli ambulatori più importanti?
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