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lunedì 15 settembre 2014

Il Ritorno ..... di immagine


Bisogna proprio dirlo 

 "SONO BRAVI" .






Si, non saranno degli amministratori lungimiranti, non saranno probabilmente in grado di garantire un futuro prospero a Bondeno ed alle prossime generazioni, ma per la loro promozione personale sono davvero degli assi.




E così tanto per non fare sempre quello "serio" o meglio "serioso" che vede sempre nero e si lamenta a sproposito  e diciamocelo "porta pure sfiga" ho deciso di "accodarmi" all' assessore Poltronieri ed a tutta l'amministrazione Comunale di Bondeno nell'augurare 
un sereno rientro a scuola ai giovani di Bondeno 




Ecco il testo del comunicato dell'assessore Poltronieri :
L'assessore alla scuola e alla cultura del Comune, Francesca Poltronieri, invia il consueto augurio di “buon ritorno a scuola” ai bambini e ragazzi del territorio. «La scuola, anche in questa legislatura, rappresenta una priorità assoluta per l’Amministrazione, che tanto ha investito e continuerà ad investire in questo settore – spiega Poltronieri –-. Negli scorsi giorni, io e il sindaco Fabbri abbiamo incontrato la nuova dirigente didattica dell'istituto comprensivo, la professoressa Stefania Borgatti, per fare il punto sulla situazione e già da lunedì mattina andremo a salutare gli studenti, ed approfittando di questa occasione accompagnerò la dirigente a visitare tutte le scuole.                                          Inoltre, parteciperemo anche all'inaugurazione degli scavi a  Pilastri,         prevista per proprio lunedì 15, alle ore 10.»
Promemoria per l'assessore :
" La scuola non inizia e termina con l'istituto comprensivo, a Bondeno abbiamo anche due "importanti" istituti superiori, che in questi anni sono stati molto trascurati, mentre meriterebbero molta più attenzione.
E' inutile, a mio modesto avviso, tenere aperte delle scuole nelle frazioni con le "pluriclassi" se poi non si intervenire sulla "emigrazione" degli studenti di Bondeno, verso altre realtà come Finale Emilia o Cento.  Così facendo si rischia che tra non molti anni, questi istituti saranno chiusi e mandare i figli a studiare  fuori non sarà più solo una scelta, ma una necessità "

4 commenti:

  1. Caro Arnaldo, bisogna che ci rassegniamo all'idea (confortata dal 64% di voti ottenuti) che non sono queste le cose che interessano ai bondenesi :-/ (visto che il comune non si chiama Bondeso, preferisco bondenesi a bondesani)

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  2. Questo il programma elettorale: (http://www.alanfabbri.it/)
    SCUOLA
    Realizzare, entro Settembre 2015, la nuova Scuola antisismica a Bondeno capoluogo.
    Adeguare in maniera antisismica l'attuale scuola media.
    Potenziare il trasporto scolastico al fine di migliorare il servizio fornito alle famiglie.
    Valorizzare le nuove scuole antisismiche, favorendone all'interno attività di dopo-scuola ed extrascolastiche, a supporto delle famiglie.
    Valorizzare l'educazione civica, partendo dalla scuola primaria, per far conoscere la storia e il funzionamento delle istituzioni nel nostro territorio.
    Educare le giovani generazioni, attraverso opportuni programmi extracurricolari rivolti alla conoscenza della storia locale, delle sue tradizioni e al radicamento dell'identità locale.
    Avvicinare i giovani alle istituzioni, attraverso il coinvolgimento del già istituito Consiglio comunale dei ragazzi, che permette loro di vivere una concreta esperienza educativa.
    Promuovere l'attività nelle scuole volte a promuovere l'educazione ambientale specie per i più giovani.
    Favorire l'attività nelle scuole volte a promuovere l'educazione alimentare attraverso la realizzazione di orti didattici presso le scuole volti a favorire la conoscenza dei prodotti del territorio e del loro ciclo naturale di sviluppo.
    PIU' COLTURE, MENO CULTURA!!!

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    Risposte
    1. C'era giusto un orto didattico dietro l'avviamento (adesso Locomotiva), sarebbe un ritorno; quanto al potenziamento del trasporto scolastico: il servizio navetta stazione-liceo adesso è stato sostituito da un pullman di linea (che ha i suoi orari da rispettare e non aspetta il treno in ritardo)

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  3. Ragazzi quante storie se lo fa Matteo e la Maria Elena perché non possono farlo loro?
    Sono voti gente!
    Imparate dai Grandi.

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