tag:blogger.com,1999:blog-1459648374517048029.post7431052161616313948..comments2023-04-02T10:58:00.609+02:00Comments on ALBO PRETORIO di Bondeno: Spazio a Pico da BondenoArnaldohttp://www.blogger.com/profile/05048417263643788651noreply@blogger.comBlogger65125tag:blogger.com,1999:blog-1459648374517048029.post-23684781218179232302017-02-24T00:08:42.997+01:002017-02-24T00:08:42.997+01:00......continua......
Mentre ieri compariva sullo s.........continua......<br />Mentre ieri compariva sullo stesso giornale questo dettagliato articolo: "Lo storione trova casa sul Po<br />La sagra lascia Burana. La Terrazza sul Po nuova location"<br />http://lanuovaferrara.gelocal.it/…/lo-storione-trova-casa-s…<br /><br />Letto l'articolo la mia lunga esperienza in determinati ambiti locali mi porta a fare alcune inevitabili considerazioni. La storica sagra di Burana viene trasferita a Stellata dopo che il presidente dell'associazione "Sagre e Dintorni", al quale il Comune aveva affidato l'incarico esplorativo, non era riuscito lo scorso anno a mettere insieme un'associazione locale che mirasse all'esclusivo sfruttamento economico del grande prestigio che questo evento negli anni aveva saputo produrre con enormi sacrifici. Un'associazione che però doveva essere sotto l'egida della Pro Loco e non doveva assolutamente interessarsi di procurare alcuna attività sportiva nel prezioso e costoso impianto sportivo, come tra l'atro io avevo proposto mettendomi a disposizione sotto diverse forme. Solo con queste dettate e vincolanti caratteristiche sarebbero stati garantiti i preziosissimi contributi comunali. Più riunioni semideserte hanno sancito la nullità della proposta. Dopo una parvenza di "sagra dello storione", affidata ad un professionista privato della ristorazione, messa in atto lo scorso anno nei locali del campo di Burana, ora la storica Sagra buranese emigra a Stellata. Se sulla nuova location non si può obiettare nulla per la fondata storicità legata alla pesca del prezioso pesce, non credo siano credibili le ragioni addotte per tale spostamento. Per me non è plausibile che gli ambienti dell'impianto sportivo di Burana non si possano utilizzare perchè in corso una diatriba legale fra Amministrazione ed ex società sportiva, nessuno ha mai messo i sigilli o sequestrato tali locali, anzi il medico di condotta del paese continua regolarmente a ricevere e visitare i pazienti proprio negli uffici della sede legale ed istituzionale della ex Società. Poi anche questa denuncia legale ben dettagliata nell'articolo, è del tutto evidente che sia stato "un fatto dovuto" dopo gli accertamenti messi in atto dalla G.di F. sui contributi comunali concessi alle varie associazioni. I fraterni storici ottimi rapporti tra l'ex presidente ed i vertici dell'Amministrazione Comunale porteranno di certo in breve tempo a risolvere la faccenda in una bolla di sapone, come anche il vicesindaco alla fine di questo articolo, chiaramente ed onestamente conferma ampiamente. A Burana piange il cuore per la partenza di tanti bei ricordi e piange ancor di più il cuore per quello che quì rimarrà in eterno. La Tribuna di Icaro, quella montagna di cemento armato, edificata con soldi pubblici che come un mega-monumento sta lì a ricordare ed ammonire le generazioni future sulla presunzione di voler volare troppo in alto senza averne i mezzi, in quanto si può correre il rischio, quello appunto occorso ad Icaro, di avvicinarsi troppo al sole che inevitabilmente gli ha sciolto le ali di cera, facendolo così precipitare tragicamente e rovinosamente a terra !<br /> By Pico da BondenoBURANA : COSA PARTE E COSA RESTA !noreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-1459648374517048029.post-30067492102330227612017-02-24T00:04:52.399+01:002017-02-24T00:04:52.399+01:00Lorenzo Berlato 23/02/2017
-LO STORIONE MIGRATORE...Lorenzo Berlato 23/02/2017<br /><br />-LO STORIONE MIGRATORE -<br /><br />BURANA, purtroppo un importante pezzo di storia del paese se ne va. Pietra tombale sulla prestigiosa Sagra dello Storione che aveva visto crescere una piccola festa a sostegno della squadra di calcio locale, fino a farla diventare il vero fiore all'occhiello del prestigioso circuito delle sempre più importanti sagre gastronomiche locali. Un esempio di collaborazione e dinamismo che in una piccola frazione come Burana aveva del miracoloso. Partita come Sagra del pesce di mare, ha avuto uno sviluppo ed un richiamo sempre più grande da quando si è voluto proporre lo storione nelle sue variegate e gustose ricette, sulla base anche di riscontri storici locali riferiti alla sua pesca nel vicino Po nei tempi passati. Artefice di questo nuovo sviluppo in positivo era stata senza dubbio Daniela G. che ci aveva sempre creduto fermamente, ma il merito è da condividere fra tutta la moltitudine di volontari, di tutte le generazioni unite insieme che hanno messo anima e corpo per la stupenda riuscita della manifestazione che usufruiva degli ambienti annessi all'impianto sportivo del paese che nell'ambito della Sagra, venivano costantemente abbelliti e valorizzati.<br />Il primo mortificante annuncio qualche giorno fa su La Nuova dove si leggeva:<br />"Appuntamento nel quartiere fieristico di Ferrara sabato 25 e domenica 26 febbraio con Liberamente, la fiera dedicata al tempo libero. Anche in questa 12ª edizione saranno presenti una ventina di sagre che proporranno ai visitatori assaggi gratuiti.<br />Ecco l’elenco: Sagra dello storione (Stellata); Festival dei risotti (Ferrara): sagra del pinzino e dell'arrosticino (Ferrara)........"<br />........continua...... By Pico da B.LO STORIONE MIGRATOREnoreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-1459648374517048029.post-10997467672429607882017-02-23T23:56:19.940+01:002017-02-23T23:56:19.940+01:00Visto che diverse volte il sempre molto attivo non...Visto che diverse volte il sempre molto attivo nonchè ben informato ex Consigliere buranese Berlato ha usufruito dei miei articoli per informare i cittadini degli eventi, questa volta sarò io a servirmi dei suoi scritti su Facebook, in questo caso per aggiornare la situazione sull'incompiuta tribuna del campo di Burana e sulla definitiva soppressione della Sagra dello Storione trasferita a Stellata dall'associazione Sagre e Dintorni di Loris Cattabriga con il beneplacito del Comune.<br /><br />Lorenzo Berlato 22 ottobre 2016 ·<br />LA TRIBUNA DI ICARO !<br />http://lanuovaferrara.gelocal.it/…/bondeno-tribuna-non-comp…<br />Sono rimasto molto meravigliato nel leggere questo articolo dal quale si evince che si è ufficialmente rotto il ferreo sodalizio che durava da circa un decennio fra il grande Guerriero Padano e lo storico ed emerito presidente del Burana Calcio. Infatti si legge in questo articolo che Il Comune di Bondeno adirà a vie legali contro il sodalizio sportivo per riappropriarsi dei 20.000€ di contributi pubblici concessi per la copertura della tribuna del campo sportivo di Burana perchè tale infrastruttura non è mai andata in opera, a seguito anche della prevedibile chiusura dei battenti alla quale è stata costretta la società sportiva di Burana.Come mai questa dura presa di posizione contro questa società alla quale l'Amministrazione aveva sempre concesso lauti contributi per diversi fini, compreso gli oltre 100.000€ per la costruzione della mega tribuna di cemento armato ? Essendo un convinto estimatore dell'arguzia del Divo Giulio mi sovviene "pensar male facendo peccato ma correndo anche il rischio di azzeccarci". Non è che questo importante passo legal-amministrativo sia stato dettato dalla presenza presso gli uffici comunali della G.di Finanza che come si è letto sulla stampa, sta controllando la regolarità di vari contributi, appalti e convenzioni messi in atto dall'Amministrazione di Bondeno con diverse associazioni o società del territorio ? "Ab torto collo" la Giunta avrà deciso di mettere una pezza alla mancanza di riscontri di quel contributo dato tanto generosamente ad una società che notoriamente era già in grave crisi finanziaria ? E quei 100.000€ per la costruzione di quel mostro di cemento in minuscolo paesino di 480 persone quasi tutti anziani, per soddisfare a circa 15/18 partite l'anno con una media di 15 spettatori, era proprio una spesa opportuna o si può inquadrare come sperpero di soldi pubblici ? Si perchè le dazioni per la tribuna erano cominciate quando assessore allo sport era lo stesso Guerriero Padano e sono proseguite anche quando questi è diventato sindaco. per completarsi poi con i 50.000€ fatti arrivare a Burana dal senatore leghista Torri, nell'ambito di una delle famose "Legge Mancia". Ma di questa tribuna della discordia ne aveva già diffusamente e ripetutamente già da tempo parlato anche il blogger locale Pico da Bondeno sul blogspot Albo Pretorio di Arnaldo Aleotti e che qui in parte voglio riportare perchè penso che meriti, per aiutare ad inquadrare meglio la situazione.<br />" LA TRIBUNA DI ICARO 7 maggio 2015 02:18<br />...Il pranzo naturalmente verrà preparato e predisposto a cura dell'ASD Burana Calcio che da sempre gestisce presso gli stessi locali l'importante Sagra dello Storione e visto che anche recentemente sui giornali veniva data la notizia dell'imminente chiusura del sodalizio sportivo locale, il pranzo di domenica potrebbe essere l'ultimo atto della società sportiva prima di portare le chiavi in Municipio come ha annunciato il decano e storico presidente......"<br /> By Pico da Bondeno.Il Comune rivuole i soldi dal Burana Calcionoreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-1459648374517048029.post-68110074644132059202016-06-03T01:50:59.686+02:002016-06-03T01:50:59.686+02:00Nel rendiconto dell'ultimo Consiglio Comunale ...Nel rendiconto dell'ultimo Consiglio Comunale il buon Filippo Maria così rendiconta:<br /> "VENDITA FONDO ZANLUCA, ESTINTO DEBITO CON CDP<br />In apertura di seduta l’assemblea di questa sera ha inoltre approvato (astenuti Pd e Civica per Bondeno) l’estinzione anticipata di un ‘antico’ mutuo acceso con la Cassa depositi e prestiti per il recupero del fabbricato e della corte colonica del fondo Zanluca. Il Comune ha così saldato un debito di 244mila euro coperto con parte dei proventi (2,1 milioni di euro) della vendita dello stesso fondo alla coop Bellini".<br /> Tradotto vuol dire che il costo della ristrutturazione degli edifici della corte colonica Zanluca(244.000) se li accolla in toto il Comune. Quindi se questo è solo il costo di ristrutturazione dei due importanti edifici che accolgono il museo, la sala conferenze, la costosissima cucina, gli altri ambienti, la corte, l'aia e la recinzione e a questo valore dobbiamo aggiungere i finanziamenti a fondo perduto ricevuti dai vari organi statali ed europei come fondi per lo sviluppo rurale, è molto facile stabilire che tutti gli stabili rurali che costituiscono la corte della Zanluca così finemente ristrutturata, hanno un valore non certo inferiore al milione di euro. Ora dobbiamo tener conto che tutto sto ben di Dio, Alan Fabbri lo ha regalato alla Coop Bellini per ottenere da essa il prezzo originario stabilito dal Consiglio Comunale per la vendita degli ultimi 55 ettari(circa) dell'azienda agricola più bella ed importante del territorio comunale, quello che da sempre è stato considerato per antonomasia il gioiello di famiglia del nostro Comune. Se ai 2,1 milioni di euro incassati, sottraiamo il valore della corte colonica regalata, ovvero almeno 1 milione e se sottraiamo ancora il valore che l'Amministrazione sul prezzo di vendita, ha scontato alla coop Bellini per supposti lavori di miglioria fondiaria che in effetti sono semplici e comuni lavori di mantenzione ordinaria (pulizia fossi e scoline), arriviamo a definire quanto in effetti ha incassato il Comune per ogni ettaro di terra dei 55 venduti, ovvero molto meno di € 20.000, meno di una vendita all'asta per fallimento, in pratica svenduti, "regalati" o molto più prosaicamente SPUTTANATI !!! A questo punto non so alla costruzione di quanti piloni del nuovo ponte possa contribuire questa sanguinosa vendita. Chiudo con due considerazioni, una rivolta al passato e una al futuro. Ricordo che il giovane sindaco Alan Fabbri sbeffeggiava il neo-economista Cestari, assessore al bilancio, che caldeggiava da subito la vendita della Zanluca e al riguardo il Guerriero Padano gli usava queste parole: " Eh troppo comodo, caro Cesto, fare bilancio vendendo i gioielli di famiglia. Così son buoni tutti a fare l'assessore al bilancio !". Visto che il cavallo di battaglia o meglio il cavallo di Troia per far accettare questa s-vendita ai più boccaloni è stato quello che più volte il responsabile Alba Verde/coop Bellini Burana, Fabrizio Vecchi ha sbandierato ai 4 venti: "Questi ettari serviranno alla coop Bellini per incrementare notevolmente l'occupazione a Burana e Pilastri", ora sarà mia cura controllare quante frotte di giovani buranesi/pilastresi, laureati o non, troveranno occupazione presso la rinomata coop Bellini di Burana. Pico da Bondeno<br /><br /> Nota Bene : con l'acquisto dei circa 88 ettari, avuti dall'Amministrazione leghista Alan Fabbri ed aver con ciò portato brillantemente a termine l'acquisizione totale di tutto il terreno dell'ex azienda agricola comunale denominata Zanluca, il pilastrese Fabrizio Vecchi è stato nominato vice presidente del super colosso cooperativo di S.Biagio d'Argenta, la Cooperativa Bellini. Complimenti vivissimi a lui e ad Alan Fabbri per la bella impresa, i contribuenti bondenesi commossi "ringraziano". Chissà se la Corte dei Conti sia altrettanto entusiasta ? Peccato che nessuno che in Comune, ha il compito/dovere istituzional/politico di vigilare, glielo chieda espressamente e direttamente !!! ... e la beffa è compiuta !noreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-1459648374517048029.post-11676632098590077882016-05-28T03:43:32.985+02:002016-05-28T03:43:32.985+02:00Altro evento paventato al qualo ho cercato di port...Altro evento paventato al qualo ho cercato di portare attenzione da diverso tempo è senz'altro quello delle pratiche per la richiesta di intervento pubblico per la ricostruzione del post-sisma. Era lampante che un discreto numero di domande lasciava molte perplessità sull'effettivo danno subito da certi imponenti immobili rurali già abbattuti e ricostruiti o in via di ristrutturazione o ricostruzione. Tanti di questi immobili, ripeto per l'ennesima volta, erano già inutilizzati se non in pieno abbandono già da decenni e per questo i proprietari non potevano aver subito alcun danno di operatività aziendale per un'ulteriore crepa alla stalla o al fienile che non era certo nè indispensabile nè funzionale all'attività agricola esrcitata. Certo il problema per i controlli è come poter verificare questa inoperosità o abbandono delle stalle/fienili negli anni precedenti il sisma. Se non a testimonianze dirette, bisognerebbe affidarsi alle foto dei satelliti che possano provare l'abbandono di tali strutture negli anni pre-sisma. E' successo addirittura che certi fienili che avevano fatto domanda di abbattimento prima del 2012, fossero poi oggetto di richiesta di contributo alla ricostruzione qualche tempo dopo. Di fronte a casi lampanti o sospetti ora la procura di Bologna ha aperto un'inchiesta per verificare la veridicità dei requisiti dichiarati in certe domande di contributo sospette, probabilmente avvalorate da tecnici pubblici o privati consenzienti. Chissà se questo evento convincerà la Regione ad eseguire le verifiche preventivate con più scrupolo e sollecitudine visto quanto si legge sugli organi di stampa: http://corrieredibologna.corriere.it/bologna/notizie/cronaca/2016/23-maggio-2016/ditte-gia-lesionate-perizie-sospette-emilia-s-indaga-furbetti-terremoto-240464114953.shtml -Ditte già lesionate e perizie sospette<br />Emilia, s’indaga sui furbetti del terremoto<br />Trenta fascicoli in Procura per richieste<br />danni anomale. I casi segnalati dalla Regione - BOLOGNA - "C’è la ditta che chiede il risarcimento danni sostenendo di aver perso, causa terremoto, una sede in cui lavoravano gli operai o l’azienda agricola che indica un casolare, una stalla o una masseria divenute inservibili. Peccato che in alcuni casi quelle strutture fossero ridotte così anche prima del sisma del 2012.<br /><br />Sono una trentina le richieste di contributi post sisma sospette e supportate da perizie giurate di professionisti che nella migliore delle ipotesi presentano anomalie e, in alcuni casi, apparenti falsi. Dopo averle valutate e «congelate », nei mesi scorsi la Regione le ha trasmesse alla Procura per gli opportuni approfondimenti." <br />Vedremo gli sviluppi. Pico da BondenoPrimi scricchiolii, sarà un terremoto ?noreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-1459648374517048029.post-89115505800980088332016-05-28T02:40:09.560+02:002016-05-28T02:40:09.560+02:00...continua... Spero tanto che anche il bravo gior......continua... Spero tanto che anche il bravo giornalista locale riprenda a leggere queste righe di "cronaca" veramente integral-reality-locale e visto che ora ha un pò sciolto gli stretti legami che aveva col potentato locale, possa leggere queste notizie non solo da cittadino qualsiasi ma anche da abile e disincantato cronista quale egli è e saper grattare sotto la luccicante patina delle notizie pubblicate finora e poter quindi rendicontare ai normali cittadini anche quello che sta dietro alla misera e deprimente realtà di facciata che vuol far passare la nostra Amministrazione locale. A proposito di arredamenti della nuova scuola elementare di Bondeno inaugurata qualche giorno fa, spero non vi sfugga la notizia che sta riempiendo tutte le pagine locali del vicino modenese dove gli inquisiti costruttori della nuova scuola di Finale Emilia risultano essere gli stessi che hanno edificato le scuole nuove di Bondeno insieme all'ufficio tecnico locale. Quindi vi passo questo gustoso pasticcino fresco fresco appena pubblicato su piuweb.net/emilia/bondeno: "Bondeno (fe): il Pd ..”una delle aziende indagate ha costruito la nuova scuola di Bondeno" E’ Tommaso Corradi che lancia un monito dal suo profilo fb scrivendo: ” Oggi pomeriggio sta rimbalzando sulla stampa locale e nazionale l’indagine per l’ utilizzo di cemento depotenziato riguardante la realizzazione della scuola Frassoni di Finale Emilia.<br />Una delle due aziende coinvolte ha costruito anche il nuovo plesso antisismico di Bondeno (nuove scuole elementari).<br />Come Consiglieri del Partito Democratico abbiamo presentato un’ interrogazione per chiedere informazioni e chiarimenti in merito alla vicenda.<br />Ben consapevoli che un’indagine non è una condanna e che non è detto che le tecniche costruttive e i comportamenti delle imprese siano stati gli stessi a Finale e a Bondeno.”<br />Forse si sta aprendo un nuovo interessante capitolo sulle nuove scuole antisismiche di Bondeno quelle fortemente volute dalla consigliere PD Cristina Tralli e in seguito millantate e fatte proprie da Alan Fabbri e sodali, subito dopo lo sgretolamento del Mega-pastificio che tutti hanno già beatamente dimenticato !!! Pico da BondenoCemento depotenziatonoreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-1459648374517048029.post-34858426363661247152016-05-28T02:34:02.174+02:002016-05-28T02:34:02.174+02:00Con questo titolo ho voluto riesumare un mio pseud...Con questo titolo ho voluto riesumare un mio pseudonimo ampiamente utilizzato in passato su questo blog. Ma tranquilli non ero veggente allora e non ho acquisito doti divinatorie adesso. Semplicemente conosco talmente bene i miei "polli" che so perfettamente come agiscono e come si muoveranno per infinocchiare il popolo boccalone che subisce supino e indifferente lasciando razzolare e scorrazzare questi "polli" sempre alla ricerca frenetica di becchime per saziare il proprio appetito di potere. Negli articoli precedenti ho illustrato i movimenti e le mosse che avrebbero portato Loris Cattabriga a "stuprare" la Sagra dello Storione i Burana per conto dell'Amministrazione Comunale di Alan Fabbri. Non ci sarà assolutamente nessuno di Burana in nessun ruolo di questa riedita finta Sagra. Anche quei tre buranesi di buona volontà e sinceramente molto ingenui, che erano rimasti gli unici a presenziare alle innumerevoli desolate assemblee paesane convocate disperatamente dal Cattabriga per dare una parvenza di associazione fatta dai paesani locali, hanno dovuto gettare la spugna inesorabilmente. Incattiviti e disillusi hanno abbandonato il sodalizio posto nelle salde mani di Cattabriga, quando hanno dovuto rendersi conto che loro non potevano avere voce alcuna in capitolo, dovevano fare i volontari gratis ma rimanendo muti e obbedienti e servili al capo senza mettere becco nelle decisioni. Questo avvalorato nell'ultima riunione organizzativa dall'intervento di Saletti vicesindaco che ha confermato e ribadito che il Cattabriga era l'unico pleniponziario della rinata Sagra dello Storione e che godeva della incondizionata fiducia dell'Amministrazione Comunale. I dissidi erano nati anche dalla volontà manifestata dal Cattabriga di svolgere nel campo di Burana una minisagra la settimana prossima in occasione del 2 Giugno e di dare il ricavato... udite udite...al Comune di Bondeno per gli arredi della nuova scuola. Anche su questo aspetto sono stato facile quanto puntuale e preciso profeta. Dopo aver assorbito il colpo della fuga degli unici tre buranesi, Loris e Saletti si sono guardati negli occhi, hanno fermato un attimo la divulgazione dei biglietti e manifestini già pronti, hanno chiesto al capo l'approvazione a continuare anche senza alcun buranese essenziale e comodo come facciata, ed avuto l'OK dall'indomito Guerriero Padano hanno proseguito nell'atto di "violentare" la struttura del campo di Burana al solo scopo di facciata dato dalla doverosa salvaguardia delle costose attrezzature in loco presenti e con i benefici economici ai due gestori(al presidente fduciario e al cuoco manager). Ieri mattina infatti è comparso il primo articolo promozionale su La Nuova:<br /> "Burana, c’è pasta per te<br />Evento benefico con la sfoglia<br />BURANA C’è pasta per te. É questo il titolo della manifestazione in programma da giovedì 2 a domenica 5 negli spazi attigui al campo sportivo. I maestri sfoglini di Miss...Ione Matterello invitano a degustare tutte le specialità della sfoglia emiliana. Qualche nome? tagliatelle e cappellacci di zucca con ragù, garganelli agli asparagi, passatelli ai funghi, strigoli alla Lucia e maltagliati con fagioli, maccheroni al pettine. Stand aperta a cena e il 2 e il 5 anche a pranzo. L’incasso sarà devoluto al Comune di Bondeno per il progetto “Arrediamo la scuola”.<br /> Allo stesso tempo è stato dato il via al buon Silvio tuttofare di andare a distribuire il materiale pubblicitario. Vedo e prevedonoreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-1459648374517048029.post-12721700266898659492016-04-22T05:02:41.632+02:002016-04-22T05:02:41.632+02:00Poi Cattabriga è sempre quel signore che sul giorn...Poi Cattabriga è sempre quel signore che sul giornale in modo ventilato, accusava la finanza di essere troppo opprimente verso le sagre paesane e che in maniera molto più esplicita in alcune riunioni diceva che se le associazioni di volontariato sgarravano, eludevano o tenevano nascosto qualcosa al fisco, non c'era niente di male perchè i soldi rimanevano sul territorio. Traducendo il Loris-pensiero, le sagre possono frodare o "rubare", basta che i soldi rimangano(a chi ?)...in paese !!! E' inutile rimarcare che per il bene di tutti, io ho tutt'altra opinione, anzi io metterei come regola insindacabile che la carica di presidente dopo 5 anni debba ruotare, affinchè i presidenti non mettano radici troppo stabili e potenti. Dopo le altre riunioni con le solite pochissime persone e dopo aver capito che a Burana non c'è l'umus ideale per formare anche una "finta" proloco con presidente(remunerato) lo stesso Cattabriga che "magnanimemente" si era messo a disposizione, probabilmente si è passati al piano B. A questo punto la sagra si deve fare, Loris la deve gestire. quindi tolta la maschera, il Comune dà in comodato gratuito alla stessa associazione presieduta dal Cattabriga, tutta la struttura sportiva, logistica e culinaria del campo sportivo di Burana. Sembra che Loris abbia già di dietro una squadra pronta a gestire in proprio ed autonomamente la rinata Sagra dello Storione. Certo questa equipe di cucinieri e camerieri sarà ricompensata economicamente e il ricavato netto finale, dopo aver liquidato le spese personali affrontate dal Cattabriga ed aver elargito il prestabilito compenso al manager caposquadra, vedrà bene di destinare qualche migliaio di euro a qualche opera benefica comunale e magari alla ricostruzione della chiesa del paese, così da tener buoni tutti. Se qualche buranese di buona volontà poi vorrà dare una mano disinteressatamente, sarà senz'altro ben accetto e sono certo che il Comune ci penserà lui a dare un consistente contributo economico all'associazione di Cattabriga e magari oltre le spese di riallaccio utenze, penserà lui a pagare le bollette di consumo delle stesse, tanto sono certo che l'assoc. Sagre e Dintorni si presterà volentieri ad offrire qualche cena istituzionale a richiesta dell'Amministrazione, nei locali di Burana. Pensierino della sera: a Finale Emilia è indagato il Sindaco e gran parte della giunta per aver favorito alcune associazioni nella gestione di sagre e fiere, per aver favorito circoli e associazioni pagando loro spese di gestione e strumenti di lavoro(cucine) ecc... Io penso sommessamente che se la finanza si presentasse in Piazza Garibaldi n.1 indagheredbero anche i muri e le fondamenta dello stabile. Commento finale: non so come il presidente Cattabriga giustificherebbe la sua attività a Burana come volontariato no profit, senza alcun fine filantropico, senza un'attività sportiva, senza alcun rappresentante di Burana nella stanza dei bottoni e senza la diretta partecipazione della gente di Burana che si vede accantonata qualsiasi proposta di ravvivare un'attività sportiva nel suo bel centro sportivo che si è deciso dall'alto debba servire solo a sfruttare e spolpare quello che con fatica e sacrificio di encomiabili buranesi era diventata una delle migliori sagre culinarie a livello nazionale. Io in questo non vedo una rivitalizzazione del paese di Burana con addirittura un importante indotto, come dice il nostro sindaco facente funzione, io vedo solo corvi e avvoltoi venuti da fuori per scannarsi per bene il "nostro storione", altrochè rivitalizzazione della frazione, scusate il rude linguaggio ma io ci vedo solamente una enorme presa per il culo !!! Pico da BondenoAvvoltoi sullo Storione !!!noreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-1459648374517048029.post-20570601488808721022016-04-22T04:59:15.565+02:002016-04-22T04:59:15.565+02:00Lunedì 8 febbraio 2016 la "Ass. Turistica sag...Lunedì 8 febbraio 2016 la "Ass. Turistica sagre e dintorni" a firma Loris Cattabriga con il supporto del Comune di Bondeno ci riprova ancora, richiamando pubblicamente e accoratamente presso il campo sportivo, il popolo di Burana. Oltre a Cattabriga e al megapresidente Gavioli, aderiscono 6(sei) buranesi, alcuni, si scopre poi, invitati telefonicamente, altri non invitati personalmente, ma presentatisi con spirito filantropico. Mi dicono della veemenza con la quale il Cattabriga voglia a tutti i costi invitare i pochi presenti a dare il proprio consenso per formare una Proloco indipendentemente dai progetti e dalle persone che vorranno o potranno portare avanti l'iniziativa e i consistenti lavori che implica una sagra, insomma un impegno, una firma, alla cieca, sulla fiducia.Alcuno però aveva ventilato l'ipotesi che la sagra dovesse essere secondaria ovvero a supporto di un'attività sportiva che sfruttasse il grande potenziale dell'impianto sportivo, ma si era sentito rispondere in maniera netta dal Cattabriga, che chi volesse provare a formare un sodalizio sportivo si poteva accomodare a latere per poter trovare persone disponibili per lo stesso obiettivo perchè in quell'assemblea si parlava solo di ripristinare la Sagra dello Storione e che il ricavato di quell'attività, avrebbe deciso la costituenda Proloco come suddividerlo e a chi darne beneficio ! La metà dei presenti che miravano alla ricostruzione sportiva capirono a malincuore che le ferme prospettive di Cattabriga non coincidevano con le loro. A quel punto chiunque avrebbe capito che non c'era trippa per gatti ovvero che non c'era alcuna possibilità di coltivare speranze di rinascita. Non per il Cattabriga che il lunedì successivo invita i buranesi ad altra riunione, si ritrovano ancora in meno delle dita di una mano. Lunedì successivo quindi altro richiamo in assemblea per i buranesi, perchè Loris ha fretta è convinto o sà di certo che la Sagra "S'A DA FARE !". Si deve fare perchè manca poco tempo alla pubblicazione dei calendari gastronomici, si deve fare perchè l'Amministrazione lo vuole e per bocca di Cattabriga ha detto ai buranesi che se faranno una Proloco il sostanzioso contributo del Comune è assicurato. Certo il Comune deve in qualche modo far vedere che il patrimonio della struttura comunale di Burana viene utilizzato, anche solo per una mini sagra, qualche piccolo evento e qualche cena istituzionale. L'Amministrazione ha sollecitato attraverso Cattabriga la formazione di una proloco perchè diventi un organo istituzionale sotto l'egida della Proloco comunale che sappiamo bene essere saldamente nelle mani del fidato architetto amico di Alan. Cattabriga ci tiene anima e corpo a far tornare la sagra di Burana perchè da presidente(non "a gratis") si vede scomparire tutti gli anni qualche sagra e il suo bagget finanziario si restringe. Ricordiamoci che L.Cattabriga quando era uno dei due consiglieri d'amministrazione dell'Ente Fiera di Bondeno ha incassato una consulenza di circa qualche migliaio d'euro dall'Ente Fiera stesso, con presidente Biancardi che a sua volta si era pagato a se stesso(No problem)una fattura di consulenza appena superiore a quella di Cattabriga. Biancardi con grande sforzo, incalzato su questo blog, ha ammesso il fatto, d'altronde i consiglieri della commissione bilancio hanno potuto prendere visione di queste due fatture nelle pezze d'appoggio delle rare voci del bilancio del soppresso Ente Fiera indebitato. ...continua...Solo sagra, no sport !noreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-1459648374517048029.post-56193713522027379202016-04-22T04:48:36.656+02:002016-04-22T04:48:36.656+02:00Mi ero morso le dita ma ce l'avevo fatta a tra...Mi ero morso le dita ma ce l'avevo fatta a trattenermi. Ora invece prendendo coscienza di quel che andavano paventando alcuni amici di Burana, non riesco a trattenermi dallo sviscerare senza troppi freni inibitori ma supportato dai soliti dati inoppugnabili a supporto, dal commentare l'apparente normale notizia che anticipa il sito del Comune e già comparsa su Estense.com http://www.estense.com/?p=542983 e che fra poche ore leggeremo sui quotidiani locali, ovvero quest'anno riprende la Sagra dello Storione di Burana. Non sto a fare il riassunto delle puntate precedenti che sono ben leggibili ed eloquenti sia nei miei commenti precedenti, sia in quelli generali di qualche tempo fa, presenti sempre su questo blog. L'asd Burana Calcio è scoppiata nel 2014 dopo scellerate scelte manageriali collegate alla gestione della squadra di calcio di II categoria, dove il megapresidente Alfio Gavioli si era fatto supportare da alcuni anni da un collega, nonchè stretto parente. Fatto sta che si è prodotto un discreto buco di bilancio che ha messo in crisi anche la famosa Sagra dello Storione, in quanto diversi attivisti, pseudo-dirigenti che si erano sempre fidati ciecamente dell'oculata gestione del presidente, si sono trovati d'un tratto col culo scoperto senza alcun avvertimento e finiti gli impegni presi per l'anno in corso, hanno detto ciao ciao al megapresidente che d'un tratto si è ritrovato in braghe di tela, visto che ancor prima se n'era andato il fido parente manager che lui stesso aveva chiamato a supporto. 2015 buio pesto, consegna delle chiavi al Comune e pausa di riflessione. Il 21 dicembre 2015 l'associazione Sagre e dintorni con il patrocinio del Comune chiama a raccolta presso i locali del museo agricolo della Corte Zanluca(quella che il Comune ha appena regalato come benefit in aggiunta all'acquisto dell'intera proprietà agricola da parte della locale coop Bellini)l'intera cittadinanza per chiedere la disponibilità a formare una Proloco del paese. Certo era aspettata un'iniziativa dell'Amministrazione in questo senso perchè presso il campo sportivo ci sono una serie di impianti fissi e mobili che lasciati inutilizzati sarebbero destinati alla malora con grave danno economico e morale per l'intera comunità del nostro comune. Un pò strano che si proponga d'autorità una PROLOCO ! Quella sera oltre a Loris Cattabriga presidente Sagre e dintorni e Carlino Fabbri a nome della Proloco provinciale, si presentano solamente due persone L.B. e M.Z.,con amarezza si annulla la seduta. Burana ha meno di 500 abitanti stragrande maggioranza di anziani, chi si è disimpegnato non ha più voglia di riprendere, anche perchè ovviamente sono venuti a mancare i presupposti. Bravissimi e lodevoli i volontari che fin quì si sono impegnati in una cosa riuscita stupendamente, ma già era difficile senza ricambi generazionali, far marciare un treno in splendida corsa, ora che il treno è deragliato è praticamente impossibile, in un paesino come Burana, eternamente diviso da dissapori atavici di diverso tipo, riportarlo sulle rotaie e rimetterlo in moto. ...continua...Il treno è deragliatonoreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-1459648374517048029.post-89409856790090247992016-04-22T02:07:16.433+02:002016-04-22T02:07:16.433+02:00Dopo l'esborso di milioni di euro riversati da...Dopo l'esborso di milioni di euro riversati dalla nostra Regione sul nostro territorio comunale, richiesti ed avvallati dalla nostra Amministrazione Comunale, per ricostruire fienili in disuso da decenni e che quindi non lo erano prima e non lo saranno nemmeno in futuro, funzionali ed indispensabili per l'attività delle nostre aziende agricole, mi ero ripromesso di ritirarmi sommessamente ed astenermi dal commentare qualsiasi futura iniziativa comunale in quanto senz'altro irrisoria di fronte allo scempio della ricostruzione rurale bondenese. Mi sono morso le labbra(o meglio le dita) quando l'altro giorno ho letto che con la solita faccia di bronzo Alan Fabbri dopo aver sottratto da sotto il sedere il seggio regionale a Fabrizio Toselli, tradendo i propri elettori bondenesi che l'avevano appena riconfermato sindaco, ora il Guerriero Padano ha il coraggio di dare del traditore a Toselli perchè ha deciso di candidarsi al Comune di Cento, lasciando lo scranno di Sant'Agostino. Ci vuole un bel coraggio, proprio lui che ha avuto l'imprimatur di candidato governatore del centrodestra proprio da Berlusconi in persona, il quale ha giustificato la scelta padana dicendo che aveva bisogno di un giovane sindaco che fosse esempio e protagonista della ricostruzione post terremoto in Emilia-Romagna. Ma queste doti erano le stesse che poteva portare anche Toselli, ancor di più del bossiano Fabbri, in quanto proprio del partito di Berlusca e figura maggiormente stimata da uno strato più ampio di popolazione perchè persona più sobria, più equilibrata, anche nello stile di vita. Ma quì naturalmente nessuno si ricorda più che Alan Fabbri fu condotto direttamente ad Arcore nella villa dei bunga-bunga, dal fido Kecco Diamante(al secolo Francesco Marangoni di Diamantina)per ricevere lo scettro direttamente dalle mani di Berlusconi, guardacaso proprio il giorno dopo che Salvini aveva ordinato ai suoi due consiglieri comunali di Mantova, di salvare, in una "movimentata" seduta consiliare notturna, il sindaco di quella città, amico e dello stesso partito di Berlusconi. Certo la gente dimentica che qualche mese dopo lo stesso sindaco Sodano è stato indagato per diversi reati perchè finito nella retata Aemilia che ha sgominato e messo sotto la lente della giustizia un importante famiglia di andranghetisti calabresi di Cutro (Crotone) ed anche il sindaco di Mantova guardacaso è proprio originario di Crotone. Stessa inchiesta che ha commissariato giorni fa il Comune di Brescello e sta indagando su presunti voti di scambio per eleggere sindaci e consiglieri in Emilia. Certo Alan Fabbri ha rotto il fecondo sodalizio con Toselli che a braccetto si erano aiutati per occupare nel 2009 il rispettivo seggio municipale. Ora dà molto fastidio al bossiano di ferro che il semplice, l'umile Toselli gli scombini i piani in quel di Cento, dove Fabbri aveva già apparecchiato per mettere un suo mansueto sodale a capo di quell'amministrazione. I sondaggi pro-Toselli sconvolgono i piani del capo leghista. Forse osa dare del traditore del popolo a Fabrizio perchè sà che il sant'agostinese tradirà di fatto i propri elettori, sia che diventi sindaco di Cento, sia che malauguratamente se lo ritrovi "vicino" di casa a gestire le ricevute fiscali del fiammante Agritur La Rangona, dove il toselli, finita la ricostruzione, porterà la propria residenza in quel di Burana/Pilastri. Mentre invece lui, Alan Fabbri, l'onnipotente, ha si lasciato lo scranno da sindaco al fido Fabio(facendo un'opera santa in favore dell'eterno fedele amico) andando ad occupare il nido d'oro in Regione. Ma se dal municipio di Bondeno è uscito a rotta di collo dalla finestra, è poi rientrato in pompa magna dal portone principale, facendosi eleggere dai propri fratelli padani, presidente del consiglio e di fatto rimanere ancora incontrastato governatore supremo in Piazza Garibaldi n. 1 ! ...continua...<br />TRADITORE !!!noreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-1459648374517048029.post-1112930668882991322016-02-07T02:08:01.461+01:002016-02-07T02:08:01.461+01:00...continua...Fuori dai denti posso dire che ci sa......continua...Fuori dai denti posso dire che ci sarebbe da scrivere più di un libro analizzando eticamente, civicamente e logicamente una moltitudine di casi di ricostruzione presenti nella lista, conoscendone la reale storia e il vero utilizzo degli immobili. Davanti a questa, a mio avviso, immensa montagna di spreco di soldi pubblici, anche tutti i "foraggiamenti", le prebende, i contributi interessati, i favoritismi, le consulenze sospette, le convenzioni aperte e fatte su misura che permettono a questa giuta di aver posto delle solide basi per poter governare per un altro decennio almeno, diventano quisquiglie, bazzeccole, briciole, se confrontate a simile immenso detto spreco. Per questo sarà quasi inutile, d'ora in poi, star lì a tentare di evidenziare i veri propositi che stanno dietro la maggior parte dei movimenti economici di questa Amministrazione, se solo si pensa all'entità di tutta quella serie infinita di perle molto costose che vengono inanellate nella lunga e ancora incompleta "lista di Aleotti". E' un triste rosario di fronte al quale ogni cittadino con un minimo di coscienza sociale deve rimanere molto assorto nelle proprie doverose e tristi considerazioni. Chiudendo mi limiterò ad illuminarne una di queste piccole costose perle. Nella lista dei beneficiari compare una famiglia di figli di agricoltori che a loro volta (i genitori)oltre ad altro, fanno in qualche modo, anche loro gli agricoltori. Sia ben chiaro tutta brava gente che ha sempre fatto il proprio dovere come genitori, imprenditori, collaboratori e come volontari in associazioni civili e cattoliche, ce ne fosse di gente così. Il ragazzo, educato e bravissimo lavoratore, è da qualche anno "fisso" alle dipendenze di un ente che opera sul territorio e nel CDA del quale il papà era stato eletto consigliere qualche anno prima. Ora è voce comune che a questo ragazzo si stia facendo la casa nuova con il contributo per la ricostruzione. E' stata abbattuta un'abitazione, uno dei tanti edifici un pò vecchiotti e un pò fatiscenti presenti nelle due corti agricole di famiglia. La nuova casa sarà appunto ricostruita(ora siamo alle fondamenta)ai margini estremi dell'azienda al posto di un'abitazione che per almeno 40 anni è sempre stata abitata da persone del paese che nulla hanno mai avuto a che fare con l'attività dell'azienda agricola, addirittura l'ultima inquilina era una badante che presta opera di assistenza al di fuori della famiglia dei proprietari. Ora si fa fatica a comprendere come sia giustificabile l'esborso di tale somma di pubblico denaro, perchè si fa fatica vedere il nesso logico afferente all'indispensabile danno all'attività agricola o all'abitazione doverosamente condotta dagli agricoltori proprietari. Certo i più maligni vanno poi a fare le più curiose congetture e le più stravaganti illazioni ma credo di poter affermare che sia solo una estemporanea coincidenza il fatto che la sorella del ragazzo sia stata la prima fidanzata ufficiale dell'ex sindaco, capogruppo leghista in Regione, segretario provinciale leghista e attuale presidente del Consiglio Comunale di Bondeno ovvero del potente Guerriero Padano, Alan Fabbri. <br />P.da B.Il primo amore non si scorda mai !noreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-1459648374517048029.post-88198302457282362672016-02-07T01:32:33.069+01:002016-02-07T01:32:33.069+01:00Penso che tutti i lettori del blog e tutti i citta...Penso che tutti i lettori del blog e tutti i cittadini onesti con un minimo di senso civico, debbano ringraziare il ritorno su queste pagine del dottor Aleotti. E che ritorno ! Quello che sta facendo, oltre essere una cosa estremamente encomiabile, è un lavoro pazzesco. Sta dedicando tempo, pazienza e perseveranza per mettere a disposizione di tutti certe informazioni che dovrebbero avere il massimo dell'evidenza pubblica ma credetemi, sono invece notizie molto recondite, "nascoste" nelle pieghe labirintiche di siti istituzionali che dovrebbero essere dedicati alla trasparenza imposta dalla legge ma che invece di trasparente hanno ben poco. Ripeto non si tratta di soddisfare morbose curiosità, bensì di accertare come vengano impiegati i soldi dei contribuenti. Le pagine di trasparenza amministrativa pubblica dovrebbero giustificare se non esaltare, l'impiego doveroso e meritorio delle tasse versate dai cittadini, i quali a loro volta dovrebbero complimentarsi con i propri rappresentanti politici per il buon fine delle loro imposte e tributi versati. Purtroppo quando invece si riesce a scoprire come vengano impiegati i contributi pubblici, il più delle volte ci si rimane male o si hanno degli amari riscontri, come può capitare a qualcuno nel leggere gli esorbitanti importi e i beneficiari esposti nella lista che sta pubblicando Aleotti. Ripeto ancora una volta che probabilmente i regolamenti e le leggi sulla ricostruzione avranno permesso tutte queste dazioni, però tanti non capiscono le relazioni logiche e l'interpretazione di certi atteggiamenti oltremodo consenzienti degli organi preposti al vaglio delle domande di contributo. Sappiamo esserci gente che nonostante avesse case o fienili verificati inagibili(E) non ha fatto alcuna domanda o richiesta di contributo perchè sconsigliati dal proprio geometra che non intendeva firmare perizie o dichiarazioni oltremodo forzate, dubbie o non del tutto veritiere e per questo non abbiano voluto rischiare nulla, nonostante la grande apertura (di consulenza) che i tecnici comunali mettevano a loro disposizione. Poi si scopre che apparentemente casi molto più "complicati" abbiano beneficiato a piene mani dei fondi per la ricostruzione. Sarà tutto estremamente regolare ma quando si vedono ricostruiti grandi fienili o al loro posto grandi magazzini e capannoni, al posto di grandi edifici rurali abbattuti e smaltiti ma che non erano mai stati utilizzati da parecchi lustri perchè pericolanti o poco sicuri strutturalmente o perchè semplicemente obsoleti per le attività agricole attuamente praticate, con dei proprietari che hanno ereditato l'azienda agricola ma che abitano da altra parte e che svolgono tutt'altra attività e che quindi non hanno mai pagato la previdenza agricola e forse non sanno nemmeno i confini precisi dei propri campi perchè hanno sempre dato in affitto a terzi la loro azienda, ecco in casi come questi e vi garantisco ce ne sono tanti, plausibilmente qualcuno può rimanere un pò perplesso, per non dire inorridito ! Il triste rosario !noreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-1459648374517048029.post-45434958906510703912016-02-03T03:08:37.229+01:002016-02-03T03:08:37.229+01:00Grande alzata di scudi della giunta che per voce(d...Grande alzata di scudi della giunta che per voce(dichiarazione) dell'assessore Poltronieri si è scagliata con veemenza contro la consigliere PD Ilaria Faraoni che ha osato chiedere di togliere un pò d'ossigeno all'associazione La Locomotiva o Spazio 29 che dir si voglia. Non l'avesse mai fatto, toccare "un'istituzione" così vicina alla giunta, che collabora con la stessa fin dalla nascita, praticamente in simbiosi. Aver osato toccare "un'eccellenza unica", " un fiore all'occhiello del territorio", come lo definisce la Poltronieri, è valso alla Faraoni essere accusata di aver commesso un atto "disdicevole", "un vergognoso attacco", "politica schizofrenica del PD". Mi ritorna alla mente l'assalto e la messe di turpiloqui riversata sul povero consigliere Poletti quando improvvidamente osò denunciare l'eccessivo, per lui, stato di eccitazione prodotto dai fiumi di birra che scorrono durante il Bundan. Ora l'attacco si è manifestato su Estense.com ma penso che domani l'affondo proseguirà certamente anche sui quotidiani locali http://www.estense.com/?p=525191 'La giunta contro il Pd: “Spazio29 non si tocca”<br />L'assessore Poltronieri risponde al "vergognoso attacco" del consigliere Faraoni'. I commenti su questo network sono diventati molto più rari perchè più difficoltoso il nuovo sistema per registrarsi, per cui sfogo solo qui il mio commento più approfondito. Se fossi l'assessore Poltronieri mi limiterei nel definire l'interpellanza della cansigliere Faraoni come "disdicevole" o "vergognoso attacco" solo perchè ha osato scalfire la magnificenza di Spazio 29 che è uno dei "sacri graal" della giunta, al pari del Bundan o della Pro Loco. Forse Ilaria per andare sul sicuro doveva chiedere di tagliare i fondi in bilancio per l'addetto stampa, visto che per la promozione del territorio paghiamo già, l'assessore, l'assessorato, la ProLoco, Bondeno Cultura e Il Municipio. Poteva aggiungere altri tagli a contributi assurdi come all'Associazione Erbe Palustri e simili. Riconoscendo senz'altro il grande e prezioso servizio dato alla comunità da questo sodalizio, non credo in giunta possano fare tanto i verginelli ben sapendo come sia partito l'affidamento dei primi servizi alla Locomotiva di Spazio 29, senza bando, senza concorrenza e senza esperienza, vista la costituzione dell'associazione fatta pochi giorni prima dell'affidamento.Faraoni farebbe bene chiedere di essere informata, vista l'entità dei contributi pubblici, come questa associazione spenda tali finanziamenti e in che forma e maniera paghi i collaboratori/dipendenti. Poi Poltronieri fa un pò la "gnorri" sottacendo che Faraoni abbia chiesto il taglio anche di altro, ad esempio, se non sbaglio, la decurtazioni delle spese dei rimborsi chilometrici riconosciuti agli assessori per le loro missioni. Perseveri a fondo in questa richiesta, la consigliere Faraoni e chieda i vari riscontri oggettivi, pezze d'appoggio e giustificativi vari, delle migliaia e migliaia di euro intascati dai componenti la giunta, Fabbri e Vincenzi in primis, per rimborso carburante per non so quali e così tante missioni, specie fuori dal Comune, fatte dai magnifici 5, dal 2010 ad oggi, poi vediamo cosa risulterà "più vergognoso" ! Pico da BondenoGiù le mani da "Spazio 29" !noreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-1459648374517048029.post-90192440131218255602016-01-28T02:58:18.867+01:002016-01-28T02:58:18.867+01:00...continua...Su Cestari cosa si può dire ? Che si......continua...Su Cestari cosa si può dire ? Che sia super affidabile, certamente. Che sia un leghista duro e puro, altrettanto. Che sia un bossiano convinto non ci piove, per lui il livello di Bossi statista non è certo da paragonare ad un De Gasperi qualsiasi ma piuttosto ad un Mao Tse Tung o ad un Che Guevara. Il suo costante impegno a tentare di capire i risvolti del bilancio comunale ce l'ha sempre messo. La dottoressa Cavallini ha fatto di tutto, lo ha tenuto ore e ore nel suo ufficio per fargli capire come funziona, e bisogna dire che in parte ci sia anche riuscita se nelle sedute del Consiglio Comunale Emanuele si è dimostrato sempre più padrone del ruolo, rispondendo sempre a tono e nel merito alle richieste precisazioni sulle poste di bilancio. Il brutto purtroppo emerge quando le richieste vanno un pò "fuori dal seminato" e abbisognano di un ragionamento e di una visuale un pò più ampia, un pò più complessa e allora il semplice compitino imparato alla perfezione sugli argomenti appena studiati non basta più. Ma tant'è, e visto che l'opposizione non incalza e s'accontenta di poco, il nostro novello economista se la può cavare, il più delle volte, facendo anche un bel figurone. L'uscita dall'euro è sempre stato un suo cavallo di battaglia e tanto basta dunque per entrare a far parte dello staff di esperti economici a supporto del partitone di via Bellerio. Certo che sembrano molto lontani i tempi in cui Emanuele andava costantemente a "scrocco" di sigarette, evidentemente allora non aveva ancora per le mani il grosso bilancio di tutto il Comune, allora il suo era un semplice bilancino personale. Pico da BondenoBilanci, bilancioni e bilancini.noreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-1459648374517048029.post-29322239651814520762016-01-28T02:48:09.876+01:002016-01-28T02:48:09.876+01:00Oh finalmente possiamo dire anche noi bondenesi di...Oh finalmente possiamo dire anche noi bondenesi di avere un luminare dell'economia. Keynes, ma chi era costui al confronto del nostro funzionario delle ferrovie che solo un genio come Alan Fabbri poteva scoprirne le doti nascoste e inventarselo assessore al bilancio del Comune di Bondeno. Ovviamente sto parlando del nostro Emanuele Cestari ed immagino che il nostro padrone di casa il " misero e semplice commercialista" Aleotti, sarà impallidito dall'invidia nell'apprendere che il suo successore al soglio del dicastero dell'economia bondenese è assurto agli onori della cronaca per essere stato inserito dal grande economista Claudio Borghi nel suo team di esperti che supporterà le strategie della Lega Nord in campo economico: "Cestari nel team economico della Lega<br />L'assessore matildeo è stato nominato nel gruppo regionale di Borghi" http://www.estense.com/?p=524041 Infatti se il reddito procapite dei bondenesi cala molto di più degli altri, se Bondeno si sta spopolando, se da noi il lavoro resta un miraggio più che dalle altre parti, se a Bondeno le attività chiudono e i negozi tirano giù le serrande, questo vorrà pur dire qualcosa. Non è certo solo colpa del buon Cestari, anzi, anche i muri sanno che l'inquadramento economico del nostro Comune è tenuto in sesto dalla valida dottoressa Cavallini che con ogni mezzo cerca ogni volta di parare e annullare gli scempi economici che richia costantemente di procurare Alan Fabbri con la sua politica del "panem et circenses". I ben introdotti sanno bene che Fabbri appena insediato aveva individuato il fido Fabio come "ministro" dello sport, politiche giovanili e bilancio, ma non avendo il posto fisso in Prefettura, il buon Fabio non poteva usufruire del diritto all'aspettativa e dopo 5 anni rischiava di trovarsi senza lavoro. Allora Alan ha dirottato su Cestari perchè lui si era "fisso" sotto le Ferrovie dello Stato. D'altronde come vedete sono sempre quei tre nomi che giravano già da allora, si perchè Alan si fida ciecamente solo di loro nel rivestirli di incarichi delicati. Tanto i veri supporti, i collaboratori esperti come sappiamo erano già in pista ma "dietro le luci della ribalta". Alan infatti non metterà mai gente valida, preparata e con gli attributi, nei posti che contano, guai, non riuscirebbe ad averli pienamente in pugno se conoscessero la "materia" meglio di lui e addirittura se anche ragionassero con la loro testa al servizio dei cittadini, questo no, non poteva esistere. A chi gli chiedeva: ma al bilancio non è meglio trovare qualcuno preparato in materia ? Lui, dicono, si mettesse a ridere e ribadiva: ma il bilancio ce lo cura la Cavallini, chi può farlo meglio di lei ? Infatti la dottoressa è estremamente preparata ed ha il vantaggio (per Alan) di essere una dipendente comunale che deve, in buona sostanza, sottostare agli indirizzi del sindaco, mentre un esperto politico del suo partito avrebbe imbarazzato il sindaco che non sarebbe riuscito a dominarlo come lui avrebbe voluto. Infatti alla Cavallini ha cercato di dare anche un lauto beneficio economico, volendola nominare City Manager, ma qualcosa è andato storto e per motivi "burocratici" la Cavallini, sulla carta non ha beneficiato di tale alta carica che sarebbe stata atrettanto altamente ben retribuita...continua...Keynes, chi era costui ?noreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-1459648374517048029.post-12075272550804902432016-01-27T03:28:46.103+01:002016-01-27T03:28:46.103+01:00...continua... Sono certo però che fra non molto n......continua... Sono certo però che fra non molto nelle delibere di giunta comparirà un contributo/finanziamento a questa nuova associazione per aver sviluppato "un progetto green" dal nome "Cavolo che orto!" che avrà contribuito a rendere più ricchi tutti i "bondenesi ortolani". Anche gli articoli pubblicati a supporto di questa iniziativa, naturalmente, saranno indispensabii a giustificare l'esborso di soldi pubblici all'associazione di turno. Interessante il commento posto sotto il primo articolo da 'Ricordo Male O...' che<br />scrive: <br />26 gennaio 2016 alle 14:30 <br />La memoria mi inganna o gli orti erano affidati ad un voltagabbana di quelli indescrivibili? Se qualcuno mi può delucidare, gliene sarei molto grato. Resta in fatto, che queste iniziative sono … ” Ma vattene! Non sei niente. Sei solo chiacchiere e distintivo.”. <br /><br />Nel secondo articolo non sono riuscito a trattenermi ed ho commentato anch'io : "Apppperò ! Due articoli in due giorni di seguito per la riqualificazione degli "orti urbani" ? Mentre per la lettera denuncia inviata da Biancardi al Prefetto per sollecitare controlli all'accesso ai contributi per la ricostruzione relativa a certi fienili e corti rurali di pregio architettonico,quella è una notizia che merita nulla,in confronto agli orti urbani da riqualificare che come ribadito nell'articolo sono sempre quelli dietro il supermercato COOP. Forse allora gli orti sono stati "dequalificati" dall'affidamento al signore di fiducia della giunta? Proprio quel "voltagabbana" come lo chiama @Ricordo Male O...nell'art.precedente, che da Rif.Comunista è passato in una lista a supporto dei filodestroidi bondenesi di Salvini,che fine ha fatto ? Bergamini lo aveva già annunciato come imminente tra le fila delle nostre guardie comunali, invece poi Tagliani ha assicurato che le guardie provinciali come lui rimarranno al loro posto. Sicuramente allora vedremo ancora "il nostro amico" curare gli orti, si ma quelli del sottomura di Ferrara, però !" <br />Pico da BondenoCavolo che orto !noreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-1459648374517048029.post-87076942554704570672016-01-27T03:24:53.426+01:002016-01-27T03:24:53.426+01:00Rimango sempre più sconcertato nel vedere che live...Rimango sempre più sconcertato nel vedere che livello di notizie vengano pubblicate sui media locali in riguardo agli eventi socio-politici di Bondeno. OK che anche la quasi completa assenza di riscontri da parte di un'opposizione che dovrebbe ribadire il proprio giudizio ad ogni manifestarsi di azioni della maggioranza, lascia il campo aperto ad ogni tipo di incursione propagandistica dell'attuale giunta, anche la più insulsa o la più banale. A mio avviso è abbastanza grave che il centrosinistra non senta il bisogno di ribadire, di dire la sua, di informare pubblicamente i cittadini elettori delle proprie posizioni o linee di condotta. Secondo me ci dovrebbe essere anche un sito aggiornatissimo sul quale pubblicare iniziative, manifesti, documenti, spiegazioni, discussioni, programmi, calendari, responsabili, organigramma, referenti....dove i cittadini possano poter sentire anche "l'altra campana", perchè è sinceramente stucchevole sentire sempre e solo la solita musica, la solita nenia, la solita fuffa. Mi dice però "un uccellino" di stare tranquillo perchè si sta programmando qualcosa di simile, a breve. Ci saranno le elezioni e il rinnovo cariche nell'ambito del PD e c'è veramente da sperare che possano rimettersi in carreggiata, organizzandosi a dovere con persone giovani e dinamiche. Ripeto che io non faccio il tifo per nessuno ma vorrei tanto che le cose serie fossero affrontate con giudizio, onestà e spirito di servizio. Ognuno nel proprio ruolo, con il dovuto rispetto e con le giuste pretese. Solo così ci sarà il giusto equilibrio democratico e la gente potrà decidere più efficacemente a chi riservare la propria fiducia. Tutto ciò per voler sottolineare che Estense.com negli ultimi due giorni ha pubblicato consecutivamente due articoli sullo stesso evento/notizia, iniziativa dell'Amministrazione, ovvero LA RIQUALIFICAZIONE DEGLI ORTI URBANI. http://www.estense.com/?p=523562 http://www.estense.com/?p=523832 si proprio quelli dietro la COOP che l'Amministrazione aveva affidato a Gino Alberghini curarne l'organizzazione, visto che era stato proprio lui il dinamico promotore di questa particolare iniziativa. Ora l'assessore Saletti propone la riqualificazione di questi orti e degli altri a carattere famigliare sul territorio, con l'aiuto di questa nuova associazione (Zoe) che metterà in moto il solito "progetto" per insegnare a coltivare l'orto ai bondenesi, che evidentemente per l'Amministrazione ne hanno sempre storicamente capito molto poco di coltivazioni di ortaggi o agrarie in genere, visto che a Bondeno l'agricoltura non è mai stata praticata, trovandosi la nostra cittadina sulla Luna .... Le notizie che contanonoreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-1459648374517048029.post-1556709767919886022016-01-25T14:34:27.870+01:002016-01-25T14:34:27.870+01:00Oltre a sottolineare la censura che estense.com ha...Oltre a sottolineare la censura che estense.com ha praticato alle mie rivelazioni sugli eventi di Pilastri, segnalo che nello stesso sito sotto il medesimo articolo che parla della grande donazione 300 € fatta dalla Polisportiva di Pilastri per i nuovi arredi della nuova grande scuola elementare del capoluogo matildico, compare un commento all'articolo del tutto condivisibile, inconfutabile nella sostanza e tragicamente puntuale e realistico : Io_me scrive: <br />24 gennaio 2016 alle 21:11 <br /><br />"La persona che tutte le domeniche staziona fuori dal tendone adibito a Chiesa a Bondeno raccoglie più soldi ed ha molta più dignità di questa squallida iniziativa. Ribadisco il concetto: tagliate lo stipendio all’addetto stampa e arrederete in pochi minuti tante belle aule". PAROLE SANTE, PAROLE SANTE !!! Pico da BondenoParole sante!!!noreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-1459648374517048029.post-2688400559873223242016-01-25T13:58:28.348+01:002016-01-25T13:58:28.348+01:00E' molto penoso vedere il sindaco di Bondeno c...E' molto penoso vedere il sindaco di Bondeno che si presta a far credere di inaugurare una "nuova attività" commerciale come quella sopra descritta, quando invece si tratta di un semplice cambio di gestione, ma se lasciamo passare il concetto che Fabio Bergamini faccia il sindaco di Bondeno, possiamo benissimo digerire anche questa panzana. Trovo invece deplorevole che anche un giornale locale, molto apprezzato, nonchè molto letto e considerato, avvalori tale sciocchezza. Nella cronaca provinciale di oggi La Nuova Ferrara sotto il titolo virgolettato "QUESTO E' UN SEGNALE DI CRESCITA" aggiunge non virgolettato e quindi presumo sia una specifica del giornale : IL SINDACO BERGAMINI ALL'APERTURA DI UNA NUOVA ATTIVITA' IN CENTRO. Ancor più imbarazzante scoprire che per il caporedattore, che è di Bondeno e non di New York, tale attività commerciale, nello specifico SANITARIA SOFRITTI SIMONA di AGAMENNONI GIANCARLA sita in via della Repubblica n.25 Bondeno, per lui fosse chiusa da anni !!! Penso che non solo a me sia capitato di usufruire dei notevoli sconti che questo negozio ha praticato prima delle ultime feste natalizie, ma ancor più certo sono che quasi tutti quelli che sono passati per la piazza di Bondeno, abbiano notato che l'attività di questa "sanitaria" sia rimasta aperta fino alla fine del 2015 nello stesso identico posto e negli stessi ambienti fisici dove il ... nostro sindaco ha appena inaugurato la "nuova attività". E' anche del tutto evidente che nelle foto pubblicate (in questo caso meglio su estense.com perchè è la stessa foto de LA NUOVA ma più allargata) http://www.estense.com/?p=523412 in primo piano davanti al nuovo negozio faccia bella mostra di se, la scritta sbiadita dal tempo "SANITARIA", che compare sul festone frontale della tenda antisole che testimonia la perfetta continuità nella medesima sede della "nuova attività" che evidentemente "solo casualmente" vende la stessa lista di prodotti della precedente sanitaria "SOFRITTI" !!! Molto interessante tutto l'articolo, frutto in buona parte del comunicato dell'addetto stampa comunale, al quale ripeto non ho nulla da imputare, in quanto ritengo si sia destreggiato con molto equilibrismo per evitare di dire cose non vere, infatti 'fa dire al sindaco' : "...Siamo grati alla famiglia Grazzi per aver creduto nel nostro territorio e per aver scelto di attingere risorse umane proprio dal nostro Comune...". Un pò troppo fuorvianti invece, a mio avviso, oltre il sottotitolo, le dichiarazione del responsabile della nuova titolarità che, ritengo, possano millantare aver soddisfatto il bisogno e la richiesta di un servizio che invece già esisteva da decenni nella piazza di Bondeno, proprio nello stesso identico posto. Infatti nell'articolo si legge: "A spiegare i motivi della scelta di Bondeno è Massimiliano Bristot, responsabile amministrativo della Grazzi Srl: «È un bacino importante perché abbraccia anche Mantovano, Rodigino e Modenese e che da qualche tempo mancava di un'attività di questo tipo. Abbiamo risposto a richieste arrivate dalla stessa clientela...". Pico da Bondeno"NUOVA ATTIVITA' " ??? Scandaloso !!!noreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-1459648374517048029.post-36978309428552504402016-01-25T02:56:21.623+01:002016-01-25T02:56:21.623+01:00Altra notiziona sui giornali locali: http://www.es...Altra notiziona sui giornali locali: http://www.estense.com/?p=523412 BERGAMINI INAUGURA LA SANITARIA SANT'ANNA<br /><br />"Bondeno. Inaugura a Bondeno, in viale Repubblica, la Sanitaria Sant’Anna della famiglia ‘Grazzi’ – attiva a Ferrara, e nel ferrarese, dal 1970 – e porta un nuovo posto di lavoro, che sarà riservato a un cittadino bondenese (già individuato), in servizio da febbraio". Premesso che, certo di interpretare il sentimento di tutti i bondenesi, affermo che saremmo stati tutti più contenti di vedere i due sindaci di Bondeno (quello effettivo e quello f.f.) inaugurare il promesso nuovo pastificio da 400 posti, invece della sanitaria già esistente che occuperà un dipendente di Bondeno, a questa notizia apparsa su Estense.com ho postato questo commento: "Ridicolo ! Il sindaco ad inaugure il passaggio di gestione di un’attività commerciale(negozio di sanitaria)già esistente da anni nel centro di Bondeno. Ma forse Alan impegna il fido Fabio in queste attività proprio perchè sono tra le poche cose che al sindaco facente funzione riescono abbastanza bene senza fare danni ! Chissà se riesca anche a tenere il conto delle attività che nel frattempo chiudono i battenti nel nostro comune ?!?!" Pico da Bondenol sindaco dei tagli....di nastri !noreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-1459648374517048029.post-4683855952135115322016-01-25T02:28:42.198+01:002016-01-25T02:28:42.198+01:00Su estense.com e giornali locali notiziona: "...Su estense.com e giornali locali notiziona: " La Asd Polisportiva aiuta il nuovo istituto di Pilastri". Verso quale istituto di Pilastri siano andati i fondi della Polisportiva di Pilastri, non è chiaro a sapersi. Stavolta però salviamo l'incolpevole addetto stampa del Comune che nel testo del suo comunicato stampa, fedelmente riprodotto dal giornale web, è molto chiaro nell'evidenziare che l'obolo è stato donato "alla scuola primaria antisismica di Bondeno", quindi l'errore del titolo è tutto della redazione di Estense.com. A commento di questa notizia e relative foto http://www.estense.com/?p=522937 ho rilasciato queste considerazioni: << Altra ridicola "restituzione" di un obolo per l'arredo delle nuove scuole, da parte di un'associazione amica. Per fare le cose giuste, da Pilastri dovrebbero invece tornare ai contribuenti anche i soldi spesi per costruire le nuove scuole antisismiche in quella frazione, visto che era lampante che sarebbero servite solo lo spazio delle elezioni. Scuole costruite a tutti i costi su terreno vincolato per importanza del sito storico/archeologico e per questo il sindaco al fine di sdoganare il permesso di edificazione dalla Soprintendenza ai Beni Culturali, ha dovuto anche sborsare decine di migliaia di euro di soldi dei contribuenti, per finanziare gli scavi in loco nei prossimi anni. Poi c'è da constatare come alcuni esponenti di questa associazione(ritratti nella foto)abbiano dimenticato un pò troppo in fretta che il sindaco(Alan)loro accanto, con "un blitz" in consiglio comunale, qualche anno fa, stesse sottraendo loro i locali del circolo ricreativo del campo sportivo, per darli in concessione esclusiva per poche lire all'amico ristoratore che ne avrebbe fatto un regolare ristorante. Solo l'intervento di alcuni(i soliti)consiglieri di maggioranza sono riusciti a bloccare "la tresca" appena in tempo, mettendosi di traverso, facendo cancellare il punto all'ordine del giorno, così da far tornare tali ambienti nella piena disponibilità dell'associazione pilastrese per potersene servire anche come importante fonte di finanziamento come era sempre stato. Lettera di denuncia dell'associazione(che a richiesta posso pubblicare) e atti ufficiali del Consiglio a confermare quanto detto.>> Pico da BondenoA Pilastri memoria molto corta !noreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-1459648374517048029.post-25769720004829912132016-01-16T23:46:23.998+01:002016-01-16T23:46:23.998+01:00Grazie Riccardo per l'esplicito intervento ma ...Grazie Riccardo per l'esplicito intervento ma permettimi, allora tu vorresti che i soldi dei cittadini, tasse o meno, fossero interamente destinati al bene della comunità ! Come farebbe allora il Guerriero Padano a foraggiare i vari piccoli e grandi centri di potere(elettorale) che con furbesca strategia e chirurgica precisione si è così tanto ben costruito ? Sai bene che per confermare i personaggi che occupano i vari assessorati con i curriculum che singolarmente detengono, bisogna ben aver dato e coontinuare a dare crocchini o croccantini in maniera estremamente diffusa. Perchè, ad esempio, se Fabio Bergamini ha i requisiti idonei per fare il sindaco, allora io potrei fare benissimo il Papa, tu prendere il posto di Draghi alla BCE e Dado sostituire alquanto degnamente la Regina d'Inghilterra. Anche questo, concorderai senz'altro con me, essere del tutto lapalissiano !!! Pico da BondenoPrima i nostri(amici) !noreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-1459648374517048029.post-68115991257789970642016-01-16T18:19:28.984+01:002016-01-16T18:19:28.984+01:00Caro Pico, permettimi di integrare le tue osservaz...Caro Pico, permettimi di integrare le tue osservazioni. Il denaro erogato dal Comune alle associazioni, che le associazioni in parte donano al Comune, per acquistare gli arredi della scuola a servizio della cittadinanza da dove proviene? Dalle tasse pagate dai cittadini di Bondeno al Comune. Perché quindi non togliere dal "giro" Comune e associazioni, lasciando i cittadini liberi di donare direttamente alla scuola, potendo anche detrarre fiscalmente le liberalità. È un lapalissiano gioco delle 3 carte, o meglio delle 3 tasse.Anonymoushttps://www.blogger.com/profile/02405228011348139124noreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-1459648374517048029.post-67720551655740371132016-01-15T12:41:09.488+01:002016-01-15T12:41:09.488+01:00Ho appena commentato l'articolo di estense.com...Ho appena commentato l'articolo di estense.com http://www.estense.com/?p=521377 che annuncia la donazione di 200€ fatta dalla presidente dell'associazione ANIMALIAMO al Comune, per gli arredi della nuova scuola : <br />Pico da Bondeno scrive: <br />15 gennaio 2016 alle 12:06 <br /><br />Ridicolo, Fabio Bergamini dà qualche migliaia di euro a sua madre Laura Panzani, nelle rispettive vesti di sindaco che dà un contributo alla presidente dell’associazione Animaliamo e poi se ne fa restituire qualche centinaio per finanziare gli arredi della nuova scuola. E questo si sta ripetendo per tutte le associazioni più o meno “amiche” della giunta. Danno loro svariate migliaia di euro di contributi, finanziando pressochè in toto le loro "spontanee" iniziative e poi le invitano a fare l’opera buona di donazione. Non facevano prima a darne un pò di meno alle associazioni e pagare come dovuto gli arredamenti della nuova scuola ? Cosa vogliono dimostrare con questa pantomima ? Naturalmente vogliono far apparire tutte queste associazioni degne di merito e quindi creare un presupposto in più per donare loro altri contributi con i soldi dei contribuenti. Ripeto giustissimo aiutare il volontariato ma fate vedere i bilanci per sapere chi intasca realmente i soldi pubblici, per rispetto e trasparenza verso i cittadini e soprattutto nei confronti della maggior parte degli ENCOMIABILI comuni volontari di base.Una mano lava l'altranoreply@blogger.com