Non è un paese per imprenditori ....

E' passato più di un anno da quando,  in epoca pre terremoto, avevo dedicato un post ai cittadini eroici di Bondeno http://albo-pretorio-bondeno.blogspot.it/2012/05/cittadini-eroici.html

I cittadini o meglio le aziende eroiche di Bondeno erano due società che, in tempi di crisi economica e produttiva,   hanno deciso di costruire due nuovi capannoni industriali per ampliare la loro produzione, mi era sembrato un gesto eroico.
Poi,come tutti sapete, è venuto il terremoto e le nostre aspettative per il futuro e  per il lavoro, sono radicalmente  cambiate ed al pessimismo si è sommato lo sconforto e l'incertezza per il futuro.

Ebbene nonostante ciò le due EROICHE aziende Bondenesi ,  hanno continuato a portare avanti i loro ambiziosi progetti e così la Metal Sab ha terminato l'ampliamento del suo capannone,  quasi in tempo record, mentre la società Carandina, è andata avanti nella progettazione e nella predisposizione del terreno.

Vi parlo di questo vecchio post e della azienda " Carandina  Immobiliare " perchè un paio di giorni fa, l'amministratore della società,  Massimo Carandina, mi ha telefonato raccontandomi un fatto assolutamente indicativo della considerazione in cui vengono tenuti i cittadini bondenesi dall' Amministrazione Comunale, figuriamoci gli imprenditori.

SUDDITI ..... siamo tutti  SUDDITI

La cosa è veramente paradossale,  e se non fosse tragica,  sarebbe ridicola.


Voi sapete bene come l'amministrazione comunale non sia per niente "regolare" nei pagamenti delle sue forniture, voi ricorderete sicuramente le innumerevoli volte in cui i nostri "ineffabili" amministratori si sono trincerati dietro il "malefico" patto di stabilità per giustificare i pagamenti con scadenze bibliche dei poveri fornitori comunali.
 A parte inversa l'Amministrazione Comunale è inflessibile, teutonica e implacabile nel sanzionare, multare "gabellare" i poveri cittadini che si trovano ad aver pagato con "lievissimo" ritardo un tributo.

Una sorta di

dottor Jekyll

e

mister Hyde

Di seguito pubblico (con l'autorizzazione dell'interessato)  la comunicazione che il Servizio Tecnico del Comune ha fatto pervenire alla Carandina Immobniliare srl.  In data 4 giugno 2013, l'ufficio riscontrava che il "suddito" Carandina ha pagato in data 24 maggio 2013 la seconda rata degli oneri per la costruzione di capannoni ed uffici in Bondeno, che invece avrebbe dovuto essere pagata il 30 aprile 2013 e cioè con l'ingiustificabile ritardo di ben 24 giorni .

E così i nostri zelanti amministratori hanno elevato (chissà poi perchè si dice così ?) la sanzione di €. 948,22  alla Carandina Immobiliare srl, con la precisazione,  o velata minaccia,  che se non provvederà a pagare la sanzione entro il 30.08.2013 questa  raddoppierà a €. 1.896,44 e se poi non si dovesse pagare entro il 30.10.2013 la sanzione passerà a €. 3.792,88 che dovranno essere pagati entro il 30.12.2013... non è dato sapere cosa succederebbe al povero suddito che osasse non pagare a dicembre  (forse la pubblica fustigazione ???)

Scherzi a parte il comportamento dell'Ufficio Tecnico  è impeccabile ed ineccepibile, una vera prova di efficienza tecnica che va sicuramente elogiata, anzi andrebbe citata ad esempio degli altri uffici comunali, magari gli stessi uffici che dovendo rilasciare permessi, o autorizzazioni protraggono sine die, la loro istruttoria, oppure dovendo pagare i fornitori non rispettano le scadenze pattuite, arrecando gravi danni alle imprese, ma si sa ....... 

 Bondeno non è un paese per IMPRENDITORI