AUTOGESTIONE

Il blog continua a vivere con i commenti dei lettori .....

sabato 16 marzo 2013

Il polo antisimico val bene una palestra

Chi ha seguito la seduta  del consiglio comunale del 14 marzo ha potuto assistere ad 
una approfondita discussione sul futuro delle scuole del nostro comune. La discussione  ha avuto toni accesi ma civili.  Il sindaco ha relazionato  in modo esaustivo le novità  dall' ordinanza n° 20 del commissario regionale, le opposizioni hanno evidenziato limiti logistici della idea di accorpare  le scuole elementari con le medie. 

I consiglieri di maggioranza sono rimasti per lo più ad ascoltare le risposte degli assessori alle puntuali sollecitazioni dei consiglieri di opposizione. 
A questo proposito non è passato inosservato l'imbarazzo del sindaco e dell'assessore Cestari sulla necessità, imposta dall'ordinanza n° 20, di chiudere tutti i plessi scolastici frazionali e di rinunciare alla ricostruzione della palestra grande. Ovviamente questa rinuncia è abbondantemente ricompesata dalla concreta possibilità di costruire una scuola antisismica per tutti i bambini di Bondeno. 

In attesa di poter commentare la delibera del consiglio non appena sarà pubblicata, ho trovato sull'albo pretorio la delibera di giunta che riguarda la "Palestra Grande" demolita e che non sarà più ricostruita poiché i fondi stanziati dalla regione andranno devoluti alla costruzione del nuovo polo scolastico di Bondeno.
Ecco la delibera di giunta:

DELIBERAZIONE N° 54 DELLA GIUNTA COMUNALE

Oggetto: REALIZZAZIONE NUOVA PALESTRA SCOLASTICA IN BONDENO CAPOLUOGO - PROGETTO  PRELIMINARE  - APPROVAZIONE IN LINEA TECNICA

LA GIUNTA COMUNALE



Considerato che:
- a seguito degli eventi sismici del maggio 2012, l’Amministrazione Comunale al fine di garantire la salvaguardia e l’incolumità degli alunni, intende procedere alla realizzazione di due nuovi edifici scolastici antisismici da adibirea scuole elementari a Bondeno Capoluogo e a Scortichino, secondo gli indirizzi approvati ai sensi della delibera di Giunta Comunale n. 171 del 22/11/2012, Delibera di Giunta Comunale n.180 del 03/12/2012 e Delibera di Consiglio Comunale n. 60 del 04/12/2012;
- i suddetti interventi si inseriscono nell’ ambito del programma di riorganizzazione e riqualificazione della rete scolastica, resosi necessario a seguito degli eventi sismici;

Rilevato che:
- l’Ordinanza del Commissario Regionale n. 20 del 19/02/2013 disciplina le modalità attuative attraverso le quali configurare la programmazione della rete scolastica, prevedendo la possibilità di realizzare edifici scolastici in sedi nuove o diverse attraverso l’utilizzo prioritario delle risorse finanziarie derivanti dalle somme spettanti alla riparazione e ripristino degli edifici scolastici danneggiati dagli eventi sismici del 20 e 29 maggio 2012;
-gli Enti attuatori pubblici (Comune) e di soggetti attuatori privati ( per le scuole paritarie) che intendono avvalersi della suddetta possibilità secondo quanto disposto dall’articolo 11 comma 1. lett.a ) punto 3) del Decreto Legge10 ottobre 2012 n.174, convertito con modificazioni dalla Legge n.213 del 7 dicembre 2012, il quale integra l’articolo 4, comma 1, lettera a) del Decreto Legge 6 giugno 2012, n. 74 , convertito con modificazioni in Legge n.122 del 01 agosto 2012, entro 30 giorni dalla pubblicazione della presente ordinanza, sono tenuti ad inviare al Commissario
Delegato la proposta di programmazione della rete scolastica prevedendone la riorganizzazione anche attraverso la “costruzione degli edifici in sedi nuove o diverse ”; (n.d.r. il testo integrale dell'ordinanza lo potete trovare qui http://www.regione.emilia-romagna.it/terremoto/gli-atti-per-la-ricostruzione/ordinanza-n.-20-del-19-febbraio-2013 )

- la proposta di programmazione della rete scolastica deve essere  approvata dall’organo competente del Comune e deve essere finalizzata alla riorganizzazione delle sedi scolastiche attraverso interventi che prevedano:
a) accorpamento, in unica sede, di più strutture scolastiche (asili nido, scuole materne, scuole primarie, scuole secondarie di primo e secondogrado);
b) localizzazione di nuove strutture scolastiche ( scuole materne, scuole primarie, scuole secondarie di primo e secondo grado) in adiacenza a quelle esistenti per promuovere, anche attraverso gli spazi fisici, l’integrazione funzionale prevista dagli istituti comprensivi;
c) accorpamento, nello stesso insediamento, di una struttura scolastica (scuole primarie, scuole secondarie di primo e secondo grado) con la palestra per consentire la fruizione degli spazi per l’attività sportiva agli studenti; (n.d.r. quindi i punti qualificanti sono: 1° accorpamento delle scuole, 2° localizazione delle scuole in adiacenza a quelle esistenti, 3° accorpamento delle scuole con la palestra)

Considerato che per la “costruzione degli edifici scolastici, in sedi nuove o diverse”, potranno essere prioritariamente utilizzati i finanziamenti che sarebbero stati assegnati per la riparazione o il ripristino di edifici danneggiati dagli eventi sismici del 20 e 29 maggio 2012, con esiti di agibilità previsti dalle schede Aedes in “B”, “C” o “E”, che gli Enti Attuatori pubblici e i soggetti attuatori privati di chiarano di non voler effettuare e per i quali rinunciano, anche per il futuro, ai contributi previsti dal DL. 74/2012 ; (n.d.r. per costruire queste scuole il commissario destinerà prevalentemente i denari stanziati per le riparazione degli edifici danneggiati e che in questo modo  andrebbero dismessi, peccato che noi a Bondeno, con delibere troppo frettolose, questi soldi li abbiamo già spesi.)

Dato atto che, al fine di quantificare il contributo spettante agli Enti Attuatori pubblici e dai soggetti attuatori privati per la “costruzione degli edifici scolastici, in sedi nuove o diverse ”, dovranno essere presentati, entro 30 giorni dal decreto del Commissario che approva la proposta di riorganizzazione della rete scolastica, i progetti definitivi per la riparazione o il ripristino degli edifici danneggiati dagli eventi sismici del 20 e 29 maggio 2012, di cui al punto 5) dell’ordinanza, redatti, sulla scorta degli esiti di agibilità  previsti dalle schede Aedes in “B”,“C” o “E”, secondo le disposizioni contenute nelle ordinanze già emesse dal Commissario Delegato;
Considerato che il progetto di riorganizzazione scolastica del Comune di Bondeno prevede la realizzazione di n. 2 plessi così articolati :
- Plesso scolastico di Scortichino derivante dall’accorpamento della Scuola Elementare e Scuola Materna Parrocchiale;
- Plesso scolastico di Bondeno Capoluogo derivante dall’accorpamento delle Scuole Elementari di Bondeno Capoluogo, Ospitale e Pilastri;
Valutato che, in merito alla fattibilità e rispondenza del progetto di accorpamento all’ Ordinanza Commissariale, si rileva che le suddette ipotesi di accorpamento rispondono pienamente agli indirizzi di cui all’ art. 2 dell’Ordinanza: accorpamento di più strutture scolastiche eventualmente prevedendo la realizzazione di una palestra, localizzazione in adiacenza a strutture esistenti (relativamente al polo di Bondeno) (n.d.r. questa è un'affermazione un po' opinabile, infatti parlare di accorpamento e poi prevedere due poli  più una scuola"normale" a Stellata è quantomeno eccentrico)

Richiamato che, in relazione agli artt.5-6-7 dell’Ordinanza n. 20/2013, essendo ritenuto ammissibile dall’ Ordinanza utilizzare i finanziamenti che sarebbero stati assegnati per la riparazione o il ripristino di edifici danneggiati (“B”,“C”o“E”), il Comune di Bondeno ha già presentato le perizie tecniche ed ottenuto i finanziamenti relative al ripristino dei fabbricati scolastici classificati “B”, “C” così ripartite: (n.d.r. quindi adesso per poter fare i nuovi poli dobbiamo rinunciare ai finanziamenti per le ristrutturazioni e finanziarle con fondi propri del comune )

Omissis
Valutato inoltre che:

-  nella valutazione dei contributi potenziali ed ammissibili, cui attingere per l’ipotesi accorpamento, risultano interessati dall’Ordinanza anche i fabbricati dichiarati con inaginilità di tipo E;
- per il Comune di Bondeno i fabbricati interessati risultano essere: la Scuola Elementare di Pilastri e la Palestra Comunale di via Manzoni, già demoliti per le gravi ed irreversibili criticità strutturali riportate; (n.d.r. quindi per aumentare il contributo del commissario si deve rinunciare alla ricostruzione della scuola di Pilastri e della palestra Grande )
Ritenuto pertanto necessario stimare le risorse necessarie alla ricostruzione dei suddetti fabbricati inagibili e già demoliti, procedendo con la redazione del progetto preliminare di tali interventi;
Visto pertanto il progetto preliminare inerente l'intervento di “ Realizzazione di una nuova palestra scolastica in Bondeno Capoluogo”, redatto dal gruppo di progettazione interno all’ Ufficio Tecnico Comunale, e composto dagli elaborati tecnici e grafici depositati agli atti dell’ufficio tecnico, comportante una spesa complessiva di € 1.500.000,00;
(n.d.r. La ricostruzione della palestra che era già stata concordata con la regione e di cui ci eravamo già occupati in questo post http://albopretorio-bondeno.blogspot.it/2012/12/buone-notizie-da-bologna.html , verrà quindi abbandonata, almeno così sembra,  per essere ricomprese nel nuovo polo scolastico di Bondeno nelle adiacenze della attuale scuola media che comunque è già dotata di una palestra)

DELIBERA
Per quanto esposto nelle premesse che qui si intendono integralmente riportate di:
1) approvare in linea tecnica il progetto preliminare inerente l'intervento di “ Realizzazione di una nuova palestra scolastica in Bondeno Capoluogo”, redatto dal gruppo di progettazione interno all’ Ufficio Tecnico Comunale, composto dagli elaborati tecnici e grafici depositati agli atti dell’ufficio tecnico;
2) approvare il quadro tecnico economico da cui risulta un importo complessivo di 1.500.000,00 €  comprensivo di lavori, spese tecniche e somme a disposizione come di seguito specificato:
omissis
3) stabilire che la valutazione delle risorse necessarie alla realizzazione dell’intervento rientra negli adempimenti propedeutici alla definizione del programma di accorpamento della rete scolastica disciplinato dall’ Ordinanza Commissariale n. 20/2013, da sottoporre all’autorizzazione della Struttura Commissariale;
Una nuova scuola antisismica val bene la rinuncia ad una palestra.


D'altra parte l'ordinanza n° 20 ha una copertura finanziaria per tutti i 37 comuni del cratere  di "soli" € 10.000.000,   di cui oltre 2.900.000 verrebbero destinati a Bondeno,  non si può pretendere di più .









10 commenti:

  1. Notizia tremenda per tutte le Associazioni Sportive Bondenesi che dovranno continuare ad arrabbattarsi per trovare luoghi idonei per svolgere le loro importantissime attività.In compenso verrà fatta una scuola antisismica che almeno permetterà di mettere al sicuro tutti i bambini e ragazzi (dal nido al liceo).Ma ci sarà da fidarsi? Proprio nei mesi scorsi il Sindaco giurava e sbandierava che sarebbe stata fabbricata una palestra al Bihac e questi sono i risultati!Nessuna palestra!!!! Ho il presentimento che la scuola antisismica faccia la stessa fine della palestra.Sarebbe meglio che i nostri amministratori facessero un bel bagno di umiltà ammettendo i loro sbagli (ormai indifendili) avviando un confronto su questi temi con associazioni e cittadini per il bene di Bondeno.E' giunto il momento che mettano da parte gli interessi personali di fronte al bene della comunità.

    RispondiElimina
    Risposte
    1. Anonimo 11:22 - guarda che hai capito male: nel nuovo polo andranno solo i bambini delle elementari. La scuola Materna e il l'Asilo Nido di Bondeno,la Materna di Lezzine (di cui nessuno si interessa) e il Liceo rimarranno dove sono

      Elimina
    2. Scusa il mio pensiero era proprio quello mi sono espresso male ,sicurezza per tutti.Se si deve fare una scuola nuova che si faccia per TUTTI!!!!

      Elimina
    3. Ma come notizia tremenda, se erano tutti a bocca aperta adoranti ed in attesa di cash facile: Bondenese, Hockey, ecc. ecc. È ora di smetterla con i regali: le associazioni sono lo storico bacino di voti (a parte quella ferroviaria locale che se scorreggia gli danno 50 mila euro per adeguare la marmitta) e questi lo sanno benissimo...solo che stavolta hanno fatto su un po' di casino. Dal tronde la giunta precedente (per chi ha poca memoria nel blog) fece una palestra nuova non fruibile per manifestazioni sportive...

      Elimina
  2. Ma se dopo aver speso 1 milione e 300 mila euro per la riparazione e miglioramento sismico (Determina Regionale N.2 a firma del Commissario per il teremoto Vasco Errani) delle scuole queste non raggiungono i livelli di sicurezza previsti dalla legge chi paga il danno erariale? Sarà questo il motivo che ha fatto cambiare politica alla nostra Giunta Comunale? Se le scuole erano così sicure che necessità c'era di costruirne delle nuove? Meditate gente meditate.

    RispondiElimina
  3. Caro Arnaldo tu non sai leggere tra le righe, e vuoi solo fare polemiche. La palestra si farà al Bihac a spese della regione e sarà pronta entro agosto. Tutto il resto è solo fumo negli occhi per fregare la regione, come è stato chiaramente detto in consiglio comunale l'altra sera. La nuova scuola non avrà la palestra e la scuola di Pilastri temporanea rimarrà aperta per 25 anni . Il mondo è dei furbi ! smisciat ....

    RispondiElimina
  4. "Fregare la regione"? Va bene che la città è da favola e si vede tutti i giorni con consigli comunali dove manca solo il Bianconiglio ma se i prodi pensano di fare i giochini con la regione (che manifestamente non li considera) mi sa che hanno sbagliato i conti. Aspettiamo la prossima invenzione creativa: una palestra tunnel sul ponte della rana con tappeto per portare i bambini da Stellata vi sembra abbastanza elettorale?

    RispondiElimina
  5. La palestra verra realizzata al Bihac....basta andare a vedere sull'albo pretorio della regione. I lavori della palestra temporanea tra virgolette sono già stati appaltati, i soldi per fare il polo sono quelli della palestra definitiva tra virgolette se si volesse effettivamente fare. Quello che non capite e ' che la temporanea in realtà e' una definitiva. Le società sportive come la mia sono felici. O non capite oppure c'e'pregiudizioni di carattere politico

    RispondiElimina
    Risposte
    1. Pregiudizioni????Ma cum scrivat a nas capis gnent!!!!

      Elimina