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mercoledì 19 novembre 2014

Dobbiamo preoccuparci ???


Tra le poche decisioni prese dalla giunta di Bondeno questa settimana, voglio segnalarvi quella contenuta nella deliberazione 252.
Una "strana" deliberazione che in pratica "si preoccupa" di salvaguardare, da azioni esecutive, i fondi necessari per pagare gli stipendi ed altre spese relative alle spese per servizi comunali indispensabili.
In pratica con questa deliberazione si mettono al sicuro queste somme in caso di richiesta di pignoramento da parte dei creditori del comune.
Caspita ....ma siamo messi così male ??????????

DELIBERAZIONE N° 252
VERBALE DI DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA COMUNALE

Oggetto: QUANTIFICAZIONE SOMME NON SOGGETTE AD ESECUZIONE
FORZATA EX ART. 153 TUEL - SECONDO SEMESTRE 2014

LA GIUNTA COMUNALE


VISTO  omissis;
ATTESA omissis;

PREMESSO 
che l’articolo 159 del D.Lgs 18/08/2000, n. 267, stabilisce ai primi
quattro commi che:

1. Non sono ammesse procedure di esecuzione e di espropriazione forzata nei
confronti degli enti locali, presso soggetti diversi dai tesorieri. Gli atti esecutivi
eventualmente intrapresi non determinano vincoli su beni oggetto della procedura
espropriativa;

2. Non sono soggette ad esecuzione forzata a pena di nullità rilevabile anche d’ufficio
dal giudice, le somme di competenza degli enti locali destinate a:
a) pagamento delle retribuzioni al personale dipendente e dei conseguenti oneri
previdenziali per i tre mesi successivi;
b) pagamento delle rate dei mutui e di prestiti obbligazionari scadenti nel semestre in
corso;
c) espletamento dei servizi locali indispensabili;

3. Per l’operatività dei limiti all’esecuzione forzata di cui al comma 2 occorre che
l’organo esecutivo, con deliberazione da adottarsi per ogni semestre e notificata al
tesoriere quantifichi preventivamente gli importi delle somme da destinare alle
suddette finalità

4. Le procedure esecutive eventualmente intraprese in violazione del comma 2 non
determinano vincoli sulle somme né limitazioni all’attività del tesoriere
omissis
RITENUTO 
necessario provvedere alla quantificazione preventiva delle somme non
soggette ad esecuzione forzata da destinare, al pagamento degli emolumenti del
personale e dei conseguenti oneri riflessi, delle rate mutui scadenti nel semestre,
nonché, delle somme specificatamente destinate all’espletamento dei servizi locali
indispensabili quali definiti con D.M. 28/05/1993;


RILEVATO 
che la quantificazione delle somme non soggette ad esecuzione forzata
risponde alla necessità di preservare da ogni tipo di pignoramento tutte le risorse
finanziarie di cui l’ente verrà a disporre nel semestre fino alla concorrenza delle
somme destinate al pagamento degli stipendi, mutui e servizi indispensabili (n.d.r. a questo punto la domanda sorge spontanea: " ma quali  e quanti pignoramenti temete ?" e "perché il comune di Bondeno dovrebbe temere dei pignoramenti ? ")
omissis
A voti unanimi e palesi;
D E L I B E R A
1. Di destinare al pagamento delle retribuzioni del personale dipendente e dei
conseguenti oneri previdenziali fino al 31/12/2014, tutte le risorse finanziarie
“libere” che l’ente possiede nonché tutte le risorse future fino alla concorrenza
dell’importo di € 1.000.000,00;

2.Di destinare al pagamento delle rate dei mutui scadenti il 31/12/2014 tutte le
risorse finanziarie libere, che l’ente possiede nonché tutte le risorse future fino
alla concorrenza dell’importo di € 106.000,00;

3.Di destinare alla concessione di contributi per la ricostruzione c.d. “leggera” e
per il pagamento contributo autonoma sistemazione di opere provvisionali di
messa in sicurezza e rimozione situazioni di pericolo, la somma totale di €
600.000,00, fondi erogati dal Dipartimento di Protezione Civile a seguito degli
eventi calamitosi legati al sisma 2012 e vincolati in quanto destinati a pubblici
servizi;

4.Di destinare, per la parte eccedente quelle occorrenti per gli stipendi ed i
mutui tutte le residue risorse finanziarie libere che l’ente possiede, nonché
tutte le residue risorse future all’espletamento dei servizi indispensabili quali
definiti con D.M. 28/05/1993 ed individuati con l’elenco (All. A), di seguito
riportato, che forma parte integrante della presente fino alla concorrenza
dell’importo di € 1.351.823,00

5. Di stabilire che prima di procedere al pagamento di somme  di denaro per i
servizi non indispensabili il servizio finanziario dovrà accettarsi che il Tesoriere
abbia apposto sulle somme di denaro disponibili adeguato vincolo di custodia
a salvaguardia dei pignoramenti in corso;

6. Di notificare il presente atto al Tesoriere



La situazione è preoccupante, sarebbe opportuno che qualche amministratore o funzionario comunale chiarisca la natura e la finalità di questa delibera, nonché  l'effettivo pericolo che il nostro comune sia sottoposto a pignoramenti per debiti non onorati .

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