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lunedì 13 maggio 2013

Non so se mi spiego ...

Lo so che sto per farmi dei nuovi nemici, ma ci ho pensato su un paio di giorni ed ho deciso di scrivere lo stesso, nella speranza che chi leggerà questo post possa capire il mio punto di vista, che non ha niente e ripeto niente di personale contro  i dipendenti del Comune di Bondeno.
Vediamo se riesco a spiegarmi.
Sono sicuro che molti di voi, come me, ormai da diversi mesi sono angosciati dall' incertezza della situazione economica. Sarà il mio lavoro, ma sono in continuo contatto con situazioni di chiusura di aziende, riduzioni di personale, fallimenti, cassa integrazione e "ristrutturazioni" aziendali, ed a fine giornata  l'angoscia ti soffoca . Proprio ieri, mi è capitato tra le mani un giornale di Rovigo, che riportava una macabra contabilità di aziende chiuse, nel polesine hanno chiuso 750 aziende dall'inizio dell'anno. 


Se la situazione non è buona per le piccole aziende le cose vanno, se possibile,  ancora peggio nelle grandi, e se è abbastanza intuitivo che l'industria soffra la crisi dei consumi, non altrettanto scontato è la grave crisi che ha colpito il settore terziario. Persino tra le banche si contantano migliaia di esuberi di personale, cosa impensabili solo qualche anno fa. 
Con tutto questo, chi ha avuto la capacità o la fortuna di mantenere il proprio posto di lavoro, ha comunque dovuto rinunciare ad una serie di benefit e premi, riducendo così in modo significativo il proprio reddito, per non parlare poi di chi ha "subito" periodi di cassa integrazione.

C'è solo il settore "pubblico" che in questi, ormai, 5 anni dall'inizio della crisi non ha "denunciato" esuberi, anzi si è allegramente continuato ad assumere. Ma come è possibile se il lavoro cala per tutti, sarà pure calato anche per i ministeri, le regioni, le province ed i comuni, oppure no ???
I grandi pensatori dell'economia e della politica hanno sostenuto decine di tesi, spesso contrastanti tra loro, sui modi ed i tempi per uscire dalla crisi, ma tutti concordano sulla eccessiva tassazione del lavoro e delle imprese in Italia. Per ridurre la tassazione l'unico modo (dico io) è quello di ridurre i costi del settore pubblico; fare cioè anche nel settore pubblico quello che si è già fatto nel settore privato ( riduzione di personale, cassa integrazione, riduzione degli stipendi ) e con i risparmi così ottenuti si potrebbe ridurre in modo importante la tassazione sul lavoro, garantendo in questo modo l'inizio della ripresa economica, una ripresa che può venire solo dal settore privato.
In più occasioni ho affrontato questo argomento con qualche amico, lavoratore del settore pubblico, ma ho avuto la netta sensazione che non comprendesse ciò di cui stavo parlando, anzi ho potuto notare una "scarsa consapevolezza" della drammaticità della situazione economica locale.

La stessa sensazione che ho avuto leggendo le determinazioni che riporto per estratto di seguito :

DETERMINAZIONE N.374 DEL 09-05-2013

Oggetto: Individuazione delle posizioni di responsabilità presenti tra il personale di categoria B) C) e D) e liquidazione dei relativi emolumenti - Settore tecnico
Visto
omissis

Preso atto che risulta attualmente in fase di elaborazione il nuovo Contratto Collettivo Integrativo Decentrato e che sino alla conclusione della trattativa tra la parte pubblica e quella sindacale, si applicheranno i criteri stabiliti dall’Amministrazione con la sopraccitata DGC n. 69/2013;
Ritenuto pertanto di corrispondere a tutto il personale in discorso, l’indennità in parola e di liquidare mensilmente la suddetta in dennità con effetto retroattivo dal 1° gennaio 2013,
previa verifica da parte del dirigente preposto, della permanenza delle condizioni che hanno portato al riconoscimento per il personale già individuato dal Dirigente competente nell’anno
2012 con apposita lettera;
omissis

DETERMINA
1.diattribuire alpersonale diseguito indicato, la quota mensile del valore economico annuale dell’indennità di responsabilità riconosciuta, ai sensi di quanto disposto dalla DGC n.69/2013,

RESPONSABILITA' SETTORE TECNICO
COGNOME E NOME
Importo mensile
Importo annuo da
liquidare
Fabbri Violetta
€170,83
€  2.050,00
Grassilli Massimo
€54,17
€650,00
Grechi Irene
Dal 01/05/2013
€66,67
€533,36
Guerzi Riccardo
€66,67
€800,00
Merighi Andrea
€66,67
€800,00
Mantovani Olga dal
01/05/2013
€66,67
€533,36
Romoli Paolo
€116,67
€  1.400,00
Setti Rosella
€66,67
€800,00
Verri Rosella
€41,67
€500,00
totale
€716,67
€ 8.333,36





DETERMINAZIONE N.373 DEL 09-05-2013

Oggetto: Individuazione delle posizioni di responsabilità presenti tra il personale di categoria B) C) e D) e liquidazione dei relativi emolumenti - Settore Segreteria


RESPONSABILITA' ANNO 2013 SETTORE SEGRETERIA

COGNOME E NOME
Importo mensile
Importo annuo da
liquidare
Bianchini Cinzia
€25,00
€300,00
Lorenzoni Cinzia
€25,00
€300,00
Tassinari Nedda
€25,00
€300,00
Cassetti Simonetta
€25,00
€300,00
Chierici Sonia
€25,00
€300,00
Fabbri Vanna
(dal01/05/2013)
€20,83
€166,72
Ballerini Rita
€41,67
€500,00
TartariL uca
€25,00
€300,00
LupiI les
€91,67
€1.100,00
Canella Paolo
€170,83
€2.050,00
totale
€475,00
€5.616,72


DETERMINAZIONE N.369 DEL 09-05-2013

Oggetto: Individuazione delle posizioni di responsabilità presenti tra il personale di categoria B) C) e D) e liquidazione dei relativi emolumenti. - Settore Finanziario

RESPONSABILITA' SETTORE FINANZIARIO
COGNOME E NOME
Importo mensile
Importo annuo da
liquidare
Accorsi Carla
€ 66,67
€ 800,00
BaroniM. Cristina
€ 41,67
€ 500,00
Bergamini Monica
€ 66,67
€ 800,00
Bignozzi Monica
€ 87,50
€ 1.050,00
Ghidoni Mariella
€ 66,67
€ 800,00
Padovani Antonella
€ 41,67
€ 500,00
Pesci Silvia
€ 170,83
€  2.050,00
Veratti Donato
€ 87,50
€ 1.050,00
TOTALE

€ 7.550,00


DETERMINAZIONE N.366 DEL 08-05-2013

Oggetto: Individuazione delle posizioni di responsabilità presenti tra il personale dicategoria B) C) e D) e liquidazione dei relativi emolumenti. - Settore Polizia Municipale - anno2013


RESPONSABILITA' SETTORE POLIZIA MUNICIPALE

COGNOME E NOME
Importo mensile
Importo annuo da
liquidare
Gozzi Paolo (dal01/01/2013)
€91,67
€1.100,00
Guidoboni Milena (dal01/05)
€25,00
€200,00
  TOTALE
€116,67
€1.300,00

Chi volesse approfondire l'argomento può consultare i seguenti link:
http://tanto-i-soldi-non-mancano.html
http://riso-amaro.html
http://per-il-contenimento-della-spesa-pubblica.html
http://incentivi-non-ce-solo-rinaldi.html
http://tanto-paga-pantalone-con-buona-pace-del.html
http://aggiornamento-delle-ore-22-tanto-paga.html
http://lavoratori-terremotati-tie.html
http://paperoni-e-paperelle.html











4 commenti:

  1. Ma davvero credi ancora alla favoletta ragionieristica della partita doppia? La falla è di natura finanziaria, giusto un esempio:
    http://marcodellaluna.info/sito/2013/05/12/alla-ricerca-della-liquidita-perduta/Mm
    13.05.2013

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    Risposte
    1. La finaza si risolve sempre, vedi esploit del Giappone di questi mesi. Interessante l'articolo che mi hai suggerito, e nella pozza ci sono pesci di tutti i colori, ma quelli che soffrono sono solo alcuni. So benissimo che quelli che oggi "godono", sarebbero (o saranno) spazzati via da una ormai inevitabile iper inflazione indotta, che comunque porterà dolore e lacrime, vorrei solo che questo processo ineluttabile fosse governato, e non lasciato alle selvagge leggi del mercato. Insomma mi piacerebbe riprodurre in Italia la situazione Tedesca del 2005 con accordi tra imprenditori e sindacati, tra stato e cittadini per un'equa ripratizione dei sacrifici, che ha consentito la ripresa delle assunzioni, con la creazione di posti di lavoro VERI !!!

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  2. .. E dai pur !!! E pensare che ci sono ancora quei poveri vigili del fuoco che durante il sisma hanno fatto ore di straordinario e devono ancora essere pagati !!! Il Comune di Bondeno invece, è ricco e può permettersi questi lussi..

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  3. Il nostro comune guidato dalla Lega forse non è in sintonia con la Liga. Mi spego l'altro giorno, mi sembra sul sol 24 ore un certo Zaia (governatore del Veneto) proponeva al resto d'Italia di adottare il modello Veneto sul personale pubblico che così applicato produrrebbe un risparimo di 30 miliardi di euro annui, dico trentamiliardi di euro annui, praticamente un finanziaria. Non dico che bisogna licenziare il personale in esubero, ma almeno andare a riduzione per pensionamento degli attuali dipendenti, invece il nostro comune, probabimente retto da un legista di sinistra ha preferito assumere svariate figure professionali continuando ad incaricare profesionisti privati anche avendo tali figure all'interno (cose riportate in questo blog).
    Che in occasione delle elezioni tale controtendenza si prevede che ripaghi con i voti? Ma inanto noi paghiam paghiam!

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