L'Albo pretorio è la sezione dei siti informatici delle amministrazioni e degli enti pubblici dove vengono pubblicate le deliberazioni, le ordinanze, i manifesti e gli atti che devono essere portati a conoscenza del pubblico per disposizione di legge o di regolamento. IN QUESTO SPAZIO INTENDO PUBBLICARE E COMMENTARE ALCUNI DEGLI ATTI PUBBLICATI SULL'ALBO PRETORIO DEL COMUNE DI BONDENO. IL MIO COMMENTO SARA' ASSOLUTAMENTE SOGGETTIVO E DI PARTE.
AUTOGESTIONE
Il blog continua a vivere con i commenti dei lettori .....
sabato 27 febbraio 2016
SISMA OPERAZIONE TRASPARENZA - Contributi a privati ed imprese 3° Tempo
Completiamo la pubblicazione dei percettori di contributi per la ricostruzione, Buona lettura
Che dire. Una valanga di soldi dati a chi ha subito danni, ma anche a chi ha impiegato questi fondi per "ricostruire" case o magazzini (fienili) inutilizzati prima e probabilmente inutilizzati dopo. poi ci stanno i furbi come quelli che chiedevano l'esenzione imu nei magazzini agricoli e una volta ottenuta continuavano a utilizzarli per il ricovero attrezzi. Ora urge, per una questione di correttezza eseguire controlli, ma non subito. Fra cinque anni. Per verificare se le case e i capannoni (fienili) "ricostruiti" sono abitate e utilizzati per l'attività agricola. E qual'ora si scoprisse che qualcuno ha frodato in una situazione drammatica come quella del sisma di maggio 2012, dovrebbe subire pene esemplari. Lo si deve a tutto il popolo italiano, o meglio a quella parte che paga le tasse, perchè è grazie a queste che molti nostri compaesani si sono rifatti casa e capannoni. Ma lo si deve soprattutto a quelli che hanno perso la vita in quei tragici giorni.
Che dire. Una valanga di soldi dati a chi ha subito danni, ma anche a chi ha impiegato questi fondi per "ricostruire" case o magazzini (fienili) inutilizzati prima e probabilmente inutilizzati dopo. poi ci stanno i furbi come quelli che chiedevano l'esenzione imu nei magazzini agricoli e una volta ottenuta continuavano a utilizzarli per il ricovero attrezzi. Ora urge, per una questione di correttezza eseguire controlli, ma non subito. Fra cinque anni. Per verificare se le case e i capannoni (fienili) "ricostruiti" sono abitate e utilizzati per l'attività agricola. E qual'ora si scoprisse che qualcuno ha frodato in una situazione drammatica come quella del sisma di maggio 2012, dovrebbe subire pene esemplari. Lo si deve a tutto il popolo italiano, o meglio a quella parte che paga le tasse, perchè è grazie a queste che molti nostri compaesani si sono rifatti casa e capannoni. Ma lo si deve soprattutto a quelli che hanno perso la vita in quei tragici giorni.
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